MILAN - INTER 1 - 2
- Walter Pettinati
- Stagione 2010/2011
- Primavera 2010-2011
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Il derby è sempre una partita particolare, sentita, speciale, una partita attesa da tutte.
Il Milan si presenta a questo derby carico, forte del pareggio contro il Torino che guida la classica, mentre le neroazzurre arrivano al campo con tanta voglia di riscatto dopo la sconfitta inaspettata contro la Juventus.
Un inizio di partita vivace con il gioco che si sviluppa soprattutto a centrocampo.
Un centrocampo del Milan che subisce il gioco duro dell'Inter, non troppo rilevato dal DDG che avrebbe dovuto estrarre più cartellini gialli per permettere un gioco più regolare e continuo.
Ma il Milan non si lascia intimorire e sono le rossonere ad avere la meglio e a portarsi in vantaggio con un'ottima azione di M.Balducci.
La squadra di casa si difende bene, ma un'incomprensione difensiva lascia all'attaccante neroazzurra di calciare indisturbata verso la porta e segnare così il gol del pareggio.
Gli animi iniziano a scaldarsi, gli interventi diventano sempre più pericolosi, ma l'arbitro lascia incomprensibilmente proseguire nonostante un accenno di rissa.
Si conclude così il primo tempo con le squadre negli spogliatoi a rinfrescarsi le idee.
La ripresa è un monologo del primo. Le due squadre non vogliono farsi male. Diversi repentini capovolgimenti di fronte che non creano però problemi alle due difese.
La gara si ristagna a centrocampo, il Milan ci prova più volte ma la difesa neroazzurra è attenta.
Un'altra disattenzione della difesa rossonera a pochi minuti dalla fine lascia l'attaccante dell'Inter a tu-per-tu con il portiere milanista che, incolpevole, viene scavalcato.
La gara termina con la sconfitta del Milan per 2-1, ma un Inter senza grandi meriti, con un paio di individualità che hanno fatto la differenza in una partita giocata alla pari con il Milan.
Solo due episodi, in una gara giocata prevalentemente a centrocampo, costano carissimo a un MIlan che, comunque, ha dimostrato di non mollare fino alla fine.
Ora bisognerà raccogliere le forze per ricominciare da ciò che di buono ha offerto il gruppo. Le rossonere sabato, infatti, saranno impegnate contro una diretta rivale, il Como, in una gara che promette gol e spettacolo.
Il Milan si presenta a questo derby carico, forte del pareggio contro il Torino che guida la classica, mentre le neroazzurre arrivano al campo con tanta voglia di riscatto dopo la sconfitta inaspettata contro la Juventus.
Un inizio di partita vivace con il gioco che si sviluppa soprattutto a centrocampo.
Un centrocampo del Milan che subisce il gioco duro dell'Inter, non troppo rilevato dal DDG che avrebbe dovuto estrarre più cartellini gialli per permettere un gioco più regolare e continuo.
Ma il Milan non si lascia intimorire e sono le rossonere ad avere la meglio e a portarsi in vantaggio con un'ottima azione di M.Balducci.
La squadra di casa si difende bene, ma un'incomprensione difensiva lascia all'attaccante neroazzurra di calciare indisturbata verso la porta e segnare così il gol del pareggio.
Gli animi iniziano a scaldarsi, gli interventi diventano sempre più pericolosi, ma l'arbitro lascia incomprensibilmente proseguire nonostante un accenno di rissa.
Si conclude così il primo tempo con le squadre negli spogliatoi a rinfrescarsi le idee.
La ripresa è un monologo del primo. Le due squadre non vogliono farsi male. Diversi repentini capovolgimenti di fronte che non creano però problemi alle due difese.
La gara si ristagna a centrocampo, il Milan ci prova più volte ma la difesa neroazzurra è attenta.
Un'altra disattenzione della difesa rossonera a pochi minuti dalla fine lascia l'attaccante dell'Inter a tu-per-tu con il portiere milanista che, incolpevole, viene scavalcato.
La gara termina con la sconfitta del Milan per 2-1, ma un Inter senza grandi meriti, con un paio di individualità che hanno fatto la differenza in una partita giocata alla pari con il Milan.
Solo due episodi, in una gara giocata prevalentemente a centrocampo, costano carissimo a un MIlan che, comunque, ha dimostrato di non mollare fino alla fine.
Ora bisognerà raccogliere le forze per ricominciare da ciò che di buono ha offerto il gruppo. Le rossonere sabato, infatti, saranno impegnate contro una diretta rivale, il Como, in una gara che promette gol e spettacolo.