A VERONA LA GRIFO NON REGGE L’URTO E SUBISCE LA CINQUINA
- Redazione
- Stagione 2013-2014
- Serie A news 2013-14
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Come da pronostico, le ragazze di Sciurpa escono sconfitte dalla trasferta veneta. Grifone sotto già nel primo tempo (4-0). Buoni segnali nella ripresa, ma è la Gabbiadini a calare il pokerissimo finale
Un'altra giornata negativa per la Grifo Perugia. Le ragazze di Sciurpa subiscono una pesante sconfitta in Veneto contro l'Agsm Verona (5-0), che si unisce a quella rimediata una settimana prima all'esordio casalingo contro il Tavagnacco (6-0). Una partenza in salita, che tuttavia era stata messa in preventivo, vista la netta superiorità degli avversari. Anche a Verona la Grifo ha gettato la spugna già nel primo tempo, con le scaligere avanti di ben quattro reti.
La Mason ha impiegato un minuto per sbloccare il risultato, anche se c'è da dire che la Pugnali aveva già messo i brividi a Ohrstrom e fino al raddoppio della Napoli (11') la squadra di Sciurpa se l'è giocata alla pari, quantomeno provando a creare delle trame di gioco interessanti. Poi la terza rete, arrivata al 15' sempre per opera della Mason e la partita che è scemata di interesse. Tanto che la stessa numero nove veronese nel finale di frazione (43') si è tolta anche la soddisfazione della tripletta. Nell'intervallo Sciurpa ha provato a pungolare l'orgoglio delle biancorosse, ha risistemato la difesa inserendo la giovane Monetini sulla linea dei terzini e spostando la Parise al centro della difesa. Il risultato è stato evidente, perché quella vista in campo è sembrata una squadra compatta e più determinata. Certo, non era facile giocare al cospetto di un avversario così forte, con tante defezioni tra squalifiche e infortuni, ma l'approccio a certe partite deve essere comunque diverso. Nel finale l'arbitro non ha concesso la massima punizione per un evidente fallo di mano in area della Gelmetti su tiro della Fiorucci. Peccato, perché un'occasione del genere avrebbe permesso alla Grifo di trovare il gol della bandiera e una piccola consolazione in una giornata grigia non solo meteorologicamente. Nell'ultima fase di gioco, invece, è arrivato il pokerissimo della Gabbiadini, sorella del più famoso Manolo e brava a battere Monsignori con destro violento.
INTERVISTE
Giacomo Sciurpa, tecnico Grifo Perugia: "Quando affronti certe partite e soprattutto certi avversari non ti puoi permettere di sbagliare l'approccio. Le ragazze devono essere più cattive sin dall'inizio. Nella ripresa comunque sono arrivati dei segnali confortanti: la squadra è sembrata più concentrata. E' indubbio che le assenze hanno pesato: oggi con noi c'erano delle ragazze della Primavera, che hanno fatto la loro parte. Complimenti alla Pugnali: ottima prestazione e autentica trascinatrice.
Valentina Roscini, Presidente Grifo Perugia: "Una prestazione, la nostra, dai due volti. Nel primo tempo siamo entrate in campo timorose e abbiamo subito l'avversario e il risultato. Nella ripresa le ragazze mi sono piaciute di più: si è vista maggiore cattiveria e anche il parziale è stato diverso. Dobbiamo ripartire da queste indicazioni, perché non meritiamo assolutamente questi passivi".
AGSM VERONA – GRIFO PERUGIA 5-0 (4-0)
AGSM VERONA (4-3-3): Ohrstrom; Sguizzato (13' st Belfanti), Larlsson, De Criscio; Ledri; Toselli, Ramera (21'st Baldo), Lagonia; Gabbiadini, Mason, Napoli (9' st Gelmetti). A disp.: Bianchi P., Marconi. All.: Longega.
GRIFO PERUGIA (4-3-3): Monsignori; Parise, Saravalle, Bianchi L.(1' st Monetini) Cianci (33' st Ricci N.); Ricci E., Fiorucci C., Proietti; Fiorucci G. (25' st Ceccarelli), Pugnali, Marinelli. A disp.:Cucchiarini, Pellegrino, Vinciarelli. All.: Sciurpa
ARBITRO: Ceolin di Treviso (Marcomini e Tebaldi)
MARCATORI: 2′, 15' e 43' pt Mason, 11′ pt Napoli, 34′ st Gabbiadini
NOTE: Spettatori 250 circa. Ammoniti: Bianchi L. e Parise (GP). Angoli 5-1, recupero 1+5.