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LE RIFLESSIONI DI LEONARDO MARRAS
LE RIFLESSIONI DI LEONARDO MARRAS sono sorpreso dal clamore che sta suscitando l'iniziativa di alcune societa' di A di aderire ad una "simbolica iniziativa" tesa esclusivamente a testimoniare solidarieta' al Torino Calcio coinvolto in una ingiusta vertenza che la vede coinvolta.(e' di oggi la notizia che il Torino ha vinto in primo grado,anche se sara' presentato dalla controparte i ricorso al giudizio di secondo grado...partita non ancora chiusa). Leggo con stupore la nota dell'ufficio stampa della Divisione dove enfatizza che solo 6 societa' su 12 hanno aderito alla "civile protesta" di Sabato 20 Marzo per ritardare l'inizio di 15 minuti della partita di campionato. Non mi piace questa divisione tra buoni e cattivi, e' una strategia che puo' portare solo a sterili polemiche(il calcio femminile ha bisogno di forte coesione non di pericolose divisioni) Ho rispetto anche di coloro che diversamente da me hanno fatto la scelta di non aderire.(tra di loro ci sono presidenti a cui mi lega amicizia)
COMUNICATO DELLE SOCIETA’: TORRES - LAZIO - MONZA - BARDOLINO - TORINO - VENEZIA
Grazie alla lungimiranza ed alla volontà incrollabile di alcuni Presidenti di Serie A che, preoccupati per gli “ultimi avvenimenti”, hanno desiderato e voluto riaffermare la volontà di salvaguardare i principi ed i valori in cui credono, le Società svolgenti attività calcio femminile hanno “ottenuto” che il Presidente LND Tavecchio ed il Presidente Federale Abete prendessero atto che alcune problematiche non possono più essere procrastinate.
Il Presidente Tavecchio, d’intesa col Presidente Abete, ha inviato nota, in data odierna, alla signora Elisabetta Cortani (Presidente della Consulta e Delegata Assemblea) per chiedere “la sospensione dell’iniziativa programmata per le gare del Campionato Serie A del 20/03/2010 tesa a ritardare di 15 minuti l’inizio delle stesse”.
I Presidenti”ideatori” di tale iniziativa, preso atto della volontà espressa da Presidente Tavecchio, d’intesa col Presidente Abete, “di salvaguardare i principi e d i valori del dilettantismo nell’ambito dell’attività del calcio femminile di tutti livelli” con alto senso di responsabilità hanno risposto in modo affermativo a tale richiesta sospendendo ogni iniziativa con la certezza di aver dato la stura ad un percorso positivo per tutto il movimento calcistico femminile e, soprattutto con la consapevolezza che la loro iniziativa è stata “ compresa” e “valutata” nella Sua reale portata dai massimi vertici Federali.
In allegato per volontà dei presidenti di serie A “interessati dalla vivenda” si rimette la lettera inviata dal PRESIDENTE TAVECCHIO
LA ASD CF BARDOLINO VERONA COMUNICA
Appreso con soddisfazione del fattivo interessamento da parte del Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Carlo Tavecchio in ordine alle problematiche del calcio femminile e della volontà da parte della F.I.G.C., della L.N.D. e della Divisione Calcio Femminile di aprire quanto prima un tavolo di approfondimento sulle problematiche evidenziate, la ASD CF Bardolino Verona per quanto di competenza conferma il regolare svolgimento della gara Bardolino Verona – Torino del 20 c.m. con inizio alle ore 15,00. Si dissocia da qualsiasi altra iniziativa non concordata tra tutte le parti interessate e rimane a completa disposizione nell’interesse comune a discutere nelle sedi ufficiali opportune su qualsiasi argomentazione che possa portare benefici al calcio femminile.
EVENTO STORICO NEL CALCIO FEMMINILE, LA NOTIZIA BOMBA NEL POMERIGGIO SU QUESTI SCHERMI!
IL TORINO HA VINTO IN 1° GRADO LA CAUSA SUL LAVORO !!!
SUBITO UNA NUOVA FASE DI RIFLESSIONE E DI COSTRUZIONE
Il TCF difeso dagli Avvocati DE LUCA Anita e FERRO Lia ha vinto almeno in 1° grado, la causa sul lavoro intentata dall’Avv. Arcieri di Roma che aveva citato come teste a suo favore le calciatrici Zorri, Pasqui e il Presidente della DCF Padovan.
[...] il Torino Calcio Femminile ottimamente difeso dagli Avvocati torinesi De Luca e Ferro, ha incassato, almeno in primo grado, un primo risultato positivo davanti alla Sezione Lavoro del Tribunale di Torino, anche se pende il potenziale e probabile appello in 2° grado da parte dell’Avv. Arcieri.
[...] Più che mai si rende necessario l’avvio di una fase invece costruttiva e progettuale sulle necessità di avere tutele e sicurezze legislative per tutto il comparto dilettantistico.
Il TCF rimane a disposizione, ovviamente, di ogni società collegata per qualsiasi incontro e confronto costruttivo sui temi in oggetto e soprattutto della Figc ed Lnd rinnovando il proprio impegno a contribuire con idee e progetti al miglioramento di tutto il calcio femminile.
LA DCF NON AUTORIZZA NE CONDIVIDE
La Divisione Calcio Femminile, letta la notizia pubblicata sul sito www.calciodonne.it delle ore 18.25 del 17 marzo 2010, comunica di avere già informato, fin dal primo pomeriggio di oggi, tutte le società di Serie A, A2 e B che l’iniziativa del possibile ritardato inizio delle gare di Serie A del giorno 20 marzo p.v. non è stata autorizzata da questa Divisione, né può essere condivisa.
Si informa, quindi, che in forza delle Norme Federali vigenti è dovere della Divisione Calcio Femminile trasmettere agli organi disciplinari competenti tutti gli atti riguardanti la promozione e la realizzazione della suddetta manifestazione, per l’adozione dei relativi provvedimenti.
Tuttavia, non si può non notare come all’invito all’iniziativa abbiano risposto solo sei società sulle dodici in organico nel campionato di Serie A.
Pertanto, la Divisione Calcio Femminile si augura che prevalga il senso di responsabilità e di etica sportiva già manifestato da molti club e che, “dei valori del mondo dilettantistico”, si discuta e ci si confronti nelle sedi opportune, appropriate e istituzionali.
Al centro sportivo Real Cosenza, uno strepitoso Calcio Femminile Marsala, sceso in campo determinato a conquistare l’intera posta in palio, non lascia scampo alle locali che già nei primi sette minuti di gioco si ritrovano sotto di due reti, grazie alle marcature di Filingeri e Montalbano.
