Il 2011 del calcio femminile prende il via dal 'Rigamonti' di Buffalora (BS), proprio nello stesso modo in cui era cominciata questa stagione sportiva con l'interessante sfida tra Brescia e Torres. Questa volta si scende in campo non per il campionato, ma per la gara di ritorno dei Quarti di Finale della Coppa Italia.
Dopo l'imprevedibile pareggio per 0 a 0 ottenuto nella gara d'andata giocata lo scorso 22 Dicembre, la Torres ha fame di riscatto dopo il primo stop italiano della stagione, anche se un pareggio potrebbe bastare alla formazione di Mister Arca per qualificarsi al turno successivo.

Nel pungente freddo di Brescia sono subito le ospiti a provare a rompere il ghiaccio con Camporese che imbeccata da Panico prova una sforbiciata nel cuore dell'area piccola, col pallone che debolmente pare dirigersi in rete ma un'attenta Brunozzi risponde presente in una giornata dove la numero uno biancazzurra dovrà fare gli straordinari.
La gara è subito gradevole con una Torres che ci mette poco a prendere in mano le redini del gioco e il Brescia che si difende bene ma non riesce a trovare la giusta dimensione nelle ripartenze. Al 19' la Torres mette nuovamente il muso avanti con Camporese che fa partire uno spiovente verso il centro con, nell'occasione, la difesa bresciana che si lascia trovare leggermente impreparata facilitando l'incursione di Fuselli che spizza di testa un pallone che Brunozzi devia, non senza problemi, in angolo. 
E' un campanello d'allarme che suona per la retroguardia di casa e infatti passano solo due minuti e Fuselli dalla destra mette al centro un pallone che taglia tutta l'area avversaria e consente all'accorrente Panico di siglare il vantaggio senza particolari affanni, grazie anche ad una marcatura piuttosto generosa.
La Torres non molla e al 28' chiama ancora in causa Brunozzi che con un gran tuffo devia in angolo un'insidiosa punizione battuta dalla sempre ispirata Camporese. Il match prosegue con una squadra di casa che fatica ad infilarsi nella maglia difensiva avversaria a dispetto di una Torres che fa di un costante e preciso palleggio una delle sue armi per neutralizzare le rondinelle, spesso imprecise nel possesso palla.
Ultime battute del primo tempo ed è ancora la Torres a fare la voce grossa con Domenichetti che prova la conclusione dal limite dell'area bresciana innescando una ribattuta che termina tra i piedi di Camporese che al volo calcia un tiro diretto al secondo palo che termina in rete con un'impotente Brunozzi che può solo raccogliere oltre la linea di porta il pallone del doppio vantaggio ospite.
Si va al riposo dopo un primo tempo in cui le sassaresi sono state padrone del campo, trovando due marcature anche grazie a due disattenzioni della retroguardia bresciana. Padrone di casa che risultano poco presenti nella manovra offensiva e alle volte imprecise nei passaggi anche ravvicinati, favorendo una Torres pimpante che ordinatamente tesse il suo gioco e si spinge avanti, senza però subire i vani tentativi del Brescia che nella prima frazione crea ben pochi grattacapi a Tona e compagne.
Il secondo tempo vede scendere in campo Previtali per un'esausta Zanoletti costretta ad abbandonare dopo un primo tempo passato alla caccia di un'incontrollabile Camporese e un annebbiamento difensivo costato un gol.
La gara si riapre con un giallo al limite dell'area ospite: Boni viene pescata in avanti da Sabatino e la fantasista bresciana, lanciata a rete, viene fermata fuori area da Cupido che con o senza l'ausilio delle mani blocca l'avanzata della numero dieci. L'arbitro fischia il fallo ma misteriosamente non espelle l'estremo difensore sardo (nell'occasione ultimo uomo) e nemmeno estrae un sacrosanto giallo che nell'occasione forse sarebbe stato fin troppo generoso. Il dubbio che attanaglia il pubblico è evidente: se il direttore di gara ha chiamato il fallo per un tocco di mano, avrebbe dovuto prendere un provvedimento più consono invece che assegnare solo un fallo per un Brescia lanciato in gol...
Tra le proteste e la confusione generale, Boni calcia la punizione sulla quale proprio Cupido interviene deviando in calcio d'angolo. Un Brescia che nei primi minuti della seconda frazione pare più energico ma la Torres ci mette ben poco a ritrovare la sua verve. Al 57' il duo Camporese-Panico torna a far paura con l'ex Tavagnacco che mette al centro per la bomber laziale che da pochi passi colpisce di testa regalando ad una super-Brunozzi gli applausi per una grande parata.
Nonostante gli ingressi di Ferrandi (B) e Fadda (T) il match non cresce d'intensità e vede un Brescia faticare nel superare il solido centrocampo sardo e una Torres che gestisce il vantaggio senza troppe difficoltà. Al 74' si riaccende la sfida con un cross dalla destra su cui si fionda Panico che di testa colpisce la traversa; sulla respinta Camporese ci si getta come un falco e trova il tris sassarese e la personale doppietta di giornata.
Nonostante il più che rassicurante 0 a 3, Mister Arca non si accontenta e getta nella mischia una Parejo che nonostante l'età pare davvero una ragazzina piena di voglia di fare e di correre, che regala ancor più profondità alla manovra rossoblu.
Al 76' finalmente si rivede il Brescia con Ferrandi che serve al centro Sabatino la quale perde l'attimo giusto e da posizione angolata calcia sull'esterno della rete. Si entra negli ultimi dieci minuti e la Torres riscalda i suoi tifosi con un quarto gol davvero 'strappa applausi' per la pregevolezza dell'azione con cui è nato. Dalla difesa la palla arriva tra i piedi di Panico che dal cerchio di metà campo serve di prima Iannella la quale gira anch'essa di prima per Parejo che si invola verso l'area bresciana; la spagnola entra in area e mette al centro un pallone per Panico che si fa trovare pronta regalando il poker alle sassaresi.
Ultimi minuti del match con una Torres che frena il gioco ed un Brescia che prova almeno ad agguantare il gol della bandiera con Boni che sfrutta l'unica incertezza difensiva di Cortesi per lanciarsi a rete ma è proprio la numero otto rossoblu che dopo l'errore recupera e compie un intervento che lascia immacolata la porta di Cupido.

Termina così questa super-sfida di inizio 2011 con la Torres che non concede il bis al Brescia e serve un poker da brividi. In campo le rondinelle patiscono la straripante superiorità delle avversarie e complici due sviste difensive agevolano ancor di più il compito alle sassaresi. Per la formazione di Mister Grilli termina l'avventura in coppa con una prestazione leggermente sottotono dove la sua squadra non è risultata particolarmente brillante soprattutto nei fraseggi perdendo parecchi palloni per strada e non riuscendo a giocare il bel calcio che normalmente esprime. 
Certo, è da riconoscere il dominio territoriale alla Torres che ha condotto ordinatamente la gara imbrigliando Sabatino e costringendo Alborghetti e D'Alessio a spazi davvero ridotti in mezzo al campo. Merito di un centrocampo di quantità e qualità con Stracchi onnipresente e Camporese davvero sopra le righe, senza poi contare l'esperienza e la fame di gol di bomber Panico; completa poi l'opera il lavoro di contenimento di Tona e colleghe di reparto che ha permesso di vivere una giornata davvero tranquilla a Cupido chiamata in causa ben poche volte.

Dunque Torres che avanza e Brescia che ora dovrà subito ripartire col piede giusto in campionato per non perdere il treno del Tavagnacco (avanti di cinque lunghezze) se vuole mantenere vivo il sogno europeo. La stagione è ancora lunga e il Brescia dopo questa delusione vorrà riprendere la positiva strada intrapresa nella prima parte della stagione e magari nel 'return match' di Sassari tirare un altro scherzetto alle rivali rossoblu. Chissà se le rondinelle dopo il pareggio di coppa riusciranno anche ad ostacolare il cammino immacolato delle rossoblu in campionato...

BRESCIA - TORRES   0 - 4
(21' e 81' Panico, 44' e 74' Camporese) 

BRESCIA: Brunozzi, Zanoletti (46' Previtali), D'Adda, Gozzi, Schiavi, D'Alessio, Cernoia, Paliotti (59' Ferrandi), Sabatino, Boni, Alborghetti (81' Zizioli)
A Disposizione: Chiminelli, Fagiolini, Paganotti, Gasparotti 
Allenatore: Nazzarena Grilli

TORRES: Cupido, Manieri, Motta, Stracchi, Tona, Fuselli (75' Parejo), Domenichetti (60' Fadda), Cortesi, Panico, Camporese, Iannella
A Disposizione: Criscione, Pintus
Allenatore: Salvatore Arca