UN SABATO DA DIMENTICARE In questo campionato il fanalino Fiammamonza ha raccolto nove punti, sei dei quali contro l’Atalanta Femminile. La bestia nera delle ragazze di Michele Zonca colpisce ancora e pone fine al momento positivo delle nerazzurre, guadagnando tre punti importanti sul terreno di casa e rilanciando così le proprie aspettative in questo campionato. Per la formazione ospite, uno stop che davvero non ci voleva. Fiammamonza, Chiasiellis e Brescia: il primo dei tre incontri nei quali ci si aspettava un totale di almeno sette punti ci lascia a bocca asciutta. Oltre al danno la beffa: espulse dal campo il portiere Gamba e la forte centrocampista Riboldi, che nel recupero di Udine di mercoledì prossimo non saranno della partita. Ora il gioco si fa duro. Bisogna dimenticare al più presto il nefasto sabato se si vuole fare bene nei prossimi due appuntamenti. La disamina tecnica della gara è una graduale discesa al peggio. Soprattutto considerando che per la prima mezzora si stava mettendo davvero bene per l’Atalanta. Scesa in campo sapientemente schierata dall’allenatore, i primi frangenti che offre sono di spettacolo. Breve fase di studio e l’offensiva ha inizio. Al 15’ le tifoserie locali tremano assieme alla traversa colpita dal terzino sinistro Valentina Pedretti, di ritorno a bomba dopo le due giornate di assenza. Segue una manciata di minuti più tardi Riboldi, che a portiere battuto manda a lato di un niente. L’orologio segna poi 25’ quando il portiere di casa è fondamentale nella parata in due tempi sulla cannonata di Prost da fuori area. Ma il pallone non entra. E come spesso accade nel calcio, basta un niente, basta un solo episodio a far deragliare le dinamiche di una partita che stava promettendo il meglio per quella che a onor del vero era la formazione che in campo stava facendo le parti del leone. Minuto 34’: Gamba abbandona la sua area e si sposta in fascia, braccio destro adeso al corpo e pallone a sfiorarglielo. Il direttore di gara lascia correre per involontarietà del gesto, ma il vicino guardalinee lo richiama alla fiscalità e l’estremo difensore ospite becca il cartellino rosso. Dalla panchina mister Zonca si trova costretto ad operare l’innesto d’emergenza di Filippi, sacrificando così una Picchi sinora discreta. Palla al centro e il Fiammamonza, con la forza di chi ha l’acqua alla gola e niente da perdere, non fa riverenze. Sugli sviluppi di un rimpallo a centrocampo il pallone arriva dalle parti di Greco, che lo controlla con maestria e dal limite castiga l’Atalanta. Nella ripresa, nonostante l’inferiorità numerica la formazione di patron Maraglino non perde la verve e si butta all’attacco, alla ricerca di quel pareggio destinato a rimanere però solo una pia illusione. Infatti, dopo un pericoloso colpo di testa di Riboldi, sventato in extremis dalla Balconi, il Fiammamonza serve il raddoppio. Azione di contropiede capitolata dall’undici di casa Riccò, che nei pressi del dischetto lascia partire la conclusione vincente. Di male in peggio due minuti più tardi, al 20’, quando per fallo di reazione Riboldi viene espulsa e lascia le compagne in nove a tenere testa ad un fanalino che a questo punto ha totalmente il coltello dalla parte del manico. Così, nonostante mai quanto in questa circostanza le nerazzurre stentino a gettare la spugna, il risultato sul tabellone si cristallizza sul 2-0. Verdetto inderogabile ad epilogo di una partita che mai fu così amara. Nella desolazione di una giornata così nera, lo spiraglio di luce proviene ancora una volta dagli altri campi del girone, dai quali al termine della partita si apprende che: Torino batte Brescia, Roma supera Chiasiellis e Torres affonda Venezia. La classifica non cambia di una virgola. E per fortuna. Alessandra Donadoni Interviste Il commento del presidente dell’Atalanta Femminile Michele Maraglino al termine della partita contro il Fiammamonza: “Peccato. Oggi in campo le ragazze hanno giocato bene la prima mezzora, poi è venuta a mancare la concentrazione ed hanno perso la testa. Ci sono state delle decisioni arbitrali sicuramente contestabili, episodi che rivaluteremo con la ripresa televisiva e che hanno condizionato non poco il morale delle ragazze. Il direttore di gara ha utilizzato due pesi e due misure. Nella terna di incontri topici, sicuramente mercoledì mancheranno Gamba e Riboldi, giocatrici significative sull’economia della squadra e sarà un bel problema rimpiazzarle. Speriamo solo che Penelope prenda solo una giornata di squalifica, altrimenti dovremo rinunciare a lei anche contro il Brescia. Dimentichiamoci alla svelta di questo sabato”. FiammaMonza - Atalanta = 2-0 Reti: 42'(1t) GRECO M. ; 62'(2t) RICCO A. ; FiammaMonza: Ferraro G., Sironi F., Scolaro I., Galbiati E., Cereda L., Balconi P., Piva S., Greco M., Donghi L., Vinci V.(71' Velati V.), Ricco A.(80' Nencioni A.), A DISPOSIZIONE: Brilli V., Rivolta E., Meroni C., Zambetti P., Re C., Nencioni A., Velati V., ALLENATORE: PAGGI LILIANA Atalanta: Gamba M., Pedretti V., Ceroni S., Brasi M., Scarpellini A., Riboldi P., Caio A., Prost E.(71' Pandolfi A.), Picchi R.(35' Filippi C.), Mangili M., Giacinti V.(46' Spini G.), A DISPOSIZIONE: Filippi C., Fenaroli C., Bonati A., Spini G., Pujia N., Poeta C., Pandolfi A., ALLENATORE: ZONCA MICHELE ARBITRO: Rossi Jacopo Ammoniti: [FiammaMonza]: Sironi F.,Greco M.,Cereda L.,Velati V., Espulsi: [Atalanta]: Riboldi P.(67'),Gamba M.(34'),