Giovedì, 21 Novembre 2024
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GOLEADE…triplette…doppiette a raffica…che valore hanno?

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merati-mario-13-14Questa è una domanda che mi sono posto altre volte a conclusione di alcune giornate di questo campionato, ma che oggi, a maggior ragione, ho il dovere di ribadire. Le prime cinque formazioni di testa hanno fatto 29 reti subendone 1; un indubbio strapotere tecnico-tattico e fisico, delle prime della classe, ma anche, lasciatemelo dire, in generale, un' estrema debolezza delle avversarie che crollano pesantemente subito, sotto i primi "colpi" delle più quotate rivali. Non è qui oggi la sede per fare una disanima più approfondita del problema, ognuno di voi, poi, avrà la sua opinione, ma già il fatto che ci sia stata per il prossimo anno la riduzione a 14 squadre rappresenta una parziale, anche se non certamente risolutiva, risposta per affrontare il problema "QUALITA' " del nostro massimo torneo nazionale.
Nella giornata odierna ci sono state 4 vittorie esterne, 3 vittorie per le squadre di casa con una classifica ancora provvisoria che vede, per i primi tre gradini del podio, la Torres a 55 punti con 20 partite giocate, seguita dal Brescia a 54 con una partita in meno e Tavagnacco a 51 con due partite da recuperare. In coda, considerando anche le partite mancanti...., la Scalese a soli 6 punti è nella situazione più disperata, direi senza speranza.., mentre dalla penultima, (Grifo Perugia 10 p.) alla sestultima (Inter Milano 15 p.) se la possono giocare sino alla fine con l'obbligo però di vincere i rispettivi scontri diretti!
Un generosa Res Roma ha tenuto testa alle Campionesse Italiane per buona parte della prima frazione di gioco anche se è andata in svantaggio quasi subito (10') per un rigore realizzato da Conti, causato da un fallo in area su Bartoli da parte di Simonetti. La partita, sia chiaro, è stata sempre nelle mani delle ragazze di Tesse, ma non è mancato da parte delle "lupacchiotte" il coraggio e la tenacia nell'affrontarle a viso aperto. La rete del raddoppio arriva al 38': calcio di punizione di Tucceri Cimini, in area salta più in alto Patrizia Panico che infila Pipitone.
Nella ripresa, dopo un forte tiro alto di Wukcevic, Pipitone salva con bravura su due conclusioni pericolose di Panico e di Conti. Al 67' arriva il terzo goal sardo ad opera ancora di Patrizia Panico, mentre, un minuto più tardi, Nagni per la Res accorcia le distanze con un bel tiro dal limite dell'area. Passano solo due minuti e Jannella mette un cross per Fuselli che a pochi metri dalla porta non sbaglia e sigla il quarto goal rosso blu. Nella fase finale Wukcevic e Simonetti impensieriscono la Torres con due pericolose azioni di rimessa, mentre Patrizia Panico sigla al 91' la sua tripletta personale!
Il Tavagnacco ne fa OTTO alla Fimauto Valpolicella; una partita come si può capire a senso unico, dominata dalle ragazze di Rossi che hanno avuto in Brumana e Bonetti due assolute protagoniste che hanno siglato rispettivamente una tripletta e una doppietta determinando con i loro goal il grosso bottino finale. Mi limito brevemente solo alle reti: al 23' segna Brumana di testa su assist di Parisi, dopo alcune altre occasioni mancate da parte delle friulane, al 42' il raddoppio è di Camporese che con un gran tiro dai venti metri infila l'angolino alto della porta di Toniolo. Allo scadere del tempo Bonetti dal limite calcia un pallone che s'infila alle spalle dell'estremo difensore veneto. Al 55' e al 57' della ripresa arriva la doppietta ravvicinata di Brumana, due goal di rara fattura per la forte giocatrice friulana e della nazionale. Al 73' su azione di calcio d'angolo arriva "l'inzuccata vincente" di Zuliani, al 76' Bonetti manda in rete una ribattuta di Toniolo su un tiro di Camporese, mentre l'ultimo e ottavo goal è di Parisi che, con un preciso tiro, trova l'angolino giusto dove Toniolo non può arrivare!
La bellissima Umbria accoglie la SEDICESIMA vittoria consecutiva delle rondinelle bresciane. La forza delle ragazze di mister Bertolini si evidenzia subito sia per il gioco espresso sia per le tante occasioni da rete avute già nella prima parte della partita con un tiro di Alborghetti e un clamoroso palo di Cernoia. Il goal arriva al 13' grazie ad un "elegante" pallonetto di Daniela Sabatino. Girelli fa la prova del goal due volte con tiri che vanno di poco al lato prima delle sue due reti di giornata: al 37' con un tiro da distanza ravvicinata e poi al 46', di testa, su assist di Alborghetti. Nella ripresa Tarenzi, subentrata a Rosucci, porta a quattro le reti bianco azzurre: Sabatino mette con un perfetto colpo di tacco in azione la bionda punta bresciana che non si fa sfuggire l'occasione e supera Monsignori. E' ancora Tarenzi al 61' che sigla la quinta rete avventandosi in area su un pallone vagante "pasticciato" dalla difesa umbra!
Scalese 0..Mozzanica 10...che dire?....Una partita senza storia il cui commento è quasi superfluo..., una cronaca che si riassume quindi solo attraverso il racconto delle reti, non sottacendo comunque l'impegno che le ragazze della Scalese, pur nei loro limiti tecnici, hanno saputo mettere in campo.
La prima rete è di Piccinno al 32' su assist di Riboldi, che due minuti dopo sigla il raddoppio grazie ad un bel passaggio filtrante di Scarpellini. Nella ripresa il Mozzanica si porta ancora in avanti e mette "nel sacco" le molte occasioni mancate per imprecisione nella prima parte di gara. Al 66' Cambiaghi raccoglie un pallone al limite e lascia partire un forte tiro che Frediani respinge corto, Riboldi è lesta a spingere la palla nella porta sguarnita . La quarta segnatura è questa volta merito di Cambiaghi che mette di testa in rete un pallone proveniente da un calcio d'angolo di Mauri.
La cinquina arriva al 73' ad opera di Giacinti che finalizza con successo una bella azione personale di Riboldi. Sesto goal bergamasco e doppietta personale per Cambiaghi con un gran tiro sotto misura che supera Frediani. Il "settimo sigillo" è di Mauri con una conclusione a filo d'erba...l'ottava rete è di Tonani spintasi nell'occasione in avanti, mentre il finale è tutto appannaggio di Giacinti che ne fa due nel giro di tre minuti, grazie ad una serpentina alla Tomba .. ed ad un tiro di piatto che supera l'estremo difensore toscano che deve raccogliere mestamente il decimo pallone finito oggi nella sua rete!
Vittoria meritata e mai in discussione quella ottenuta oggi sul campo amico dall' AGSM Verona sul Firenze. Un 3-0 maturato dopo alcune occasioni mancate nella prima parte della gara da parte delle ragazze di Longega, che hanno avuto la costanza di insistere in avanti portandosi in vantaggio al 26' grazie ad una grandissima punizione di Lagonia che s'infila sotto la traversa dell'incolpevole Leoni.
Ad inizio ripresa il Firenze si avvicina al pareggio con Rinaldi, ma Ohstrom è attenta alla deviazione sull'accorrente Orlandi. Poco dopo le ragazze viola rimangono in inferiorità numerica per l'espulsione per somma di ammonizioni di Binazzi e il Verona ne approfitta portando sempre con maggior insistenza le punte nell'area viola. Gelmetti manda di poco al lato, prima che Napoli impegni Leoni in una spettacolare parata. Ma il raddoppio arriva al 71' quando su un bel cross di Lagonia Karlsson mette a segno il suo ormai "classico" goal di testa!
Passano solo 5minuti e arriva il tris scaligero ad opera di Melania Gabbiadini che approfitta di un retropassaggio errato per superare facilmente Leoni in uscita.
Al 92' rigore per il Firenze che Rinaldi si vede respingere da Ohstrom.
Bello e vibrante l'incontro fra il Riviera di Romagna e la Graphistudio Pordenone, il risultato finale di 2-1 premia la squadra di Lorenzo che ha avuto il merito di credere alla vittoria sino alla fine superando in rimonta le rivali nella parte finale dell'incontro. Parte meglio la Graphistudio Pordenone che subito al 4' va in vantaggio con il duo Lotto –Cavallini, quest'ultima lascia partire un preciso diagonale che supera Tasselli. La reazione del Riviera è immediata ed è Caccamo, sempre la più pericolosa, che sfiora il pareggio con due tiri che finiscono di poco al lato, mentre Pastore costringe Fazio ad un intervento decisivo su un tiro dai venti metri. Nella ripresa arriva subito la rete del pareggio con Carolina Mendes che con una precisa conclusione supera l'estremo difensore del Pordenone. Dopo una rete annullata a Cavallini per fuorigioco, il Riviera sfiora la rete in due circostanze con il duo Caccamo –Petralia, preludio alla rete della vittoria che giunge al 78' grazie ad un'azione personale di Baldini che invita, con un bell'assist, Caccamo al tiro: la bomber romagnola insacca la sfera alle spalle di Fazio.
Grave sconfitta interna del Carpisa Napoli ad opera di un ottimo Chiasiellis che esce con tre meritati punti dal campo partenopeo dopo un incontro che ha avuto nel finale di gara gli episodi più significativi e decisivi. Il primo tempo è stato molto equilibrato, con il Napoli che ha sfiorato la rete con Pirone in due occasioni, mentre il Chiasiellis si è reso pericoloso specialmente con Barbieri, ex di turno. Ad inizio ripresa Zanetti impegna Radu ad una difficile deviazione, mentre da parte napoletana è Rapuano a costringere Zorzi ad un intervento decisivo. Al 75' ed al 76' il Chiasiellis confeziona un 1-2 micidiale prima con un tiro di precisione di Gouveia e subito dopo con Sardu che salta Radu e mette in rete. Dopo una bella parata di Radu su un tiro di Barbieri arriva l'infortunio di Pirone che si accascia a terra con una caviglia dolorante (in bocca al lupo alla forte giocatrice napoletana.) All' 85' Zorzi si supera su una punizione di Esposito, mentre due minuti più tardi il Carpisa Napoli va in goal con Diodato che sfrutta abilmente un rimpallo in area friulana. Al 91' Barbieri allunga ancora le distanze per il Chiasiellis con un tiro dalla lunga distanza che Radu non riesce ad intercettare.
L'Inter Milano supera, in uno scontro diretto per la salvezza, il Como (privo di alcune giocatrici importanti) con il risultato di 1 a 0. Non una grande partita quest'oggi al Brera di Pero, squadre che vista anche la posta in palio si sono controllate a distanza e non hanno quindi "creato" molto nel corso dell'intero incontro, ne sul piano del gioco espresso, ne come occasioni da rete. Giada Ferraro non ha dovuto effettuare nessun intervento degno di questo nome e dall'altra parte Gorno, dopo aver parato un rigore a Regina Baresi e pochi minuti dopo, subìto il goal dalla stessa punta interista non ha avuto per il resto della partita molto lavoro da svolgere. Per l'Inter i pericoli maggiori sono arrivati, sia nel primo che nel secondo tempo da alcune conclusioni dalla distanza di Agnese Ricco finiti fuori, mentre il Como si è dovuto preoccupare di alcune incursioni di Regina Baresi che prima si è procurata il rigore e poi, con una caparbia azione personale, si è involata al limite dell'area e con un forte diagonale ha trafitto l'estremo difensore lariano.
Sabato prossimo SESTA di ritorno: Brescia-Scalese, Chiasiellis-Riviera di Romagna, Torres-Inter Milano, Graphistudio Pordenone-Res Roma, Como-Grifo Perugia, Mozzanica-Tavagnacco, Firenze-Carpisa Napoli, Fimauto Valpolicella-Agsm Verona.
Giovedì scorso la Nazionale azzurra ha superato a Novara la Repubblica Ceca con il risultato di 6-1, ottima prestazione delle ragazze di Cabrini che saranno impegnate ad inizio aprile a Vicenza nell'importante match contro la rivale del girone: la Spagna, che ci battuto nel precedente incontro...; le possibilità di rivincita ci sono tutte, come si è visto giovedì anche la forma non manca... "agguantare" le ragazze spagnole in testa al girone DEVE essere un obiettivo da raggiungere con tutte le nostre forze!

Mario Merati

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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