La “S” di sconfitta fa rima con la “S” di Salvezza per la Res Roma, che pur perdendo 1 a 0 la sfida contro il Como, ottiene la salvezza diretta in Serie A in virtù dei dieci punti di vantaggio sul Chiasiellis, quint’ultima forza del campionato.
36 i punti delle giallorosse, 26 quelli delle friulane, regalano la permanenza nella massima serie a capitan Nagni e compagne, autrici di un’ottima stagione, soprattutto nel girone di andata.
Anche a Como mister Melillo ha dovuto fare i conti con le tante assenze: all’appello infatti mancavano Cunsolo, Coluccini, Marzi e Fracassi, e l’undici iniziale schierato dal tecnico capitolino vedeva Pipitone tra i pali, Colini, Ciccotti e Morra in difesa, Villani, Simonetti, Biasotto e Gambarotta a centrocampo, con il tridente d’attacco formato da Pittaccio, Vukcevic e capitan Nagni.

L’alta tensione dovuta allo posta in palio rende il primo tempo poco brillante, con le due squadre che non si esprimono al meglio e provano a superarsi con lanci lunghi; la prima azione da gol capita sui piedi di Ricco, sulla cui conclusione Pipitone devia in angolo; passano pochi minuti ed è Mazzola a provarci sugli sviluppi di un korner; le giallorosse ci provano al quarto d’ora con Simonetti, il cui tiro termina alta. Il Como spinge e va vicino al gol al ventesimo con Bertone e qualche minuto dopo con Mazzola la cui conclusione centrale non impensierisce Pipitone.
Alla mezz’ora mister Melillo cambia modulo, passa al 4-3-3, con Gambarotta in difesa e Ciccotti a centrocampo, e gli ultimi quindici minuti di gara sono di marca capitolina: Vukcevic al trentesimo, Villani al trentacinquesimo, e capitan Nagni due minuti dopo, sfiorano vantaggio, mettendo i brividi alle padrone di casa, che allo scadere falliscono una ghiotta occasione con Mazzola, che a due passi dalla porta sbaglia clamorosamente.
Nella ripresa solo due grandi emozioni: l’espulsione nel Como di Zanini al trentacinquesimo, e il gol allo scadere, direttamente su calcio di punizione (a dir poco dubbio), di Ricco, che regala alle lariane la speranza dei play out, e non pregiudica il cammino della Res Roma, che in virtù del pari tra Valpolicella e Chiasiellis, ottiene la salvezza diretta nella massima serie.
Le parole del tecnico giallorosso Fabio Melillo: “L’importante era l’obiettivo ed è importante dedicarlo a tutte le persone che in questi giorni ci hanno dimostrato il loro affetto e la loro vicinanza. Nel complesso abbiamo fatto un’ottima stagione e abbiamo meritato la salvezza, e se poi teniamo conto delle tantissime assenze a cui abbiamo dovuto far fronte durante l’anno, il risultato è ancora piu’ importante. Sono rammaricato per la sconfitta giunta allo scadere su una punizione dubbia, ma anche questo episodio è la sintesi di una stagione in cui abbiamo dovuto lottare contro decisioni arbitrali dubbie e discutibili. Siamo felici per il 9° posto, un risultato eccezionale per una neo promossa. Ora cercheremo di migliorare per entrare sempre piu’ nell’elite del calcio femminile italiano. Concludo con una mensione particolare al nostro capitano, Vanessa Nagni, che ha trascinato la squadra con grinta e classe, dimostrando carisma e amore per la maglia.”
COMO – RES ROMA 1-0
Reti: 90° Ricco
COMO: Gorno, Tagini, Cannone, Zanini, Bertone (79° Cavaliere), Fusetti, Mazzola, Ubbiali (46° Del Vecchio), Ricco, Cattaneo (86° Bianchi), Pellizzoli. A disp.: Mazza, Meroni, Clerici, Galletti. All.: A.MANZO
RES ROMA: Pipitone, Colini (90° Ceccarelli), Gambarotta, Ciccotti, Villani, Morra, Vukcevic, Simonetti, Pittaccio (59° Cortelli), Nagni, Biasotto (76° Nicosia). A disp.: Gizler, Valetto, Nicita, De Blasio, Ceccarelli. All.: F.Melillo
Arbitro: Enrico Maggio di Lodi. Assistenti: Matteo Garganigo e Simone Morini di Como
Ammoniti: Cannone – Ubbiali – Cattaneo (C) Morra (R)
Espulsa: 81° Zanini per doppia ammonizione