Martedì, 03 Dicembre 2024
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Stagione 2009/2010

Il Tavagnacco femminile punta sul vivaio

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Il Tavagnacco femminile punta sul vivaio In qualsiasi sport, tanto più in un momento difficile dal punto di vista economico come quello attuale, una pianificazione attenta è mirata allo sviluppo del proprio settore giovanile è la chiave per un progetto sostenibile nel tempo e vincente. La Graphistudio Tavagnacco di calcio femminile ormai da anni ha intrapreso questa strada, ben supportata da collaboratori e dirigenti qualificati in grado di scovare talento anche in tenera età. Tavagnacco è una delle poche realtà calcistiche al femminile che può vantare un settore giovanile in grado di competere in ogni categoria. Dai Primi calci alla serie A, l’universo gialloblu è costellato di tante bambine e ragazze che amano questo sport e sognano, un giorno, di raggiungere il palcoscenico più importante: la serie A. Anche quest’anno si stanno raccogliendo le adesioni per allestire una formazione Pulcini (anni 1999-2000) che sarà seguita da Martina Brunetti. Le Esordienti, dal 1997 al ‘99, sono state affidate a Barbara Lesa, mentre Eros Cossaro allenerà le Giovanissime (1995-969). Mister Volpato, invece, guiderà le Giovani Calciatrici, campionesse regionali in carica. Roberto Radente, responsabile del settore giovanile gialloblu, spiega la filosofia societaria: “Ogni hanno la società si adopera per allestire squadre competitive ma, soprattutto, sempre più numerose, avvicinando tante bambine a questo meraviglioso sport.

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Memorial ''Luciano Dazzan''

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MEMORIAL "LUCIANO DAZZAN", CHIASIELLIS BATTE BARDOLINO E DINAMO RAVENNA Sabato 19 si è svolto sul campo di Mortegliano il primo Memorial ''Luciano Dazzan'', papà del capitano del Chiasiellis Chiara Dazzan e dirigente della società friulana, scomparso nel novembre 2006. Dinamo Ravenna, Bardolino Verona e Alibus Chiasiellis sono state le tre protagoniste del triangolare che ha visto trionfare proprio le padrone di casa. Nel primo dei tre match le friulane hanno battuto il Ravenna, grintosa formazione di A2, solo dopo i calci di rigore (5-3). I 45' regolamentari si erano conclusi sul punteggio di 1-1, grazie alla rete di Claudia Mariani per le romagnole e al pareggio biancoceleste di Michela Zanetti. Nella seconda gara sono scese in campo Ravenna e Bardolino che, pur rimaneggiato fortemente per le assenze di ben 7 nazionali, ha comunque impressionato per la qualità del gioco espresso. Le romagnole partono bene e si portano addirittura in vantaggio con Serena Miccolis, che approfitta di uno svarione del portiere veronese Brunozzi. Ma le campionesse d'Italia non ci stanno e prima agguantano il pareggio con Salvatori Rinaldi e poi passano in vantaggio con Girelli. E' nell'ultima sfida che si deciderà il vincitore del torneo. Bardolino e Chiasiellis giocano gli ultimi 45 minuti a viso aperto, ma sono le biancocelesti di Marano a passare in vantaggio dopo una bella azione partita dai piedi di Federica Femia a cui ha dato il sigillo finale Sara Bortolus, mattatrice ufficiale delle veronesi. Il Bardolino prova a pareggiare i conti, ma al triplice fischio sono le friulane a gioire per la vittoria della primo torneo intitolato a Luciano Dazzan. Come migliore giocatrice è stata inoltre premiata la centrocampista del Ravenna Federica Moglie.

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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