La Coppa Italia va in Friuli
- Redazione
- Stagione 2012-2013
- Coppa Italia 2012-2013
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Il Tavagnacco conquista con merito la sua prima Coppa Italia contro un Verona sotto tono e condizionato dal gol subito in avvio di gara.
Verona e Tavagnacco scendono in campo allo Stadio Morgagni di Forlì in un pomeriggio finalmente soleggiato per la finalissima della Coppa Italia giunta alla quarantesima edizione. Pubblico delle grandi occasioni, almeno un centinaio i supporters veronesi giunti in Romagna, e diretta Rai per l'ultimo importante appuntamento stagionale del calcio femminile.
Le friulane passano in vantaggio al primo affondo sfruttando un colossale malinteso tra le due svedesi del Verona Ohrstrom e karlsson che lasciano via libera a Mauro. La numero nove del Tavagnacco che da posizione defilata insacca a porta sguarnita.
Verona vicino al pareggio al 17′ con Claudia Squizzato che dalla lunga distanza riprende un pallone respinto dalla difesa friulana e coglie la traversa con il portiere Marchitelli che stava riguadagnando la posizione.
La risposta del Tavagnacco è immediata con Brumana che impegna Ohrstrom alla respinta di piede.
Subito dopo ci prova Camporese con sfera sull'esterno della rete.
Alla mezz'ora capitan Gabbiadini viene ripetutamente strattonata in area ma per Francesca Campagnolo è tutto regolare.
Sull'altro fronte occasionissima per Tatiana Bonetti che di testa spedisce il pallone tra le braccia di Ohrstrom.
Ledri sbuccia la sfera da posizione molto favorevole sul pallone calciato dalla tre quarti da Federica Di Criscio.
Prima frazione che si chiude con il vantaggio del Tavagnacco.
Mister Longega sostituisce la febbricitante Squizzato con l'italo canadese Lagonia passando dall'iniziale difesa a cinque ad una linea difensiva a quattro.
Verona più intraprendente in avvio di ripresa ma è il Tavagnacco a pungere al sesto minuto anche se l'azione è viziata da un fallo sulla numero uno scaligera Ohrstrom.
Le scaligere si riversano in avanti e sull'angolo battuto da Lagonia Girelli incorna bene con palla toccata in angolo da Marchitelli che salva il risultato per le friulane.
Scampato il pericolo le udinesi confezionano il gol del radoppio: Mauro va via sul filo del fuori gioco, crossa in mezzo per il piattone comodo di Camporese. Ohrstrom tenta di evitare la rete ma la palla carambola lentamente in fondo al sacco.
Le scaligere si sbilanciano maggiormente in avanti ma si espongono alle ripartenze del Tavagnacco pericoloso con la neo entrata Zuliani che chiama all'intervento Ohrstrom.
Le veronesi imbastiscono una bella trama di gioco ma Gabbiadini calibra male la chiusura della triangolazione con Girelli sola davanti alla porta.
Brumana fallisce clamorosamente l'opportunità per il tris calciando a lato sola davanti a Ohrstrom che subito dopo salva anche su Mauro.
Il Tavagnacco conquista meritatamente la coccarda tricolore contro un Verona troppo condizionato dall'errore iniziale.
La Coppa Italia numero quaranta approda per la prima volta in Friuli.
Si chiude così una stagione in chiaro-scuro per le veronesi, lontane dalla vetta in campionato, complice una serie di infortuni, ma capaci di entusiasmare nella lunga e difficile scalata verso la Coppa Italia, scalata arrestatasi improvvisamente all'ultimo ostacolo.
VERONA 0
TAVAGNACCO 2
Reti: Pt. 5′ Mauro, st. 16′ Camporese
Verona: Ohrstrom, Squizzato (1′ st. Lagonia), Ledri (26′ st. Mason), Toscano Aggio, Karlsson, Di Criscio, Toselli, Gabbiadini, Zorri, Girelli, Carissimi.
A disposizione: Tasselli, Gelmetti, Capelloni, Belfanti, Lagonia, Maceri, Mason.
Allenatore: Renato Longega.
Tavagnacco: Marchitelli, Bischi, Rodella, Tuttino, Laterza, Martinelli (48′ st. Pochero), Bonetti (21′ st. Zuliani), Parisi, Mauro, Brumana (47′ st. Oliver), Camporese.
A disposizione: Bonassi, Pochero, Zandomenichi, Tommasella, Oliver, Nardella, Zuliani.
Allenatore: Marco Rossi.
Arbitro: Francesca Campagnolo di Bassano del Grappa.
Assistenti: Ilaria Melchiorri di Modena e Francesca Loddo di Ferrara.
Note: Giornata soleggiata, terreno in perfette condizioni. Spettatori circa 600 con un centinaio di supporters scaligeri. Ammonite: Brumana, Camporese, Laterza. Angoli 3-2. Recupero 2+4.
Forlì.
L'Ufficio Stampa