La terza giornata del campionato ha evidenziato a suon di goal la differenza esistente fra le squadre BIG del torneo e le formazioni neo promosse o che hanno quasi interamente rivoluzionato la rosa inserendo tante giovani giocatrici. Non si può sottacere che questo era un pericolo che molti addetti ai lavori avevano evidenziato all'inizio di questa stagione sportiva, specialmente quando si è arrivati alla decisione di fare un campionato a 16 squadre. Per non essere frainteso, è positivo che ci siano tante giocatrici giovani, ma il loro inserimento in squadra dovrebbe essere graduale nel numero e nel tempo.
La differenza non l'hanno fatta solo le segnature, ma da quello che mi hanno riportato dagli altri campi e da quello che ho potuto costatare oggi sul campo del Fiammamonza, anche il gioco, la forza atletica e l'inevitabile ingenuità ed inesperienza di molte giocatrici. Queste giovani non sono mancate certamente nel carattere, nella voglia di far bene, nella tenacia e nella volontà, ma per essere competitivi nella massima divisione questo non basta!
Fatta questa doverosa premessa, devo oggi, con piacere, mettere "sugli scudi" e dare gran merito al Riviera di Romagna per il sorprendente avvio di campionato che la pone in testa alla classifica a punteggio pieno in compagnia delle Campionesse Italiane della Torres.
Una formazione quella di Mister Censi che oggi ha vinto una partita non facile, contro un Firenze (orfano di Guagni e Rinaldi) che non ha mollato sino alla fine; un incontro dallo svolgimento entusiasmante per le tante azioni di gioco, goal, capovolgimenti di fronte ed emozioni. Va in vantaggio il Romagna al 21': preciso passaggio di Caccamo a Sodini che calcia subito al volo di sinistro con la palla che s'infila nell'angolino della porta di Leoni. Replica viola con Adami che impegna una prima volta Pignagnoli con un calcio piazzato e fa 1-1 pochi minuti dopo grazie ad una sua azione personale. Sodini e Caccamo si scambiano i favori allo scadere del tempo e confezionano il vantaggio romagnolo con una conclusione di quest'ultima che supera Leoni. La ripresa riserva altre grandi emozioni. Pareggio viola al 5' con un gran sinistro di Orlandi e nuovo vantaggio del Riviera di Romagna con una stupenda rete in girata al volo di sinistro, ancora di bomber Sodini. Ma non è finita qui, le ragazze di Fattori non ci stanno e Adami con un forte tiro dal limite porta il risultato sul 3-3...poteva bastare?...No di certo ed è alla fine il Riviera di Romagna che torna in vantaggio al 70' con una bell'azione di Piemonte che confeziona un perfetto cross per Petralia che a pochi metri dalla porta di Leoni insacca per quello che sarebbe stato l'esito finale: 3-4..., ma il risultato poteva essere ancora diverso se Leoni non avesse parato un rigore calciato da Sodini (32') e Pignagnoli non avesse fatto un decisiva parata su una conclusione di Adami all'ultimo minuto di gioco.! Complimenti a tutte due le squadre per l'emozionante spettacolo che hanno regalato oggi ai loro tifosi...ed al calcio in generale...!
Sono bastati 45 minuti alla Torres per superare il Carpisa Napoli, troppa la differenza in campo, anche se la squadra napoletana (assenti sei titolari) ha cercato di contenere il più possibile la forza delle Campionesse Italiane che nella ripresa si sono limitate a controllare la partita senza forzare più di tanto.
Fatti i complimenti alla Torres per la bella e vincente partita di Champions mi limito al racconto delle reti. Al 2' gran punizione dal limite di Manieri che supera Casaroli. Al 31' bel controllo in area di Iannella che lascia poi partire un tiro forte e preciso che non dà scampo al portiere napoletano. Alla fine del primo tempo è ancora Iannella che raccoglie un bel passaggio di Fuselli e con un "capolavoro balistico" di destro al volo blinda il 3 a 0!
Il Tavagnacco riconferma a Monza la legge del 6 già vista contro il Mozzecane.
Partita a senso unico e senza storia sin dall'inizio: al 5' è Brumana a portare le friulane in vantaggio con una perfetta punizione; due gravi errori della difesa monzese favoriscono la seconda segnatura di Tuttino al 10' e quella di Brumana quattro minuti dopo.. 0 a 3 in 15 minuti! La Fiamma ha un solo grande sussulto in attacco in tutti i 90 minuti e realizza un gran bel goal: tiro teso e preciso dal limite dell'area della promettente e brava Brambilla Viola che sorprende Marchitelli.
Le ragazze di Rossi controllano facilmente l'incontro e realizzano la quarta rete con Camporese al termine del primo tempo. La ripresa si apre con la 5° rete di Parisi all'8' minuto e finisce al 77' ancora con Brumana che mette a segno il suo quinto goal in campionato.
Partita dai due volti per il Brescia, gran primo tempo e ripresa tutta da dimenticare, complice forse il vantaggio di 4-0 (calo mentale quindi e non fisico) e di una Lazio che ha fatto vedere con le sue giovani giocatrici una buona reazione e messo in difficoltà sino al termine dell'incontro le ragazze di Bertolini.
Le reti di Sabatino al 7', di Gama in netta ripresa fisica al 27' (primo goal con il Brescia..), di Rosucci al 34' e quattro minuti dopo è ancora Sabatino a fare quaterna.
Nella ripresa le ragazze bianco azzurre prendono coraggio e realizzano nel giro di pochi minuti due reti con Berarducci e Marchese, reclamano per un rigore dubbio non visto dall'arbitro e costringono in alcune altre occasioni sulla difensiva il Brescia che ha però un sussulto nel finale con Prost (primo goal anche per lei in maglia bresciana..) che mette al sicuro un risultato meritato, ma pure molto sofferto!
Il Chiasiellis non va oltre il pareggio tra le mura amiche contro il Mozzanica dopo una partita che ha avuto un avvio favorevole alle ragazze friulane che hanno messo in difficoltà in alcune occasioni la difesa del Mozzanica, con Vicchiarello e Del Prete e che arrivano al meritato goal alla fine del primo tempo dopo una bella azione fra Del Prete e Zanetti conclusa da quest'ultima con un preciso tiro che supera Gritti.
Fracassetti negli spogliatoi deve aver dato una strigliatina alle sue ragazze, perchè nella ripresa si vede un'altra squadra in campo.
Passano solo 60" e Piccinno prende il palo a portiere battuto, dopo due belle parate di Gritti da una parte e Blancuzzi dall'alltra su tiri di Sardu e di Perini, arriva il pareggio bergamasco con Piva che da fuori area fa partire un tiro che rimbalza davanti a Blancuzzi e finisce in rete.
Poi è il Mozzanica che sfiora il vantaggio con Piccinno che prende la traversa: la reazione delle friulane non si fa attendere e nel finale Milenkovic e Vicchiarello impegnano Gritti.
Il grande Verona di Champions (ancora tantissimi complimenti a tutta la squadra..) si è rivisto anche a Torino, dove la giovane formazione granata nulla ha potuto opporre alla forza e alla classe delle ragazze venete che si sono presentate in campo senza alcune titolari per un indispensabile turn over, dovuto anche ad alcuni infortuni (l'ultimo di Melania Gabbiadini). Iniziano subito le giallo blu ad impegnare la difesa granata, ma il bel colpo di testa di Girelli va di poco alto. Poi a sorpresa va in vantaggio il Torino "grazie" anche ad un errore di Zorri che permette a Grassino di presentarsi sola davanti ad Ohstrom superandola in uscita. La reazione delle ragazze di Longega arriva quasi subito con Pini che pareggia con un preciso colpo di testa. E' ancora Pini che mette a segno la sua personale doppietta a fine primo tempo e "accompagna" il pallone in rete dopo un preciso assist di Di Criscio. Nella ripresa al 18' arriva il goal della sicurezza con Battocchio con un gran tiro da fuori area, quaterna con Girelli su assist di Zorri e nel finale arriva la quinta rete veneta messa a segno da Carissimi che con una splendida azione personale supera Ozimo in uscita.
Ancora una sconfitta per la Grifo Perugia contro una Graphistudio Pordenone dopo una partita equilibrata anche se non molto bella nella prima parte della gara (pochissime le occasioni da goal da una parte e dall'altra). Il risultato di parità viene sbloccato solo alla fine del tempo per un rigore assegnato alla squadra di Tosolini causato da un fallo di mano in area di Saravalle. Sedonati non fallisce la massima punizione portando la sua squadra in vantaggio. Pronti ..via e ad inizio ripresa arriva il secondo goal del Pordenone con Bortulus che finalizza una bella punizione di Stabile. Nel finale si vede la reazione del Grifo Perugia che si porta in avanti e riesce ad accorciare le distanze con un bella realizzazione di Pugnali; il forcing finale umbro non offre grandi occasioni per giungere al pareggio, Migliorini e Pugnali impegnano la difesa di casa, ma non arrivano al goal e il risultato non cambia sino alla fine.
Bella e combattuta partita fra la neo promossa Fortitudo Mozzecane e il Como. Pur andando in vantaggio due volte le ragazze di Formisano non hanno saputo contenere il ritorno del Como cedendo poi nella ripresa di schianto permettendo alle ragazze lariane di portare a casa un meritato successo. Al 18' dopo un' occasione da goal mancata da Carminati per il Como, Peretti in una confusa azione in area porta in vantaggio la Fortitudo. Pareggio del Como al 28' minuto Pellizzoni che sfrutta un errore di Cordioli in area. Secondo vantaggio per il Mozzecane allo scadere del tempo grazie ad un tiro di Brutti. Ripresa che vede prevalere la maggior forza e il carattere delle ragazze lariane che vanno subito in vantaggio con Pellizzoni con evidente complicità del portiere Giovannini, e in quattro minuti dal 75' al 78' il Como blinda il risultato con la terza rete (TRIPLETTA giornaliera..) di Pellizzoni e con un colpo di testa di Fusetti.
La quarta di campionato presenta alcune partite dall'esito incerto come Grifo Perugia –Firenze, Lazio- Chiasiellis e Carpisa Napoli – Graphistudio-Pordenone, mentre le rimanenti, almeno sulla carta, guardando la classifica e le forze in campo, si presentano con dei pronostici abbastanza scontati, anche se come solitamente si dice "la palla è rotonda.." Al campo "l'ardua sentenza!"

Mario Merati