Straordinaria prova della Graphistudio Campagna, che batte la Dinamo Ravenna con il punteggio di 2 a 0. DINAMO RAVENNA 0 GRAPHISTUDIO CAMPAGNA 2 DINAMO RAVENNA: Bagnari, Castagna, Piolanti, Pirardelli, Moglie, Pancaldi, Franchi (dal 1’s.t. Cavallini), Marinelli (dal 12’s.t. Petralia), Miccolis (dal 28’s.t. Minoccheri), Mariani, Albonetti. All. Leandri GRAPHISTUDIO CAMPAGNA: Belgrado, Toppan (dal 22’s.t. Polzot), Schiavo, Coan (dal 5’s.t. Cavasin), Orlando, Pezzutti, Paoletti (dal 34’s.t. Angioletti), Pizzin, Trifunjagic, Blazina, Pividori. All. Cesarano ARBITRO: Andreini di Forlì MARCATRICI: Al 3’ Paoletti, al 44’ Trifunjagic AMMONITE: Albonetti, Moglie, Cavasin, Pizzin E’ stata la grinta e la compattezza del suo collettivo a far si che, questo pomeriggio, fosse la Graphistudio Campagna ad aggiudicarsi i tre punti in palio contro una delle squadre più forti del girone A, il Ravenna. Se fino a ieri infatti, la vittoria sembrava un obiettivo impossibile, le furie rosse hanno superato le aspettative, battendo per 2 a 0 le ostiche avversarie. Un successo molto importante ai fini salvezza per il gruppo di mister Cesarano, che ha conquistato la terzultima posizione, lasciandosi alle spalle Mozzecane e Trento. Non poteva iniziare meglio la gara della Graphistudio Campagna che, dopo appena tre minuti, si porta in vantaggio con Paoletti, brava a raccogliere il suggerimento di Pizzin e a spedire il pallone alle spalle di Bagnari. Nonostante il gol a freddo, il Ravenna non accusa il colpo e, sin da subito, cerca di ripristinare la parità in campo. All’11’ è Moglie a provare la conclusione da fuori area, fermata da un’ottima Belgrado. Sempre la numero uno ospite, si rende protagonista poco più tardi, neutralizzando due pericolosi tentativi di Mariani. Quando il primo tempo sembra ormai giunto al termine però, al 44’, le furie rosse siglano il raddoppio con Trifunjagic, che batte il portiere in uscita e chiude in bellezza la prima frazione. Nella ripresa, a tenere in mano le redini della partita è il Ravenna che, pur cercando più volte di accorciare le distanze, nei primi venti minuti fatica a rendersi pericolosa. E’ nell’ultima mezzora di gioco, che le romagnole cominciano a impensierire maggiormente le ospiti con conclusioni davvero insidiose. Come al 20’ e al 37’, quando risultano provvidenziali due ottime parate di Belgrado, nel fermare due pericolose azioni rispettivamente di Moglie e Piolanti. Le furie rosse non stanno a guardare impassibili e cercano il colpo del 3 a 0, in particolare con Trifunjagic, ma, al 43’, sono le casalinghe a sfiorare la rete grazie a una mischia in area, che Orlando blocca miracolosamente sulla linea di porta. Finisce sostanzialmente qui la gara tra le due compagini, che vede una Graphistudio gongolante per i tre punti conquistati al termine di una sfida davvero emozionante.