Zona “Cesarini” ancora amara per la Res Roma che dopo la sconfitta contro il Riviera di Romagna subita al novantesimo, perde anche il match casalingo contro l’Inter, in gol all’ottantottesimo minuto con Bracelli che trasforma in tre punti un assist d’oro di Ferrario.
Mister Melillo deve fare i conti con 5 assenze importanti, e opta per il 4-3-3 con Pipitone tra i pali, Gambarotta, Fracassi, Colini e Morra in difesa, Ceccarelli, Ciccotti e Coluccini a centrocampo e con in avanti il tridente Nagni-Biasotto-Vukcevic.

Il primo tempo è scialbo e privo di occasioni da rete: le due squadre provano a spingere senza mai creare azioni pericolose; l’unico episodio degno di nota è l’infortunio accorso a Vitale al trentaseiesimo che appoggia male il ginocchio dopo un contrasto con Vukcevic, ed è costretta ad uscire dal campo in barrella.
La ripresa inizia sotto la falsa riga del primo tempo, e solo l’ingresso al sessantesimo di Marzi e Nicosia, che prendono il posto di Ceccarelli e Biasotto, ravviva la gara; sono proprio le neo entrate a collezionare i primi tiri in porta: al sedicesimo ci prova Nicosia dopo uno slalom personale, tre minuti dopo è il turno di Marzi che con un tiro dal limite impegna l’attenta Ferraro. Dal venticinquesimo sale in cattedra capitan Nagni, che prima colpisce la traversa dopo aver seminato tre avversarie, e poi ci prova dalla distanza senza grande fortuna. Qualche minuto dopo il bomber giallorosso subisce una netta ostruzione in area interista, ma il direttore di gara lascia correre.
Al quarantatreesimo l’episodio che cambia il match: clamoroso errore di Vukcevic che sbaglia un facile passaggio e serve involontariamente la neo entrata Ferrario, che approfitta della prateria che le si prospetta davanti, attraversa tutta la metà campo giallorossa, e serve al centro un assist d’oro per Bracelli che tutta sola firma il gol che vale la vittoria e i tre punti per le nerazzurre.
Nel forcing finale le giallorosse recriminano per un'altra situazione dubbia in area interista, ma anche stavolta l’arbitro lascia correre e il risultato resta invariato.
Le parole di mister Melillo: “Partita giocata male ma il risultato ci penalizza oltre modo in virtù di quanto visto in campo; sarà dura mantenere la posizione di salvezza diretta fino alla fine, e per farlo servirà un’ulteriore crescita da parte delle ragazze. Detto questo spero vivamente che non ci siano i due rigori che reclamiamo, altrimenti sarebbe l’ennesimo tasto dolente di una stagione in cui, da ormai 24 partite, non ci viene assegnato un penalty, pur avendo visto almeno una dozzina di situazioni quanto meno “dubbie”.

RES ROMA – INTER 0-1
Marcatrice: 88° Bracelli.
Res Roma: Pipitone, Colini, Gambarotta, Ciccotti, Ceccarelli (60° Marzi), Morra, Vukcevic, Coluccini, Biasotto (60° Nicosia), Nagni, Fracassi. A disp.: Caporro, Cortelli, Inchingolo, De Blasio, Palombi. All. Melillo
Inter: Ferraro, Brazzarola, Dedè, Carissimi, Vitale (36° Moroni), Greco, Velati, Cortesi, Baresi (80° Bracelli), Ambrosetti (58° Ferrario), Cama. A disp.: Selmi, Fracci, Moroni, Ferrario, Bracelli. All.: Torriani
Arbitro: Acanfora di Castellamare di Stabia
Ammonita: Ceccarelli al 58°