Dopo un primo tempo in sofferenza e il vantaggio lariano con Pellizzoni, la squadra biancorossa reagisce, trova il pareggio con Saravalle e manda al vento almeno quattro occasioni per la vittoria. Un punto che fa comunque classifica. Mercoledì si torna in campo contro Tavagnacco
La Grifo Perugia sfiora la vittoria in casa del Como e alla fine deve accontentarsi del pareggio. Un punto che fa classifica, anche se alla truppa biancorossa per risalire la china sarebbe servita l’intera posta in palio. Senza il condottiero Giovanni Fiorucci, rimasto in Umbria per impegni lavorativi, la squadra biancorossa si è presentata in “riva al lago” un po’ timorosa. Tanto che nel primo tempo sono state le padrone di casa a gestire le operazioni di gioco. Il 4-4-2 messo in campo da Valentina Belia e Gianni Renna non è riuscito a tenere il confronto con l’avversario, soprattutto per l’abilità della numero dieci lombarda Pellizzoni, nel muoversi tra le due linee. Nella ripresa, però, la musica è cambiata.

La Grifo è passata al 4-3-3, con Corinna Fiorucci stabilmente in marcatura sulla già citata Pellizzoni. Solo che nel momento di maggior pressione biancorossa, intorno al quarto d’ora, è arrivato il vantaggio del Como, con Pellizzoni (18’) sempre protagonista e brava a mettere in rete una bella respinta di Monsignori su tiro di Mazzola. Le grifone non si sono perse d’animo e nel giro di una dozzina di minuti hanno centrato il pareggio (30’), con un bel colpo di testa di Carlotta Saravalle su punizione laterale calciata dalla Parise. Una volta ristabilite le distanze, la Grifo ha cercato la vittoria, ma non ha avuto la fortuna e la capacità di trovare la porta, con Marinelli, Pugnali e Natalizi, complice anche la bravura dell’estremo difensore avversario Corno. Resta un pareggio tutto sommato positivo, utile soprattutto per il morale e per mantenere viva la speranza nei play-out. Mercoledì la Grifo sarà di nuovo in campo in casa del Tavagnacco, nel recupero della gara rinviata qualche settimana fa per pioggia.

INTERVISTE
Valentina Roscini, Presidente della Grifo Perugia: “E’ un pareggio che serve a poco per la classifica, ma che può aiutarci sul piano morale. Dopo un primo tempo in cui abbiamo sofferto, nella ripresa ci siamo mosse bene e avremmo meritato anche la vittoria. Ci è mancata un pizzico di fortuna e forse un po’ di precisione”

IL TABELLINO

COMO – GRIFO PERUGIA 1-1 (0-0)
COMO (4-4-2): Corno; Cagni, Cannone, Oliviero, Zanini; Fusetti, Cavaliere (1’ st Del Vecchio), Maiorano (15’ st Bertoni), Pellizzoni (27’ st Clerici); Cascarano, Mazzola. A disp.: Presutti, Meroni, Cattaneo. All.: Manzo
GRIFO PERUGIA (4-4-2): Monsignori; Ferretti, Saravalle, Monetini (26’ st Bordellini), Cianci (41’ st Fiorucci G.); Ricci, Fiorucci C., Parise, Natalizi; Marinelli, Pugnali. A disp.: Cucchiarini, Bianchi, Ceccarelli. All.: Belia
ARBITRO: Giordano di Novara
MARCATORI: 18’ st Pellizzoni (C), 30’ st Saravalle (GP)
NOTE: al 36’st espulsa per fallo di reazione Del Vecchio (C).