l'a.s.d. Ludos calcio femminile domenica 14 ottobre 2012 scendera' in campo per la sua prima partita in casa, nel campionato nazionale di "A2″ (dopo tre lunghi anni di purgatorio in serie "c"). la squadra della Licciardi affrontera' le catanesi dell'Acese, in un acceso ed avvincente derby alle ore 15:00 presso il centro sporivo di di montelepre "Pino Puglisi". la prima gara ha visto la Ludos sconfitta di misura contro il Civitavecchia e tornare a casa a mani vuote per quanto riguarda la classifica, con un pizzico di esperienza in piu' avrebbe portato almeno un punto. ma gli infortuni e con la maggior parte delle ragazze esordienti in categoria fanno tornare, la Ludos, a casa con tante belle speranze per il futuro, con la consapevolezza di poter competere in questa categoria, e con qualche rientro importante, gia' da domenica, si cerca subito il riscatto nel derby.
ANTONINO GABRIELE COLLETTA
STAFF LUDOS
Non di certo una gara esaltante quella delle milanesi in terra veneta. Eppure l'inizio gara dava ben da sperare con le padrone di casa molto attendiste e le ospiti per due volte vicine al vantaggio con Fodri che prima si fa rimpallare in area una conclusione a botta sicura poi susseguentemente al 16' calcia alto da fuori. Ma è un fuoco di paglia, le mestrine in rapida successione impegnano in tre minuti Guarino prima con un diagonale, poi con una punizione dal limite ed infine con una conclusione dalla distanza.
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Mister Ceriello e le ragazze del Centro Ester non esordiscono al meglio sul campo del Caira, che invece apre il suo campionato con una buona prestazione e con bottino pieno. Tre i gol gialloblu che siglano il primo successo stagionale ciociaro, in una gara sostanzialmente convincente, ma che non lascia spazio a facili entusiasmi.
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Bressanone - Seconda gara di campionato e secondo pareggio consecutivo per le ragazze di Mister Brusa. Un punto che, se prima di scendere in campo sarebbe stato auspicabile, si traduce in realtà in un'occasione persa per le erbuschesi di ottenere la prima vittoria in campionato. Il Brixen si accontenta di controllare la partita e il primo tempo termina senza azioni da annotare sul taccuino. Nella ripresa il Franciacorta spinge per cercare di far sua la partita, ma le occasioni create non vengono sfruttate dalle avanti verdearancio. Le più clamorose capitano al 65' a Gaspari che, a porta sguarnita, non trova la deviazione sul perfetto traversone di Picchi. All'80' dopo un bel dialogo tra Spini e Gervasi, l'ex Manerbio crossa per Picchi che non riesce a imprimere forza alla sua conclusione che si perde di poco a lato, con il portiere avversario fuori causa. Un punto che però permette di proseguire il cammino in campionato, verso le zone tranquille della classica.
BRIXEN-FRANCIACORTA-0-0
Brixen: Kurz, Sullmann, Unteregelsbacher, Molig, Uberegger, Jaist, Planiol, Kofler, Bielak (50′ Fodor), Messner, Lechner. All. Pelanda
Franciacorta: Massimo, Ciocchi, Mazza, Ghilardi, Buizza (60′Gervasi), Salomoni (53′Brocchetti), Gaspari, Barcella (77′Ravasio), Picchi, Spini, Colombi. All. Brusa.
Arbitro: Campagnolo di Castelfranco.
Esordio in campionato della Ludos ha soddisfatto le attese solo sotto il profilo della prestazione, di spessore sotto il profilo tecnico agonistico, ma non di certo sotto quello del risultato scaturito dalla scarsa precisione sotto porta. Le ragazze del coach Licciardi hanno disputato una buona prestazione conducendo le fila del gioco per gran parte della gara; ad eccezione dei primi dieci minuti di gioco, dove hanno pagato l'emozione per l'esordio nella categoria di A2, Di Fiore e compagne hanno dettato i tempi della gara rendendosi piu volte pericolose e irretendo l'undici laziale, capace di rendersi pericoloso solo sui calci da fermo.
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Un altro pareggio per le Grigionere, in casa, nella prima in assoluto in campionato nel mitico stadio Moccagatta. L'Alessandria parte bene; vuole dimenticare il brutto primo tempo di Arenzano e già al 6' una buona incursione di Lupi (migliore in campo con Draghi e Delodi) crossa sul secondo palo dove Parlagreco di prima intenzione calcia incrociando il tiro di poco alto sulla traversa.
Il resto del primo tempo è un continuo combattere a centrocampo con il Castelfranco che temporeggia sulla difensiva pronto a cogliere il momento giusto per ripartenze soprattutto sulla sinistra dove Prugna costringe sulla difensiva sia Lardo che Parlagreco.
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