Nella ghiacciaia di Buffalora ci pensano le leonesse a scaldare i tifosi biancoazzurri. Le ragazze di mister Grilli partono male, ma ribaltano la partita, col piglio della grande squadra. D'Alessio e compagne partono come al solito forte e già al 4' sfiorano la rete con Boni che, assistita da Gozzi, manca il pallonetto vincente. La Roma però non sta a guardare e grazie ad una manovra fluida riesce a impensierire più volte Brunozzi, come al 14' quando Tuttino ci prova dalla distanza. Le capitole sembrano più in partita e al 29' sfiorano il vantaggio con Marchese che tutta sola in area, tira a colpo sicuro, ma imbecca il palo e il volto di Brunozzi. Fortunato il Brescia in questa occasione.  Il gol però è nell'aria e arriva puntuale al 32' grazie a Marchese che di testa, su cross di Pasqui , porta in vantaggio le giallorosse.
Le leonesse reagiscono: al 42' Schiavi si propone in avanti, crossa bene per Sabatino che di testa mette in rete. Bellissima azione ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Nella ripresa Grilli cambia lo scacchiere, piazzando Alborghetti in cabina di regia e Boni al fianco di Sabatino e i frutti non tardano ad arrivare. Dopo circa 40 secondi Sabatino si incunea in area, anticipa Casaroli di sinistro e firma l'uno a uno. Al 6' quasi gol: punizione spettacolare dai 35 metri di Alborghetti , ma si infrange sulla traversa. E' il preludio al gol, che arriva al  10'. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo ancora "alta tensione" Sabatino trova il guizzo decisivo che le permette di firmare la doppietta personale. Un mix di tecnica e caparbietà, davvero incontenibile la punta di Isernia, che si porta a quota 9 in classifica marcatrici. Al 15' il Brescia dilaga. La solita Sabatino crea il panico in area, viene messa giù e l'arbitro indica il dischetto. Boni si incarica della battuta e sigla la terza rete. Al 40' però la Roma accorcia, sfruttando uno sfortunato scivolone di Brunozzi che lascia Marchese libera di firmare il 3 a 2. Il Brescia non si ferma e al 43' per l'ennesima volta Sabatino (migliore in campo ndr)si proietta in area salta Carasoli e viene messa giù. L'arbitro fischia il penalty e ancora Valentina Boni segna chiudendo il match sul 4 a 2. Micidiale l'undici di Grilli, che nonostante un primo tempo sotto tono, nella ripresa riesce a ribaltare e vincere con largo vantaggio un match tutt'altro che facile. La legge del "4" continua...