Il Bardolino Verona si infrange contro lo scoglio Mozzanica. Le giocatrici bergamasche, arrivate a Verona con la speranza di riuscire a fare i primi punti in questo campionato, dimostrano di essere una squadra tosta e di avere i numeri per non demeritare nella massima serie. La voce del padrone l'ha fatta la numero 9 Tarenzi, già messasi in mostra nella sfida con il Tavagnacco, realizzatrice di una tripletta in meno di mezz'ora di gioco (e pensare che un anno fa giocava in serie D!). Un Bardolino che dal canto suo ha combattuto, ha creato palle goal importanti non sfruttate, è stato vicino anche a portarsi in parità, dopo aver subito il triplo svantaggio, ma che è mancato nella convinzione dei propri mezzi. Longega avrà a disposizione quindici giorni per cercare di dare tranquillità alle sue ragazze.
Mister Lanzani deve fare a meno dall'inizio di Piccinno e opta per un 4-4-1-1 con Tarenzi unica punta. La squadra dimostra subito di aver imparato la lezione subita sabato scorso, lascia da parte ogni timore riverenziale e scende in campo compatta e decisa. Renato Longega conferma a centrocampo la giovane Gandini e butta nella mischia dal primo minuto Mascanzoni e il portiere under 17 Marina Aliquò, lasciando fuori Gelmetti e Di Criscio. La prima occasione da rete è per il Mozzanica con Perini che scoordinata calcia malamente la palla dopo un bel passaggio filtrante dalla sinistra di Ricco al sesto. Un minuto dopo arriva il vantaggio bergamasco, con Tarenzi che sfrutta un pallone deviato di testa da Stefanelli dopo un tiro da fuori area di Ricco. Il tocco del centrale veronese si trasforma in un perfetto assist per la bionda giocatrice in maglia celeste, che da pochi passi batte la debuttante Aliquò. Potrebbe  pervenire subito al pareggio il Bardolino all'10': Cristiana Girelli offre un perfetto invito a Melania Gabbiadini che entrata in area, sola davanti a Gritti, calcia fuori. Si realizza quindi la dura legge "goal sbagliato, goal subito": tre minuti dopo infatti, ancora Tarenzi riceve un cross da destra, riesce ad evitare il ritorno di Stefanelli e a battere per la seconda volta Aliquò. Il Bardolino fatica a creare gioco, si affida soprattutto ai lunghi lanci per Gabbiadini e Girelli. Il Mozzanica è più compatto a centrocampo; Aliquò para al 27' un insidioso tiro di Locatelli, ma capitola per la terza volta un minuto più tardi: lancio a palombella di Locatelli, controllo e tiro di Tarenzi da pochi passi e la centravanti bergamasca può così portare a casa il pallone. Il Bardolino cerca di mettere in campo l'orgoglio, ma cinque minuti più tardi Gabbiadini calcia ancora fuori a tu per tu con l'estremo difensore celeste. Si rifà però al 39' servendo un pallone centrale per Girelli che davanti a Gritti non si fa ipnotizzare e accorcia le distanze. Tarenzi dopo trenta secondi, da posizione defilata mette ancora paura ad Aliquò che risponde presente alla chiamata. Crescono le veronesi, Gabbiadini ci prova da fuori area con un destro potente alto di poco, e allo scadere dopo un bell'assist di testa di Girelli calcia di sinistro rasoterra da centro area e Gritti compie un grande intervento andando a deviare in angolo.

Longega mette in campo dal primo della ripresa Di Criscio per Visconti. Le gialloblù cercano di riportarsi in partita e ci riescono al 48' quando Girelli trasforma un rigore, decretato per fallo sulla stessa n. 10 gardesana, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il Bardolino ha preso coraggio e cerca di far sua la gara conquistando il centrocampo, ma è costretto a lasciare spazi invitanti al Mozzanica, come quando poco più tardi Ricco da buona posizione calcia fuori, facendo tremare Aliquò. Guadagnano metri le ragazze di Longega, ci prova Mascanzoni, ma senza impensierire più di tanto Gritti. Il maggior pericolo è ancora del Mozzanica al 59' con Tarenzi che chiama ancora alla risposta la giovane n. 1 gialloblù. Piva va ad eseguire il corner, testa di Tarenzi, palla che giunge dalle parti di Ricco che manca l'impatto col pallone ed è ancora un pericolo scampato per il Bardolino. Al 65' esce Tarenzi, forse ammaccata, ed entra Piccinno. Su punizione Girelli prova la botta da lontano, Gritti respinge e da pochi passi Mascanzoni svirgola. Longega inserisce al 71' anche la piccola Gelmetti. Ancora in avanti le gialloblù con Gabbiadini che da destra mette un cross velenoso sul quale nessuna compagna riesce ad intervenire. Su contropiede Piccinno impegna in due tempi Aliquò, che si salva grazie anche alla coplicità di Ledri. Le gardesane premono e le bergamasche rispondono con veloci ribaltamenti di fronte. Al 79' Gabbiadini si fa spazio in area e tocca morbido per Girelli, il cui destro deciso è respinto in angolo dall'ottima Gritti. Come se non bastasse la pioggia copiosa, arriva la doccia fredda al 90' per le gardesane. Sull'ennesimo contropiede, Piccinno, raccolto il perfetto lancio dalle retrovie di Tonani si presenta davanti  ad Aliquò, la supera in dribbling e realizza il definitivo 4 a 2.

IL TABELLINO DELLA GARA

BARDOLINO: Aliquò, Cantoro, Ledri, Gandini, Stefanelli, Cassanelli, De Stefano, Gabbiadini, Mascanzoni (dal 71' Gelmetti), Girelli, Visconti (dal 46' Di Criscio). All. Longega, a disposizione: Mohamed, Belfanti, Usvardi, Ferro, Toselli.

MOZZANICA: Gritti, Mistrini, Tonani, Locatelli, Sironi, Rota, Fumagalli, Piva, Tarenzi (dal 65' Piccinno), Perini (dal 67' Pignedoli), Ricco (dal 75' Rizzo). All. Lanzani, a disposizione: Platania, Lazzari, Rizzon.

RETI: Tarenzi (M) al 7', al 13' e al 28'; Girelli (B) al 39' e al 48' su rig.; Piccinno (M) al 90'.

Ammonite: Sironi (M) al 42', Mistrini (M) al 57' e Piccinno (M) al 78'.

Note: Cielo coperto, pioggia ininterrotta per tutta la gara. Gara iniziata alle 17.30 con visione differita di Raisport. Migliori in campo: Girelli (B) e Tarenzi (M).

dal nostro inviato sul campo: Rudy Trolli