Perde l'imbattibilità la Graphistudio contro il Napoli. Gara strana quella vista al Botteccia sabato pomeriggio tra due formazioni che si sono giocate fino alla fine la vittoria. 
La gara inizia con una pressione delle padrone di casa che non riscono però a finalizzare le azioni che il centrocampo, seppur con molta fatica nel trovare i propri equilibri e le giuste misure tenta di impostare. Sono De Grassi e Pividori le "autorizzate" nelle fila neroverdi e sono infatti per loro i primi richiami di Cesrano che a bordo campo invita la squadra al gioco sul corto che però non supera la trequarti. Regno di Angioletti, in giornata no, non riesce ad ispirare il reparto offensivo e viene sostituita dopo soli 25' con Orlando preferndo l'interdizione. La gara prosegue, le partenopee ci provano, cercano il colpaccio con dei calci piazzati, sulla palle il dieci campano ex nazionale Colasuonno ma non arriva minimante ad impesierire la porta difesa da Fagotto.
Partita strana, andrebbe scritto all'inzio un po' per predisporre il lettore a ciò che dal 20' in poi del primo tempo è accaduto. E questo è quanto: le squadre trincerate dietro l'equilibrio raggiunto tra le opposte forze cercano il gol prediligendo il gioco sulle punte alle quali è affidato il compito di inventare un gol. Mai come oggi i portieri sono così preparati.
Pirone insieme a Colasuonno da una parte e Paroni, Paoletti e De Val dall'altra, è quest'ultima tra tutte ad avvicnarsi nel primo tempo al gol arrivando troopo lunga sulla palla sporcata dvanti alla rete dalla collega centrale ex Chiesiellis.
Finisce con questa sola emozione per le neroverdi il primo tempo, finisce in superiorità numerica per l'espulsione della centrocampista napoletana che si lascia andare commettendo un fallo a gioco fermo: calcio sul ginocchio di De Val.

Nella ripresa le cose cambiano. Sicuramente lo dimostra il piglio con il quale rientrano nel rettangolo verde le giocatrici. Si roconosce a tratti la squadra che una settimana prima contro il Francavilla era riuscita a cambiare in corso totalmente l'andamento della gara. Il gol infatti arriva con un assist (l'unica perla della giornata) firmato Paroni e degno di essere rivisto alla moviola. Paoletti si inserisce dalla fascia, taglio chirugico della centroavanti e realizzazione impeccabile, un pallonetto che si insacca. E' l'1 -0 è festa. è la soddisfazione di far leggere a tutto il Bottecchia cosa conserva sotto la maglietta di gioco (guardate le foto).
Il gol è la chiave di volta del Napoli. Suona la sveglia per le meridionali, la superiorità non si percepisce, bisogna infatti contare le ragazze in campo per prenderne atto. Una vivacissima Pirone trascina la squadra contro una non squadra. La persoanlità e le qualità neroverde spariscono improvvisamente; in campo si notano due reparti, due tronconi netti che Cesarano non riesce a ridisegnare. Arriva il pareggio, brava la Giuliano a credere nel tiro e farsi trovare pronta dopo l'incertezza nella chiusura delle neroverdi. E' l'1 a 1. La partita si fa in salita per le padroni di casa, mentre le ospiti continuano a spingere.
La beffa arriva al 45' è proprio la più meritevole del Napoli a castigare le padroni di casa che ormai si sono accontente del punto. Altra situazione confusa in area, un guizzo dalla parte sinistra della porta difesa da Fagotto e il gol. E' il 2 a 1 per le ospiti, la partita termina sancendo la prima sconfitta per le neroverdi.

MARCATRICI

Paoletti, Giuliano, Pirone