Per la dodicesima giornata del massimo campionato femminile il Verona si presenta sul campo della pericolante Lazio con l'obiettivo di portare a quattro le vittorie consecutive. Mister Longega a sorpresa tiene in panchina Di Criscio e spedisce in campo dal primo minuto l'italo tedesca Maceri. Dopo una ventina di minuti di studio le gialloblù ingranano improvvisamente la quinta marcia e dopo un difficile intervento di Fazio sulla staffilata di Toscano Aggio passano in vantaggio con Cristiana Girelli che controlla in area di rigore e trafigge la numero uno laziale.
Le aquilotte sentono il colpo e nel giro di cinque minuti subiscono altre due reti: La grande ex Tatiana Zorri su calcio di punizione pennella un pallone in area per la prefetta incornata della svedese Maria Karlsson al primo gol nel campionato italiano. Subito dopo le scaligere blindano l'incontro con il preciso rasoterra di Carolina Pini a conclusione di una pregevole azione corale.
La lazio deve inchinarsi alle continue folate offensive delle gialloblù pericolose in almeno due occasioni con capitan Gabbiadini che in apertura di ripresa porta a quattro le reti scaligere con un tiro cross ad effetto che inganna Fazio.
Lo show veronese prosegue con la traversa colta su calcio piazzato dalla lunghissima distanza da Maria Karlsson.
'E ancora capitan Gabbiadini a centrare la quinta marcatura depositando la sfera in rete dopo aver superato anche il portiere Fazio.
Il ritrovato bomber sigla poco dopo il gol della tripletta personale: si aprono praterie davanti alla numero otto che va via in velocità e infila in porta la sesta rete.
Settimo sigillo che giunge alla mezz'ora con il tocco felpato di Cristiana Girelli che non lascia scampo alla malcapitata numero uno laziale.
Nel finale di gara il Verona ha un momento di comprensibile rilassamento e la Lazio tira fuori l'orgoglio accorciando le distanze prima con la bella marcatura della giovane Giura che piazza il pallone sotto la traversa ed infine con un calcio di rigore trasformato da Pezzotti per un presunto fallo di Carissimi.
Il Verona travolge a domicilio la Lazio sette a due e si ripropone come assoluta protagonista del massimo campionato.
Sabato arriverà all'Olivieri via Sogare un Napoli particolarmente in forma, ma prima le gialloblù dovranno concentrarsi sulla Coppa Italia. Mercoledì, sempre in via Sogare, Gabbiadini e compagne affronteranno il Mozzanica nella gara ad eliminazione diretta degli ottavi di finale.

LAZIO 2 - VERONA 7
Reti: Pt. 21' Girelli, 25' Karlsson, 27' Pini, st. 2', 16', 21' Gabbiadini, 29' Girelli, 35' Giura, 40' Pezzotta (rig.).
Lazio: Fazio ( 25' st. Melis), Pezzotti, Lanzieri, Ciarlo, Barbero, Pecchia, Topazio (7' st. Coletta), Lucci, Marchese (32' st. Ferrazza), Monaco, Giura.
A disposizione: Melis, Lombardozzi, De Angelis, Ferrazza, Coletta, Grassi, Castiello.
Allenatore: Anna Mega.
Verona: Ohrstrom, (1' st. Tasselli) Squizzato, Toscano Aggio (35' st. Maffezzoni), Carissimi, Karlsson, Maceri, Toselli, Gabbiadini, Zorri (24' st. Gelmetti), Girelli, Pini.
A disposizione: Tasselli, Maffezzoni, Capelloni, Gelmetti, Di Criscio.
Allenatore: Renato Longega
Arbitro: Francesco Perrelli di Caserta
Assistenti: Barbieri e Mari
Note: Terreno in erba sintetica, giornata parzialmente soleggiata ma disturbata da un vento forte e gelido. Ammonite Toscano Aggio, Carissimi Pezzotti. Angoli 0-5, recupero 2+3.

L'Ufficio Stampa
Daniele Perina