Si è vista per la terza gara di Campionato Nazionale femminile di A2 una partita a senso unico tra la vincente Graphistudio e la stordita Exto, su un terreno fin troppo generoso, per tenuta, considerata la pioggia battente e il gelo di ieri, comunque imparziali e validi per entrambe le formazioni.
I primi quarantacinque minuti sono serviti a scaldare i motori e soprattutto a chiarirsi le idee rispetto all'avversario, per la prima volta lungo i rispettivi cammini. Il momentaneo vantaggio è firmato dall'esterno Antonella Paoletti, 1,60 m di ineguagliabile valore, il suo sinistro violento e millimetrico è andato ad infilarsi nell'angolo opposto. Tre minuti più tardi, al 26', la Cedolini dell'Exto su calcio d'angolo in tuffo e di testa gonfiava la rete. Niente di più.

Al rientro in campo le neroverdi di Cesarano dopo una partenza spumeggiante hanno immediatamente macinato metri e avversarie. Mentre le giallorosse vicentine pensavano a reagire al pressing avversario, le pordenonesi hanno trovato precisione sia nei passaggi sia negli interventi difensivi alzando il baricentro di venti metri e dando più coralità alle azioni offensive. Lasciata a battere i denti dal freddo il portiere Michela Fagotto che per tutto il secondo tempo è stata impegnata con i piedi solo in due tre occasioni. Il vantaggio non tarda ad arrivare nei primi minuti della ripresa., sulla palla del possibile 2 a 1 per la Graphistudio si fa trovare la micidiale Chiara Paroni, Da quel momento spazio al tatticismo, ovvero la partita giocata da bordo campo, da panchina a panchina, da Mister a Mister. Cesarano toglie Angioletti – brava fino lì, oltre a rischio cartellino – per Polzot, fuori anche De Val – si nota la freschezza d'età che la spinge a dare tutto – dentro De Grassi. I cambi hanno ridato ordine alla squadra e soprattutto, non hanno abbassato il valore complessivo delle undici in campo, cosa che invece è accaduta per le sostituzioni delle vicentine. Sul finale ancora Paoletti, una di quelle che può dire tutto con i piedi, ha trovato il secondo gol personale portando il parziale che poi verrà fissato dal triplice fischio sul 3 a 1.

Una partita che retoricamente potrebbe essere definita con un "Climax ascendente", un impoetico primo tempo e comunque non da buttare nel quale comunque sono state gettate le basi di una crescita, fisica e mentale avvenuta nel secondo parziale. Il gioco delle neroverdi è il frutto delle loro qualità tecniche e della convinzioni di Mister Cesaranoe del suo staff nel lavoro e nella forza del lavoro e del gruppo.

Insomma, un'altra importantissima vittoria per la Graphistudio che si porta al secondo posto a quota 7 punti. Tra due settimane, dopo la pausa, la trasferta a Bari.

 

Tabellini

GRAPHISTUDIO PORDENONE – EXTO SCHIO '06  3-1

GRAPHISTUDIO PORDENONE (4-2-3-1) Fagotto, Pividori, Vettoretti, Schiavo, Gobbo, Pizzin, Angioletti (25'st Polzot), De Val (35' De Grassi), Paoletti, Blazina,  Paroni.

All.: Cesarano

EXTO SCHIO '06 (4-4-2) Dal Santo, Zordan (37' Dal Prà), Gantuliana, Grigoretto, Zabbro, Cedolini, Boccardo ( 26' Pizzolato), Zaccaria  (28' Bertoncin), Santacaterina, Brotto, Creato.

All.: La Manna

MARCATRICI  Al 23' pt Paoletti, 26'pt Cedolini, 2' st Paroni, 35' st Paoletti

NOTE Ammoniti Vettoretti, Zordan, Angioletti, Zaccaraia, Polzot.

Spettatori 200 circa