Arriva la prima sconfitta stagionale per l'A.S. Caira che domenica, sul pesantissimo campo del Gino Salveti, ha ospitato la squadra di mister Melillo, timoniera del girone D, che ha dimostrato senza troppi indugi di meritare ampiamente la prima posizione di classifica.
"Sapevamo che la Res ci avrebbe messo in grande difficoltà – parla il presidente Oliva - e non ha indugiato a farlo per tutti i 94 minuti della gara, ma, nonostante la netta superiorità tecnica e tattica della formazione capitolina, ritengo che le ragazze abbiano stretto i denti come dovevano e come potevano".

Il 42' e il 45' del primo tempo sanciscono il risultato finale di 2 reti a 0 per la squadra ospite siglate Nagni (R) e Vukcevic; Innumerevoli le azioni offensive delle giallorosse che schiacciano le gialloblu, prive dell'infortunata Di Bari dal 4'minuto, nella propria metà campo per quasi tutta al partita, dimostrando un divario netto di cui è sintomatico il risultato.

"Siamo entrati con lo spirito giusto – spiegano i mister – nonostante sapessimo di affrontare un avversario gigante; la determinazione non ci è mancata mai, neanche quando abbiamo capito che impedire alla Res di giocare come sa non era compito facile. Zullo ha dimostrato di essere un portiere di categoria e, nonostante l'assenza dell'esperto centrale Di Bari, cui auguriamo tutti pronta guarigione, la difesa ha fatto un ottimo lavoro al di là delle disattenzioni arbitrali che, senza voler far polemica, sono state a mio avviso determinanti; vero è che il divario tra noi e loro era notevole, ma un rigore, per me e per molti inesistente, al 42' ti cambia la partita, inutile dire il contrario."

Dunque senza polemiche questo recupero di terza giornata, fortemente influenzato dalla pioggia copiosa e che ha lasciato pochi spiragli di luce alle ragazze del "pres" Oliva.

"Ora l'ostacolo Res, il più temibile di questo girone – conclude il presidente – è passato e, come si sa, nel calcio la memoria a breve termine è di fondamentale importanza. Guardare alla prossima partita è di certo il modo migliore per rialzare la testa, per prendere di nuovo coscienza delle nostre possibilità in questo campionato. Sapevamo di poter e di dover fare bene e, nonostante i punti lasciati malamente indietro, ritengo che lo stiamo facendo. Stiamo facendo bene sul territorio nazionale per la provincia e per il comune grazie al supporto dei nostri sponsor, in primis la Banca Popolare del Cassinate, e nonostante le attenzioni centripete del comune sulla situazione del calcio maschile cassinate. Penso che il nostro campionato meriti quantomeno le stesse attenzioni di quello di promozione o di qualsiasi categoria; ci spostiamo in diverse regioni d'Italia e ci sembra di essere sempre meno considerati di chiunque. L'impossibilità di fare rifinitura al Salveti è stata finora un grande limite e da domenica prossima dovremo disputare le nostre gare a San Pietro Infine, visto l'accavallamento del calendario e l'indisponibilità del Cassino a farci spazio. Ci dispiace molto non poter giocare in casa e solo in casa d'amici, ma senza alcuna polemica, mi piace ricordare a tutti che il Caira Femminile produce molto più di altre società, e che il progetto che abbiamo avviato quest'anno ha prospettive ben più ampie di un semplice giro di business. Noi giochiamo a calcio, ci piace farlo e ci sforziamo per riuscirci al meglio."

Appuntamento domenica per la quinta giornata di Campionato al campo di San Pietro Infine, dunque, ore 14.30, contro la squadra potentina del Real Marsico, ora un solo punto sotto le ragazze cairesi, pronte a conquistare punti importanti per rimanere nel mezzo della classifica, confermando il valore aggiunto che ogni domenica non dimenticano di portare in campo: la voglia di fare bene anche contro i giganti!

Ufficio Stampa A.S. Caira Femminile