Alla prima di campionato in serie A2, il Cuneo femminile perde 3 a 0 contro il Milan.

Di fronte a un folto pubblico, che ha gremito la tribuna, le ragazze del duo Cerato- Bertoloni hanno disputato una buona partita, e il risultato finale non deve considerarsi così negativo considerando che in Coppa Italia, Alessandria e Juventus hanno subito dalla corazzata Milan, passivi ben più pesanti.

Sugli spalti era presente anche un divertito assessore allo sport della Città di Cuneo Valter Fantino che ha commentato " è stata una bella partita giocata a viso aperto e con intensità da entrambe le squadre; sono rimasto piacevolmente sorpreso nel vedere così tanta gente allo stadio a dimostrazione di quanto seguito inizi ad avere il calcio femminile nella nostra città".

Il Cuneo ha disputato una buona partita e un primo tempo tatticamente perfetto; squadra corta e pressing asfissiante, questi gli ingredienti che hanno messo in difficoltà le milanesi nella fase di costruzione di gioco.

Cuneo S.Rocco – Milan 0- 3

Cuneo: Asteggiano, Armitano, Vallauri, Naso, Curioso, Buzzoni, Allena (57'Giraudo), Testa, De Paoli (46' Luciano) , Figone, Sechi. A disposizione: Dutto, Goletto, Tomatis, Giordano. All. Cerato / Bertoloni

Milan: Ferraro, Franchin (90' Morelli), Dedè, Sancassani, Baldi, Pagano (90' Di Giulio Carlotta), Cama, Pasinetti, Brutti (50' Vitale), Laddaga, Adegoke. A disposizione: Di Giulio Cecilia, Vitale, Balducci, Tchetchova, Ferretti. All. Mega

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Arbitro: sig. Haghighat (Imperia)

Assistenti: sig.ri Penasso, Lerda (Cuneo)

Marcatori: 29' pt. Brutti, 8' st e 28' st. Laddaga

Chiusi i primi 45 minuti sotto di un goal, nella ripresa le biancorosse sono calate di intensità e il Milan "è uscito fuori" con la sua classe e organizzazione di gioco che gli ha permesso di dare spettacolo.

Al fischio d'inizio del direttore di gara le milanesi cercano subito la via del goal, ma Asteggiano compie un mezzo miracolo su di una conclusione destinata sotto l'incrocio.

Per ampi tratti le due formazioni si affrontano a centrocampo controllandosi a vicenda e al 24' una punizione della Curioso sfiora l'incrocio dei pali

Poco dopo le rossonere provano una verticalizzazione per Adegoke, ma un'attenta Buzzoni devia di testa mettendo così fuori tempo la forte punta avversaria.

Alla mezz'ora il Milan passa in vantaggio sugli sviluppi di un'azione dalla destra, parte un traversone che la Brutti insacca con un preciso rasoterra.

Nella ripresa le milanesi salgono subito in cattedra e cercano la via del goal con Pasinetti, che si vede deviare la conclusione da una super Asteggiano.

Il Cuneo prova una ripartenza con Luciano che lancia la Allena sul corridoio di destra ma la conclusione termina a lato.

All'8' il Milan raddoppia con Laddaga che finalizza a porta vuota dopo il doppio salvataggio di Asteggiano prima e di Naso poi.

Il Cuneo riprova in contropiede ma la conclusione di Allena termina ancora a lato;

Il Milan ormai spadroneggia, le biancorosse non riescono più a contrastarle efficacemente a centrocampo e la Laddaga cerca nuovamente la via del goal ma questa volta è Sechi che riesce a salvare sulla linea di porta.

Il goal è nell'aria e al 28' Laddaga finalizza una bella azione tutta di prima insaccando il 3 a 0.

Il Milan mostra nuovamente il suo lato migliore con un' altra azione spettacolo che si conclude con una sforbiciata di Cama ma la conclusione è centrale e Asteggiano blocca.

Gli ultimi tentativi del Cuneo per realizzare il goal della bandiera risultano vani, e prima Luciano poi Sechi, vedono le rispettive conclusioni parate da Ferraro e il risultato non cambierà più.

Al termine dell'incontro la mister milanista Mega, oggi in tribuna per scontare il residuo di due giornate dallo scorso campionato quando allenava la Packcenter Imola, ha dichiarato: "sono rimasta colpita da quante persone seguono il Cuneo calcio femminile, e ancor più dell'educazione delle stesse nel tifare per la propria squadra. Il calcio femminile per crescere ha bisogno di questi due ingredienti, spettacolo e tifosi. Per quanto riguarda la partita, nel primo tempo ho visto la mia squadra contratta, lenta e prevedibile nella manovra, l'opposto di come intendo io il calcio, anche se devo dire che l'azione con cui siamo passati in vantaggio è stata molto bella. Nella ripresa siamo scesi in campo più determinati ed abbiamo praticato un calcio veloce con azioni ben sviluppate che hanno messo in crisi le nostre avversarie. Per raggiungere i livelli a cui ambiamo, dobbiamo ancora crescere e per questo io e il mio staff stiamo lavorando".  

Domenica prossima la serie A2 osserverà un turno di riposo, la ripresa, fissata per il 10 ottobre, vedrà   le cuneesi giocare in trasferta in Sardegna contro l'Olbia, mentre il Milan ospiterà l'Alessandria.

Diego Naso  

 

In fotografia: la capitana Valentina Sechi