La squadra di Sciurpa nella prima uscita del 2014 riceverà in casa il Carpisa Napoli. Si tornerà a giocare a San Sisto, con fischio d'inizio posticipato alla 17.30. La Presidente Roscini: "Durante la pausa abbiamo lavorato bene e puntiamo ad un risultato positivo"
La Grifo attende la prima sfida dell'anno contro il Carpisa Napoli, con la consapevolezza di dover dare una svolta al proprio campionato. La squadra di Sciurpa, reduce da quattro sconfitte consecutive, non vuole perdere contatto con la zona salvezza e soprattutto punta a quel successo pieno, che in casa, sin qui, non è mai riuscita ad ottenere. Si giocherà sabato 4 gennaio allo stadio Comunale di San Sisto. Un ritorno in quello che è stato il teatro della storica promozione in serie A e dell'altrettanto importante salvezza, reso necessario per venire incontro ad una richiesta di posticipo dell'inizio dell'incontro da parte del Napoli (ore 17.30), visto che il degli "Ornari" di Ponte San Giovanni è sprovvisto di illuminazione. "Per noi sarà una gara molto importante – avverte la Presidente Valentina Roscini – perché dobbiamo necessariamente muovere la classifica.
Durante la pausa natalizia le ragazze hanno lavorato davvero bene e spero che possano raccogliere sul campo il frutto dell'impegno profuso. Il Napoli rispetto all'anno scorso ha qualche difficoltà in più sul piano dei risultati, ma è pur sempre una squadra temibile, che ha delle ottime individualità, soprattutto davanti". Contro le partenopee, Sciurpa potrà contare sul rientro dell'attaccante Marinelli, che durante le festività è tornata in Molise e dell'esterno Ceccarelli, che ha svolto un stage con la nazionale under 17. Possibile il recupero del jolly Ricci, reduce da un problema muscolare ed eventualmente destinato alla panchina, mentre per il difensore Ferretti si è ancora in attesa dell'esito della risonanza magnetica. "E' inutile negare che la classifica è deficitaria – ammette lo stesso Sciurpa – e quindi non abbiamo alternative rispetto ad un risultato positivo. I play-out sono alla nostra portata. Spero che, tornando a giocare a San Sisto, il pubblico perugino ci seguirà con un po' più di interesse e calore. In questa fase difficile, può essere un grande aiuto".

Andrea Sonaglia