LAZIO – BRESCIA 3 -3, OTTIMO PAREGGIO IN TRASFERTA Il Brescia nella prima trasferta del 2010 scende in campo con il consueto 3 4 3, con il tridente formato da Manzoni, Alborghetti e Vukcevic. Partono subito bene le rondinelle e già al 2’ Previtali si invola sulla destra, crossa per Vukcevic che a sua volta tocca splendidamente per Manzoni la quale sfiora il palo da distanza ravvicinata. Le ospiti tengono in mano il pallino del gioco e al 27’ vedono premiata la loro supremazia territoriale. Manzoni lanciata sul filo del fuorigioco salta Fazio con uno una finta e mette in rete. Vantaggio meritatissimo per l’undici di Rivola che purtroppo però perde alla mezzora per infortunio Vukcevic, per una sospetta ipertensione al legamento del ginocchio destro. Dopo soli tre minuti la prima disattenzione però punisce il Brescia. Dopo una palla persa a centrocampo riparte la Lazio con Berarducci, che salta due avversarie e batte Cavagna. Le rondinelle non mollano e al 35’ su azione di contropiede Manzoni assiste perfettamente Previtali, che a tu per tu col portiere sbaglia. Passano due minuti e il Brescia sfiora ancora il gol: una irresistibile Ferrandi in area di rigore dribbla due avversarie, salta il portiere e fa partire un tiro che fa la barba al palo. Clamorosa occasione fallita dalle rondinelle. Gol fallito gol subito. Al 40’ su un rinvio sbagliato dalla difesa D’Amore ruba palla e dal limite trafigge Cavagna. Con il minimo sforzo la Lazio riesce a portarsi immeritatamente in vantaggio. In foto Susanna Manzoni Al 44’ ennesima clamorosa occasione per il Brescia che con Manzoni sola davanti al portiere, si fa ipnotizzare e le spara addosso. Il secondo tempo comincia con una Lazio più convinta e al 6’ Cavagna salva la sua porta con un’uscita provvidenziale su Caramia. All’8’ ancora Caramia sfiora la traversa su punizione. Le rondinelle però continuano a sprecare tanto come al 18’, quando Alborghetti su una respinta corta di Fazio a porta vuota spara alto. Al 24’ però arriva il meritato pareggio. Ferrandi, tra le migliori in campo, fa partire un tiro cross dalla sinistra che beffa il portiere avversario e si infila all’incrocio. Nemmeno il tempo di festeggiare e la Lazio si riporta in vantaggio. Il neo acquisto Berarducci, in sospetto fuorigioco parte in velocità e trafigge Cavagna. Protestano le ospiti ma l’arbitro convalida. Rivola nel frattempo inserisce Gozzi per Dapor e Cernoia per una stanca Manzoni. Le biancoazzurre riescono a reagire. Al 31’ Cernoia fa partire un tiro violento dal limite, Fazio non trattiene, ma Alborghetti sul tap in manca il gol. Al 36’ arriva il meritato pareggio. L’arbitro concede una punizione a centrocampo per il Brescia, Gozzi si porta sulla palla e fa partire una “bomba” da 35mt che si insacca all’incrocio dei pali. Super gol del mediano che fa esplodere la panchina bresciana. La partita finisce senza ulteriori emozioni. Pareggio che sta stretto al Brescia che per lunghi tratti del primo tempo ha letteralmente dominato. Dopo l’infortunio di Vukcevic e il conseguente cambio di modulo la Lazio ha ripreso campo, ma le