BRESCIA-MOZZANICA BIS, LA SPUNTANO ANCORA LE RONDINELLE
- franzbaresi
- Stagione 2010/2011
- Coppa Italia 2010-2011
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BRESCIA- La spuntano ancora le rondinelle di Mister Gritti nella seconda sfida tra le due compagini in 4 giorni. Va però detto che tra la gara di campionato, dove il Brescia aveva nettamente dominato e la partita di stasera c'è un abisso. Nel primo tempo specialmente sia le padrone di casa che le ospiti erano irriconoscibili rispetto alle due squadre affrontatesi sabato. La prima perché ha sprecato una frazione di gioco gigioneggiando, la seconda perché è scesa in campo convinta e concentrata per riscattare la brutta prova del weekend e per onorare il lutto che ha colpito l'allenatore del Mozzanica mister Lanzani, oggi assente per la scomparsa della madre. La prima palla goal è comunque delle rondinelle con Valentina Boni che, ben servita in area da Sabatino, si libera al tiro da ottima posizione, ma spara alto.
La gara è soprattutto combattuta a centrocampo, molto possesso palla, specialmente per le ospiti, ma poche occasioni. Al minuto 16° si rompono gli equilibri: Ricco riesce a vincere un rimpallo con la Schiavi e senza pensarci due volte spara un missile al volo che termina la sua corsa contro la parte interna della traversa di Brunozzi e quindi in rete, per l'uno a zero del Mozzanica. Al 25° ci pensa Valentina Boni a ristabilire la parità con un'azione personale, conclusa con un preciso destro a fil di palo alla destra di Platania. Ma dopo tre minuti è ancora vantaggio per le bergamasche: Lancio di Piva per Tarenzi che in velocità supera Schiavi e batte Brunozzi con un preciso diagonale di destro, da posizione abbastanza defilata. Poco dopo Boni viene fermata dal guardalinee davanti a Platania e al 33° va vicino al terzo goal il Mozzanica. La solita Tarenzi con caparbietà va sul fondo e mette in mezzo per Tonani, la quale costretta ad allargarsi, tocca poi centrale per Piva il cui potente tiro termina fuori di poco alla sinistra di Brunozzi. Le ospiti sembrano più sciolte, mentre il Brescia fatica a creare azioni di rilievo. Al 44° è ancora Boni ha creare scompiglio nella difesa avversaria, risolve Platania uscendo sui piedi della numero 10 bresciana, con qualche rischio però, poiché il pallone colpito dal portiere bergamasco finisce per sbattere contro Boni che non ha però la possibilità di controllare e inquadrare la porta.
Mister Gritti cerca di cambiare le carte in tavola inserendo dal primo minuto della ripresa Venusia Paliotti per Ferrandi e Gamba per Brunozzi, non apparsa molto reattiva nell'occasione dei due goal del Mozzanica e più tardi metterà in campo anche Previtali Karin per Gozzi. Il Brescia entra in campo più determinato, già al 51° Cernoia inquadra la porta, ma centralmente e senza forza e per Platania non ci sono problemi a bloccare. Al 59° Sabatino pesca in area Boni, ma la Divina Vale attarda troppo la conclusione favorendo il recupero dei difensori avversari. Il Mozzanica commette l'errore di abbassare il baricentro e impostando la manovra solo con lunghi lanci per una Tarenzi troppo sola. Il Brescia preme anche se con un po' di confusione, affidandosi soprattutto all'estro di Sabatino e Boni. Su calcio piazzato di Lazzari al 64° ancora Tarenzi di testa non inquadra la porta, la imita un minuto dopo Ricco su calcio d'angolo di Tonani. Al 65° le padrone di casa pervengono al pareggio con Cernoia che approfitta di un errato disimpegno della difesa avversaria e si trova la palla tra i piedi da mettere in rete con Platania fuori causa. Galvanizzato il Brescia cerca il vantaggio, già un minuto dopo ha una buona occasione Alborghetti, ma il tiro è debole e centrale e viene parato dall'estremo difensore bergamasco. Al 74° Cernoia in fascia mette in mezzo per la testa di Sabatino che stacca bene, ma Platania risponde con bravura. Passa un minuto e Roberta D'Adda, salita a dar man forte alle compagne, serve dalla sinistra Boni che lasciata troppo sola ha il tempo per prendere la mira e mettere la palla nel sette a pochi centimetri dal palo di destra della porta del Mozzanica. Vantaggio meritato, frutto della costante pressione delle padrone di casa in questo secondo tempo. I due goal in dieci minuti del Brescia, tagliano le gambe alle ospiti. Daniela Sabatino ha la possibilità all'85° di chiudere la gara: su lancio millimetrico di Cernoia si presenta davanti a Platania, ma si fa ipnotizzare dalla numero uno bergamasca che risponde con bravura. All'87° però il Mozzanica ha l'occasione per pareggiare con la nuova entrata Sironi che, su appoggio della Tarenzi, va a calciare dal limite con palla che termina fuori di poco. Al 90° Sabatino cade in area dopo un contrasto con Bernardi, ma l'arbitro ravvede una simulazione della centravanti bresciana e la punisce con il cartellino giallo. Dopo cinque minuti di recupero il direttore di gara dice che può bastare così. Le rondinelle superano l'ostacolo Mozzanica con bravura, ma anche con qualche affanno e possono continuare l'avventura nella Coppa Italia.
TABELLINO DELLA GARA: 4° Turno di Coppa Italia – Brescia-Mozzanica 3-2
Brescia: Brunozzi (1'st Gamba), Zanoletti, D'Adda, Ferrandi (1'st Paliotti), Schiavi, D'Alessio, Cernoia, Alborghetti, Sabatino, Boni, Gozzi (15'st Previtali). A disp.: Zizioli, Fagiolini, Gasparotti, Temponi. All. Gritti
Mozzanica: Platania, Lazzari, Tonani, Locatelli, Rota, Bernardi, Mistrini (33'st Sironi), Piva (9'st Perini), Tarenzi, Rizzo, Ricco (21'st Pignedoli). A disp.: Gritti, Mauri. All. Lunghi
Arbitro: Bolsi di Parma
Reti: 16' Ricco, 25' Boni, 28' Tarenzi, 20'st Cernoia, 30'st Boni.
Ammonite: Sabatino (B) al 90' per simulazione e Mistrini (M) al 67' per gioco scorretto.
Note: Spettatori presenti circa 50, osservato un minuto di raccoglimento prima dell'inizio per la scomparsa della madre di mister Lanzani. Migliori in campo: Boni (B) e Tarenzi (M).