Nonostante la netta supremazia e le tante palle gol create, la Res Roma non và oltre lo zero a zero nel match casalingo contro il Napoli, valido per la decima giornata di ritorno del campionato femminile di Serie A.
In casa giallorossa mancano Cunsolo e Simonetti, e mister Melillo manda in campo dal primo minuto Pipitone tra i pali, Gambarotta, Colini, Morra e Fracassi in difesa, Pittaccio, Coluccini, Villani e Marzi a centrocampo, con il tandem Nagni – Vukcevic in attacco.
Il primo tempo è un monologo delle padrone di casa che vanno subito vicine al gol con Pittaccio, la cui conclusione è deviata in angolo dall’estremo difensore partenopeo; al decimo ci prova Nagni dalla distanza, ma il tiro del capitano giallorosso termina di poco a lato.

Al ventesimo è l’ex di turno, Antonella Morra, a mettere i brividi alle sue ex compagne, con un colpo di testa che termina a lato.
Passano i minuti ma il copione non cambia: le giallorosse sfiorano ancora il gol con Vukcevic e Pittaccio ma il match non si sblocca; al trentacinquesimo un tiro dai quaranta metri di Villani costringe il portiere ospite ad un autentico miracolo; successivamente ci pensa il guardalinee a bloccare le attaccanti giallorosse con segnalazioni di fuorigioco abbastanza dubbie, in particolare a Nagni, tutta sola dinanzi a El Dahaibova.
Nella ripresa le padrone di casa partono con il piede frenato, ma tornano in partita quando mister Melillo manda in campo al quarto d’ora Ciccotti al posto di Marzi, passando al 4-3-3: le occasioni si moltiplicano, Nagni, Pittaccio e Vukcevic ci provano con conclusioni dalla distanza, mettendo in evidenza le doti di El Dahaibova, migliori in campo tra le ospiti. Alla mezz’ora è il palo a dir di no ad una perfetta conclusione di capitan Nagni.
Il Napoli da parte sua si rende pericoloso solo una volta con Pirone, ma la conclusione dell’attaccante napoletano termina di un soffio a lato.
Il forcing finale produce tante occasioni ma nessun gol: al triplice fischio esultano le napoletane per il punto conquistato immeritatamente, ma si tratta di una gioia fine a se stessa, perché la loro classifica si fa sempre piu’ disperata, viste le concomitanti vittorie di Como e Chiasiellis, con 7 punti da recuperare in 5 gare per evitare la retrocessione diretta.
La classifica non sorride nemmeno alla Res Roma che viene scavalcata di un punto dal Firenze ed entra in zona play out, per la prima volta dall’inizio della stagione.
“Abbiamo prodotto davvero tanto – ha dichiarato a fine gara il tecnico giallorosso Fabio Melillo - ma il periodo è questo e dobbiamo creare da soli gli eventi fortunati che potranno determinare le partite; in questa fase tra occasioni sfiorate, e decisioni arbitrali (in questo caso relativa ai fuorigioco) non riusciamo a trovare la via della rete. Ci sono ancora le possibilità per la salvezza diretta, e la inseguiremo con voglia e determinazione.”
RES ROMA – NAPOLI 0-0
RES ROMA: Pipitone,Colini, Gambarotta (75° Nicosia), Fracassi, Villani, Morra, Vukcevic, Coluccini, Pittaccio, Nagni, Marzi ( 55° Ciccotti). A disp.: Caporro, Valetto, Cortelli, Nicosia, Biasotto, Ceccarelli. All.: F.Melillo.
NAPOLI: El Dahaibova, Schioppo, Giuliani, Strisciante (91' De Palmas), Di Martino, Filippozzi, Esposito, Cafiero, Basile, Diotato (63' Tagliaferri), Pirone A disp: Radu, Russo, Bombara. All.: Paesano
Arbitro: D'Angelo di Ascoli Piceno
Ammonite: Di Martino – Cafiero (N) Gambarotta – Ciccotti (R)
Note: circa 500 spettatori
Ufficio Stampa Res Roma Calcio Femminile