Ottima prova delle granata passate in vantaggio dopo sette minti del primo tempo, protagonista Ozimo con almeno tre interventi decisivi. Infortunio per Lettieri.
Le ultime parole prima di scendere in campo da parte del tecnico Nicco sono state: "Cerchiamo di are gol subito e poi gestiamo la partita cercando di colpire di rimessa". Le ragazze granata lo hanno ascoltato e hanno eseguito alla lettera riscattando così la sconfitta patita nella prima giornata di campionato contro il Riviera di Romagna e dimostrando che quest'anno non saranno loro la squadra materasso, ma che daranno del filo da torcere a tutte le avversarie con la loro grinta e la loro determinazione.

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Il tabu Riviera (o Cervia) resiste. La Fortitudo ha perso 6 volte e pareggiato 1, ma probabilmente questa è la volta in cui la vittoria è stata più vicina. Dopo un primo tempo bruttino ma nel complesso equilibrato la Fortitudo ha sfoderato un superbo 2° tempo (al contrario delle precedenti partite), ha messo sotto l'avversario, ha raggiunto il pari e sfiorato più volte la rete del 1-2. La beffa si è materializzata al 90° in contropiede e grazie ad un fortuito rimpallo.

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Il Verona torna a tuffarsi nel campionato dopo la trasferta di Champions. Mister Longega contro le friulane del Chiasiellis fa riposare Squizzato e schiera Belfanti nella linea difensiva, ancora fuori le infortunate Pini e Ledri. Ad appena quattro minuti dal fischio d'inizio la sfortuna si accanisce contro la formazione veronese che perde per infortunio anche la giovane Belfanti uscita in barella.
La neo entrata Squizzato mette un bel pallone in mezzo per la deviazione aerea di Carissimi, sfera a lato.

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Mozzanica: Davanti ad un pubblico record il Mozzanica sfodera un'ottima prestazione e vince la prima gara dell'anno issandosi al terzo posto in classifica. E' stata una partita dominata dalle bergamasche che, a parte i primi 10', hanno spinto in attacco per tutta la gara. Il Mozzanica ha sbaglito molte occasioni gol ed ha sbloccato la partita a metà secondo tempo con una magia di Scarpellini e si è difesa con ordine negli ultimi dieci minuti.

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Le ragazze di Scapicchi colgono due pali e falliscono diverse occasioni. Le lombarde, più ciniche, chiudono la pratica nel primo tempo con Ramera e Galbiati.
Quando una squadra crea almeno sette occasioni da rete, coglie due pali, ma non riesce a buttarla dentro deve necessariamente rassegnarsi all'idea di non vincere. Soprattutto se dall'altra parte capita l'avversario che con un tiro e mezzo riesce a segnare due gol. La Grifo Perugia cade sotto i colpi del Fiammamonza, nel giorno in cui tutti si attendevano la vittoria per festeggiare nel migliore dei modi l'esordio casalingo in serie A. La squadra di Scapicchi non ha denunciato deficit particolari nei confronti delle lombarde, se non una inspiegabile frenesia nelle giocate che nel primo tempo ha condizionato a lungo la manovra.

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Il Brescia torna a casa con un punto pesantissimo, guadagnato su un campo ostico, contro una squadra attrezzata per vincere lo scudetto. Bertolini, oltre alle infortunate di lungo coso deve fare a meno di Cernoia e Ferrandi, che danno forfait alla vigilia del match, ma non rinuncia al solito 4 3 3. Il Tavagnacco risponde con un modulo a specchio con l'attacco formato da Mauro, Brumana e Camporese. La prima emozione la provoca Tommasella che al 9' colpisce la traversa con un tiro da fuori.

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