Una prestazione sotto tono del Chiasiellis
- Walter Pettinati
- Stagione 2010/2011
- Serie A 2010-2011
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Una prestazione sotto tono del Chiasiellis, la sete di vittoria del Firenze e un arbitraggio di certo non da serie A, consegnano nelle mani delle toscane una preziosa vittoria in chiave salvezza. Il caldo di sicuro non aiuta le due squadre a tenere alti i ritmi, e quindi in avvio le fasi sono di studio. La partita si sblocca però al 10' quando Mastrovincenzo approfitta dell'immobilità di entrambe le squadre per portare avanti le sue. Sia le padrone di casa che le ospiti si erano infatti fermate apsettando che l'arbitro fischiasse per permettere al medico del Chiasiellis di soccorrere Silvia Berardo, infortunata in mezzo al campo.
Il fischio però non arriva e nessuna giocatrice viola butta fuori il pallone, facendolo arrivare anzi tra i piedi della liberissima Mastrovincenzo, ormai sola davanti a Blancuzzi e quindi facilitata al tiro. Le biancocelesti sono icredule, il pubblico non capisce cosa sia successo e si chiede se il gol sia valido o meno e la cosa più incredibile è che le fiorentine non esultano nemmeno, sapendo di essere passate in vantaggio in modo poco onesto (tanto valeva mettere la palla in fallo laterale quando ce n'era l'occasione). Il vantaggio viene però legittimato dalla carica agonistica del Firenze che approfitta dello stordimento delle padrone di casa, incapaci di reagire al gol e alle decisioni arbitrali che fermano una Vicchiarello lanciata a rete per un dubbissimo fuorigioco. Al 27' è invece Crespi a trovare la rete gioello, con un tiro dalla distanza che s'infila nel sette e beffa l'incolpevole Blancuzzi. E' questa la molla per il Chiasiellis, che fino alla fine del primo tempo si proietta in avanti senza però riuscire ad accorciare le distanze, ma avvicinandosi soltanto al gol con una bellissima punizione a giro di Priscilla Del Prete intercettata da Leoni. Mella ripresa ci si aspetta qualcosa di più dalle biancocelesti, ma ancora una volta è il Firenze a segnare, e ancora una volta con la complicità della terna arbitrale che non ravvisa una posizione nettamnete irregolare sempre di Mastrovincenzo ce libera in mezzo all'area si permette addirittura una semi rovesciata. La difesa azzurra ha avuto il demertio di fermarsi aspettando ancora una volta il fischio del direttore di gara, ma si sa che finché non s'ode il sibilo dell'arbitro il gioco non va interrotto. Il passivo è pesante ed eccessivo, anche se il Firenze è sceso in campo co la voglia di vincere. Ma il Chiasiellis non ci sta e trova il gol della bandiera al 27' della ripresa, con Vicchiarello pronta a ribattere in rete dopo che Leoni aveva respinto un bel colpo di testa di Greco su punizione di Maglio. Troppo poco per ristabilire le sorti di un incontro ormai già deciso.
Il fischio però non arriva e nessuna giocatrice viola butta fuori il pallone, facendolo arrivare anzi tra i piedi della liberissima Mastrovincenzo, ormai sola davanti a Blancuzzi e quindi facilitata al tiro. Le biancocelesti sono icredule, il pubblico non capisce cosa sia successo e si chiede se il gol sia valido o meno e la cosa più incredibile è che le fiorentine non esultano nemmeno, sapendo di essere passate in vantaggio in modo poco onesto (tanto valeva mettere la palla in fallo laterale quando ce n'era l'occasione). Il vantaggio viene però legittimato dalla carica agonistica del Firenze che approfitta dello stordimento delle padrone di casa, incapaci di reagire al gol e alle decisioni arbitrali che fermano una Vicchiarello lanciata a rete per un dubbissimo fuorigioco. Al 27' è invece Crespi a trovare la rete gioello, con un tiro dalla distanza che s'infila nel sette e beffa l'incolpevole Blancuzzi. E' questa la molla per il Chiasiellis, che fino alla fine del primo tempo si proietta in avanti senza però riuscire ad accorciare le distanze, ma avvicinandosi soltanto al gol con una bellissima punizione a giro di Priscilla Del Prete intercettata da Leoni. Mella ripresa ci si aspetta qualcosa di più dalle biancocelesti, ma ancora una volta è il Firenze a segnare, e ancora una volta con la complicità della terna arbitrale che non ravvisa una posizione nettamnete irregolare sempre di Mastrovincenzo ce libera in mezzo all'area si permette addirittura una semi rovesciata. La difesa azzurra ha avuto il demertio di fermarsi aspettando ancora una volta il fischio del direttore di gara, ma si sa che finché non s'ode il sibilo dell'arbitro il gioco non va interrotto. Il passivo è pesante ed eccessivo, anche se il Firenze è sceso in campo co la voglia di vincere. Ma il Chiasiellis non ci sta e trova il gol della bandiera al 27' della ripresa, con Vicchiarello pronta a ribattere in rete dopo che Leoni aveva respinto un bel colpo di testa di Greco su punizione di Maglio. Troppo poco per ristabilire le sorti di un incontro ormai già deciso.
CHIASIELLIS: Blancuzzi, Gama, Rivolta(4'st Cester),Maglio, Simonato, Donghi,Miani, Bortolus(18'st Sedonati), Berardo(18'st Greco), Vicchiariello, Del Prete. A disp: Caravilla, Podrecca, Degano, Cencic
All: Talotti
PRIMADONNA FIRENZE: Leoni, Benucci, Guagni, Del Gaudio, Pitzus, Bruno(6'st Parrini), Ricciardi(17'st Anaclerio), Orlandi, Mastrovincenzo(40'st Croce), Patu, Crespi. A disp: Binazzi
All: Nicoli
Arbitro: Iannacone di Udine
Reti: 12' 53' Mastrovincenzo, 28' Crespi, 71' Vicchiariello