L'ACP CUNEO FEMMINILE PRIMAVERA CHIUDE IL GIRONE DI ANDATA CON UNA SCONFITTA.

Tradate molto cinico e concreto, Cuneo sprecone. Questo il riassunto dell'ultima gara del girone di andata del campionato primavera.

 

Le padrone di casa creano molto ma il Tradate approfitta di ogni singolo errore cuneese portandosi a casa i tre punti in palio.

Le biancorosse, pur lamentando molte assenze, iniziano la partita con il piglio giusto: squadra corta, gran ritmo, buone giocate.

Nella prima mezzora si contano ben sei occasioni clamorose delle padrone di casa, vanificate in modo incredibile.

Al 13' Sordello tira fuori a due passi dal portiere, mentre Dessì al 16' che non riesce ad angolare dopo bella apertura di Picco. Pochi minuti dopo, al 19', D'Angelo incespica sul pallone nell'area piccola invece di tirare e Minopoli, al 23', non libera il sinistro dopo ottima combinazione preferendo un improbabile appoggio di destro che termina sul fondo.

Il Tradate aspetta sornione provando qualche sortita offensiva vanificata dalla coppia centrale cuneese Barolo-Giaime.

Al 32' ancora Sordello si libera in area ma il suo tiro è debole e finisce tra le braccia di Groni.

Sul ribaltamento di fronte, l'arbitro fischia un rigore dubbio che Caffio trasforma portando la sua squadra in vantaggio al primo ingresso in area avversaria.

Il Cuneo subisce il colpo ma al 42' Minopoli protegge ottimamente la sfera entrando in area ma invece che calciare aspetta il contatto con l'avversaria e riesce solo a tirare debolmente sul portiere in uscita.

Sul finale di primo tempo, Dessì deve abbandonare per infortunio, per lei distorsione alla caviglia, ne avrà per un paio di settimane.

Nella seconda frazione, il Tradate raddoppia subito al 46', complice uno svarione difensivo cuneese che permette ancora a Caffio di depositare in rete un pallone vagante in area.

Il Cuneo è stordito e non reagisce, subendo il terzo gol al 60' ad opera di Castrignano che si trova la palla sui piedi dopo una clamorosa incomprensione Dutto-Berardo che, di fatto, servono l'assist all'avversaria.

La partita sembra ormai in ghiaccio ma le cuneesi dimostrano orgoglio portandosi in avanti con Sordello che al 75' è lanciata a rete da Picco. All'ingresso in area viene atterrata ma l'arbitro non sanziona l'episodio scatenando le proteste di capitan Giaime e di mister Giraudo.

Nei minuti finali il Tradate colpisce due legni su belle azioni di contropiede mentre il Cuneo prova a riaprire la gara con un gran gol di Minopoli dopo triangolo con Sordello in area.

Da annotare l'infortunio occorso a Cassataro all'83: per lei tanta paura ma fortunatamente solo una distorsione al ginocchio destro.

Domenica 14 novembre, sul campo di S.Rocco Castagnaretta, la primavera affronterà le pari età dell'Alessandria alle 1430.

In mattinata, alle 1130, amichevole tra le esordienti delle due squadre, entrambe uniche squadre femminili militanti nei rispettivi campionati provinciali contro squadre interamente maschili.

ACP CUNEO FEMMINILE: DUTTO, BERTONE, DESSI'(dal 33' BERARDO), MAURO, BAROLO (dal 70' INNOCENTI), GIAIME, SORDELLO, GIAGNETICH, MINOPOLI, D'ANGELO, PICCO.

ACF TRADATE: GRONI, SAVA, GUARINO, CASSATARO, DOLIF, GARAVAGLIA, MASTROPASQUA, BANFI, SARTORATO, CAFFIO, CASTRIGNANO.

A disposizione: GUIDETTI, MIRIANI, FUOCO

 

Z.S.

 

Nella fotografia di A. Witzel il calcio di rigore trasformato dal Tradate