Napoli. Nello storico Stadio Collana del Vomero Napoli e Agsm Verona si affrontano per l'undicesima giornata del massimo campionato femminile.
Il Verona, privo della squalificata Ramera, ed in attesa di poter schierare finalmente Salvai, si presenta con le stesse undici giocatrici che sette giorni prima hanno impattato con la capolista Torres.
Le gialloblù spingono subito in avanti e la prima conclusione giunge al terzo minuto con Ledri che spara alto.
All'ottavo veronesi in vantaggio: capitan Gabbiadini tenta la conclusione da fuori, palla che viene deviata in mischia e termina proprio dalle parti della solissima Veronica Napoli. La numero dieci incorna cogliendo di sorpresa Radu.
La gioia per le scaligere dura solamente quattro minuti perché alla prima puntata in avanti il Napoli ottiene un calcio di punizione dal limite che viene magistralmente trasformato da Valeria Pirone. Palla imprendibile all'incrocio dei pali.
Nonostante il terreno di gioco non consenta finezze stilistiche le veronesi riprendono a macinare gioco cercando le triangolazioni.
Al venticinquesimo Silvia Toselli dalla destra mette in mezzo per Veronica Napoli che controlla in area e trafigge di giustezza la numero uno partenopea. Doppietta per la giocatrice italo-americana.
Il Verona non si ferma e quattro minuti più tardi mette la freccia con Marta Mason che appena dentro l'area fa partire una palombella che scavalca Radu e si insacca.
Il forcing scaligero prosegue con Gabbiadini che chiama la numero uno campana al difficile intervento in angolo. Sulla conseguente battuta dalla bandierina arriva in area Maria Karlsson che in mischia mette in fondo al sacco il pallone dell'uno a quattro. Un gol che fa calare il silenzio anche tra i più focosi tifosi napoletani.
Si va al riposo con un risultato rassicurante per i colori gialloblù.
'E il Verona a fare la partita anche nella ripresa, mentre il Napoli si affida a qualche ripartenza.
Mason incorna a rete ma il gioco è fermo. Gol numero cinque rinviato solamente di qualche minuto perché al tredicesimo Gabbiadini serve dentro Mason che calibra il pallonetto. Prima che un difensore partenopeo intervenga arriva Veronica Napoli che mette dentro il pallone della tripletta personale.
Melania Gabbiadini sfiora la sesta marcatura ma il suo diagonale assume un effetto ad uscire e lambisce il palo.
Il tecnico scaligero Longega non vuole rischiare nulla e sostituisce Di Criscio ( in diffida) e poi Gabbiadini in vista di una settimana intensa che vedrà le veronesi impegnate anche mercoledì in Coppa Italia.
Termina con il Verona che espugna Napoli, nettissimo ma meritato il cinque a uno finale.

NAPOLI 1
AGSM VERONA 5
Reti: Pt. 8' Napoli, 12' Pirone, 25' Napoli, 29' Mason, 33' Karlsson, st. 13' Napoli
Napoli: Radu, Strisciante (1' st. Giuliano), Rapuano, Tagliaferri (1' st. Cuciciello), Di Marino, Filippozzi, Esposito, Kensbock, Di Muro (13' st. Ascolese), Moraca, Pirone.
A disposizione: Sorbino, Schioppo, Giuliano, Di Maro, Cuciniello, Diodato, Ascolese.
Allenatore: Sorrentino
Verona: Ohrstrom, Squizzato, Ledri, Belfanti (19' st. Marconi), Karlsson, Di Criscio (27' st. Baldo), Toselli, Gabbiadini (31' st. Arietti), Mason, Napoli, Lagonia.
A disposizione: Bianchi, Marconi, Baldo, Arietti.
Allenatore: Renato Longega.
Arbitro: Giuseppe Zuffada di Sulmona.
Assistenti: Carmelina De Angelis e Paolo Romano di Nocera Inferiore.
Note: Giornata soleggiata. Terreno con ampie zone in terra battuta. Spettatori circa 300. Ammonita Di Muro.