ALESSANDRIA - SCALESE 2 - 1
- Walter Pettinati
- Stagione 2012-2013
- Seria A2 2012-2013
- Posted On
- Visite: 1532
Per la nona giornata di andata affrontiamo la trasferta in casa dell’ACF ALESSANDRIA.
Scendiamo in campo con Frediani fra i pali, difesa con Lucente, Giatras, Baldini e Chiorazzo, centrocampo con Baldi, Cacciatori, Cavicchi e Ceci ed attacco con D’Antoni e Fenili.
Dopo una breve fase di studio la partita sembra mettersi sulla linea giusta. Infatti al 4°, su lancio di Giatras, Fenili si libera della marcatura di Draghi costringendola a commettere un fallo al limite dell’area di rigore. L’arbitro non può fare altro che decretare l’espulsione della giocatrice dell’Alessandria essendo il fallo da ultimo uomo. La punizione susseguente di Fenili purtroppo finisce a lato.
All’8° Baldi si procura una punizione, meritevole, a mio avviso, di sanzione disciplinare, che viene calciata da D’Antoni. Ne scaturisce un tiro-cross parato in due tempi dal portiere avversario.
Al 12° l’Alessandria si rende pericolosa con un’azione sulla fascia sinistra di Lardo sul cui cross si avventa Di Stefano che non aggancia.
Al 18° Cacciatori, con un’azione insistita, si procura una punizione dal limite dell’area che, calciata da Fenili, finisce alta.
Al 26° sviluppiamo una vera azione degna di questo nome che si sviluppa sulla fascia sinistra coinvolgendo Chiorazzo, Ceci e Cavicchi e finisce con appoggio di Fenili per D’Antoni il cui tiro termina a lato.
Dopo un’uscita con presa di Frediani in due tempi al 39° sviluppiamo una triangolazione tra Cacciatori, D’Antoni e Giatras che viene anticipata dal portiere.
Inizia il secondo tempo e le squadre si danno battaglia creando azioni pericolose su ambo i fronti. Già al 2° Baldi si procura un angolo che, battuto da Baldini, viene impattato da Giatras il cui tiro finisce a lato.
Un minuto più tardi una buona combinazione avversaria tra Sosso e Di Stefano viene sventata da un’uscita in presa bassa da Frediani. Al 6° Cacciatori si procura l’ennesima punizione dal limite dell’area che, battuta da Fenili, viene indirizzata troppo alta.
Al 7° l’Alessandria effettua la prima sostituzione facendo entrare Vaninetti al posto di Sosso.
Nei minuti seguenti ci rendiamo protagonisti di due buone azioni. All’8° Cacciatori recupera palla e si lancia sulla fascia destra crossando per Fenili. Purtroppo il tiro di quest’ultima finisce alto.
Al 10° imbastiamo una buona azione. Baldini recupera palla in difesa ed appoggia a Cavicchi che lancia in profondità Ceci, fermata in più che dubbio fuorigioco. Mi preme segnalare che la nostra giocatrice era davanti al portiere e che quest’ultima era ancora in porta.
Nei minuti seguenti effettuiamo le sostituzioni facendo entrare al 13° Panicucci per Chiorazzo ed al 17° con Spagna Irene per Lucente.
Al 18° inaspettatamente l’Alessandria passa in vantaggio. Viene battuto un corner e Frediani si lascia sfuggire la palla che viene insaccata in rete da Lardo. Goal 1-0
Cerchiamo di reagire ed intorno alla metà del secondo tempo creiamo due opportunità prima con D’Antoni il cui tiro viene deviato in angolo e poi con tiri di Cavicchi e Ceci ambedue rimpallati dal muro difensivo avversario.
Così facendo però scopriamo il fianco ai contropiedi avversari ed infatti al 30° subiamo il raddoppio. L’Alessandria con una combinazione sulla fascia sinistra Lavarone – Di Stefano libera quest’ultima sul filo del fuorigioco, perviene al tiro indirizzato sul secondo palo che si insacca in rete. Goal 2-0
Con la forza della disperazione ci spingiamo in attacco e creiamo molte opportunità. Tra queste segnalo al 31° un palo di Baldi su passaggio smarcante di Cavicchi ed al 33° un lancio di D’Antoni per Baldi che, dopo aver scartato il portiere, perde il tempo e porta la palla fuori campo.
Al 35° accorciamo le distanze. D’Antoni si procura un angolo che, battuto da Baldini, viene colpito di testa da Giatras. Sulla palla sopraggiunge il difensore Mensi che causa il più classico degli autorete. Goal 2-1
Un minuto più tardi l’Alessandria effettua la seconda sostituzione facendo entrare Aloi al posto di Lavarone.
Al 40° sviluppiamo un’azione con Cacciatori che libera in area di rigore Panicucci, ma né lei e neppure le accorrenti Fenili e D’Antoni riescono ad indirizzare un degno tiro verso la porta avversaria.
Al 43° l’Alessandria esaurisce le sostituzioni facendo entrare Aghem al posto di Vaninetti. Nei restanti minuti e nei quattro di recupero ci rendiamo pericolosi con un tiro di Cavicchi che finisce a lato e la partita termina con il punteggio di 2-1.
Analizzando la partita posso senz’altro dire che non abbiamo sfruttato la superiorità numerica e, a mio giudizio, abbiamo sofferto oltre modo il pressing praticato a centrocampo dall’Alessandria. Oltre a questo – ed è un male che dobbiamo curare – non siamo abbastanza cinici sotto porta. Onori e merito alle ragazze dell’Alessandria che giocando per 90 minuti in inferiorità numerica hanno davvero effettuato una bellissima gara. Tutto questo viene sporcato dal loro allenatore sig. Fossati che, a partita terminata, mentre tutti si stavano salutando, prende per il collo una nostra giocatrice. Un gesto indegno e vigliacco per lo più fatto da un uomo verso una ragazza. Prontamente tutte le calciatrici dell’Alessandria si scusano per lui. Anche i loro dirigenti chiedono scusa per quello che ha fatto il proprio allenatore. Noi accettiamo le scuse ma un allenatore del genere in uno spogliatoio femminile pensiamo sia una cosa indecente.
Ufficio stampa
Scalese