Verona. Pubblico delle grandi occasioni all'Agsm Olivieri di via Sogare per il big-match della quarta giornata di serie A, il derby del Lago di Garda tra Agsm Verona e la corazzata Brescia.
Ospiti determinatissime dopo la sconfitta subìta sette giorni prima ad opera del Tavagnacco.
Rondinelle che passano in vantaggio alla prima opportunità: palla filtrante a centrocampo di Nasuti per Sabatino che parte sul filo del fuori gioco si invola in area e batte l'incolpevole Ohrstrom.
Il Verona potrebbe ristabilire subito la parità: Mason recupera caparbiamente un bel pallone e serve in mezzo Gabbiadini che da due passi spara a lato.
Ci prova anche l'italo-canadese Lagonia ma la sua conclusione dal limite esce di poco.
Non fallisce invece la conclusione il Brescia con Rosucci che dal vertice sinistro dell'area di rigore fa partire un tiro capolavoro. Palla nel sette della porta difesa da Ohrstrom.
Bella azione delle veronesi con Ramera e Gabbiadini che fraseggiano di prima in area. La conclusione di Ramera da posizione favorevolissima finisce però addosso alla numero uno bresciana Marchitelli.
Al 36' il portierone gialloblù Ohrstrom ci mette una pezza su Sabatino.
Il Brescia sceso oggi in campo è un'autentica corazzata, ma alcune decisioni del direttore di gara indispettiscono pubblico e giocatrici gialloblù.
Allo scadere della prima frazione Gabbiadini viene atterrata proprio sul limite dell'area di rigore, calcia la conseguente punizione Alyssa Lagonia con palla a lato.
Si va al riposo con le bresciane in doppio vantaggio.
Verona più determinato per la ripresa.
Capitan Gabbiadini si incunea in area, entra in contatto con il portiere Marchitelli ma la sfera termina sul fondo.
Subito dopo Marta Mason batte un calcio di punizione dal limite. Pallone rasoterra che trova lo spiraglio giusto e si infila nella porta bresciana. Partita riaperta e Brescia che si rintana nella propria metà campo, anche se su una delle rare ripartenze la svedese Ohrstrom deve toccare in angolo la conclusione di Sabatino.
Gialloblù vicinissime al pareggio al 17': lo scambio di prima intenzione Gelmetti - Mason libera Gabbiadini davanti a Marchitelli, ma il capitano scaligero spara sulla numero uno bresciana.
Nel momento del maggior sforzo gialloblù il Brescia si riaffaccia in avanti e allunga nuovamente le distanze con Sabatino che raccoglie un lungo lancio, va via e insacca la rete del tre a uno.
Il terzo gol bresciano scoraggia le veronesi che hanno speso moltissimo nel tentativo di raddrizzare la gara.
Rosucci si libera bene in area ma poi la conclusione è da dimenticare.
Nel finale di gara le veronesi tornano generosamente a spingere in avanti collezionando una lunga serie di battute dalla bandierina. Pericolosa Ramera che chiama Marchitelli all'intervento.
In pieno recupero Sabatino sfrutta un colossale malinteso della retroguardia scaligera e mette dentro il gol della tripletta personale e del quattro a uno finale in favore del Brescia.
Un risultato troppo pesante per quanto si è visto sul rettangolo verde. Un Brescia forte e cinico che a differenza del Veronaha capitalizzato al meglio le proprie opportunità da rete.
Per le ragazze in maglia gialloblù non c'è tempo per leccarsi le ferite, mercoledì Gabbiadini e compagne saranno nuovamente in campo per l'anticipo della quinta giornata: si gioca a Firenze contro la squadra che l'anno scorso portò via addirittura sei punti alle scaligere.

AGSM VERONA 1
BRESCIA 4
Reti: Pt. 9' Sabatino, 23' Rosucci, st. 3' Mason, 28' Sabatino, 47' Sabatino
Agsm Verona: Ohrstrom, Squizzato, Ledri, Ramera, Karlsson, Di Criscio, Toselli, Gabbiadini, Mason, Napoli (10' st. Gelmetti), Lagonia.
A disposizione: Bianchi, Marconi, Baldo, Belfanti, Gelmetti.
Allenatore: Renato Longega.
Brescia: Marchitelli, Nasuti, D'Adda, Zizioli (32' pt. Zanoletti), Linari, Rosucci, Bonansea (21' st. Costi), Alborghetti, Sabatino, Girelli (40' st. Tarenzi), Prost.
A disposizione: Meleddu, Zanoletti, Tarenzi, Costi, Cernoia, Massussi.
Allenatore: Milena Bertolini.
Arbitro: Mohamed El Hadi di Rovereto.
Assistenti: Ferrari e Buitrago.
Note: terreno in erba artificiale, giornata dal clima gradevole, spettatori circa un migliaio. Ammonite: Zanoletti, Rosucci, Di Criscio. Recupero 1+3. Angoli 6-2

L'Ufficio Stampa

Foto: Giorgia Petruzziello