In vantaggio nel primo tempo con un bel gol della numero nove, la squadra di Sciurpa si è fatta rimontare e superare nella ripresa dal Graphistudio Pordenone. La Presidente Roscini: "Restiamo uniti, la salvezza non è un miraggio"
Doveva essere l'occasione per ritrovare un risultato positivo dopo due sconfitte consecutive e possibilmente sfatare il tabu degli "Ornari", ma la Grifo Perugia contro il Pordenone ha rimediato un'altra bruciante sconfitta. In casa biancorossa è grande il rammarico per aver buttato via una partita che nel primo tempo ha visto la squadra di Sciurpa in vantaggio e padrona delle operazioni. Come già accaduto in questo avvio di stagione, però, le grifone sono calate alla distanza, consentendo all'avversario di turno di trovare la vittoria nella ripresa. Senza la squalificata Fiorucci e con la Ferretti out per un problema al ginocchio, Sciurpa ha riproposto il 4-4-2, con la rientrante Marinelli al fianco di Pugnali in attacco. A centrocampo, visto l'infortunio in fase di riscaldamento della Ricci, spazio alla Natalizi sulla destra, con Pederzoli e Parise in mezzo e Proietti a sinistra. Dietro il quartetto Monetini, Saravalle, Bordellini e Cianci. L'avvio di gara è stato di marca friulana.
All'8' Saravalle ha deviato in extremis un bel colpo di testa della Cavallini, mentre una manciata di minuti più tardi Paroni ha colpito l'esterno della rete da posizione defilata. La Grifo che fino al primo quarto di gara si è limitata a controllare, al 18' è uscita allo scoperto centrando il momentaneo vantaggio. Bello spunto della Marinelli sulla sinistra, palla alla Pugnali in area, che con la punta del piede ha preso in controtempo portiere e difensori. Il Pordenone ha subito il colpo e solo al 30' si è rivisto dalle parti di Monsignori con un tiro sbilenco di Piai. Prima del riposo, invece, la Grifo ha sfiorato il raddoppio, con un tiro a giro della Natalizi alto di non molto. Nella ripresa la già citata metamorfosi biancorossa. Il Pordenone spinto da un più spregiudicato 4-2-4 ha trovato subito il pareggio con Cavallini, brava a ribadire in rete un assist in acrobazia, non si sa quanto voluto, della Paroni. Ristabilita la parità, il tecnico friulano Toffolo, ha deciso di giocarsi due carte importanti dalla panchina. Boattin e Sedonati hanno dato ancora più sostanza e qualità ad una squadra rinvigorita dal pareggio. Al 9', però, è stata la Grifo a sfiorare il vantaggio, con un tiro della Pugnali respinto prontamente da Fazio, sulla cui ribattuta Parise ha calciato centralmente. Le prove generali del vantaggio ospite sono arrivate al 19', quando Saravalle si è immolata sul tiro di Sedonati. La numero diciotto friulana, si è però rifatta quattro minuti dopo: contropiede della Cavallini, palla in area e tap-in facile facile (2-1). Una bella mazzata per le formazione biancorossa, che nei restanti minuti non è riuscita a portare dei seri attacchi verso la porta avversaria. Peccato, perché la Grifo vista nel primo tempo meritava quantomeno un risultato positivo, utile soprattutto per il morale.

INTERVISTE
Valentina Roscini, Presidente della Grifo Perugia: "E' un peccato non aver raccolto nulla da una partita che soprattutto nel primo tempo ci ha viste protagoniste. Paghiamo ancora una volta, a caro prezzo, delle ingenuità difensive, ma resto convinta sulle possibilità di salvezza di questa squadra. Il lavoro svolto durante la settimana e questo tipo di prestazioni, presto pagheranno".

GRIFO PERUGIA – GRAPHISTUDIO PORDE NONE 1-2 (1-0)
GRIFO PRUGIA (4-4-2): Monsignori; Monetini, Saravalle, Bordellini, Cianci (19' st Bianchi); Natalizi (30' st Ceccarelli), Parise, Pederzoli, Proietti; Marinelli (39' st Fiorucci G.), Pugnali. A disp.: Cucchiarini, Ricci, Pellegrino. All.: Sciurpa
GRAPHISTUDIO PORDENONE: (4-2-3-1): Fazio; De Val, Gobbo, Lavia, Piazza (10' st Boattin); Stabile, Tommasella; Piai (10' st Sedonati), Lotto, Paroni; Cavallini (45'st Blasoni). A disp.: Aliquò, Schiavo, Raimondo, Giugliano. All.: Toffolo
ARBITRO: Pompei di Pesaro (Valentini – Alunno)
MARCATORI: 18' Pugnali (PG), 5' st Cavallini (PD), 23' st Sedonati (PD)
NOTE: spettatori 100 circa. Ammoniti: Tommasella (PD). Angoli: 2-7. Recupero: 1' pt; 4' st