Un urlo al cielo……UPEA ORLANDIA IN SERIE A Sembra trascorso tanto tempo da quando un gruppo di amici con animo temerario hanno creduto in un progetto, ad una idea nascosta, ad un pensiero custodito nella mente e nella passione. Ora il sogno si libera, trova forma e si proietta in un nuova avventura, che si porta con se il sacrificio di coloro che hanno creduto nella magia. Oggi si è scritto un capitolo molto importante di un libro che si compone di tante altre pagine ancora da scrivere. L’UpeaOrlandia97 non tradisce alcuna emozione, con grande autorità supera l’ultimo ostacolo e con pieno merito si guadagna la promozione in serie A. Le ragazze di mister Castano vincono con il Siena, giocando con l’ormai consueta padronanza di gioco, senza perdere un attimo di concentrazione: coprono ogni parte di campo, offrono spettacolo ai tifosi venuti numerosi per godere i festeggiamenti di una promozione, ora immortalata nella storia sportiva di Capo d’Orlando. Mister Castano preferisce Mohamed a Pop, ancora in condizioni fisiche precarie, e mette in panca il duo d’attacco Coletta e Minciullo, alle prese con un graduale recupero dopo gli infortuni. Mohamed in porta è protetta dalla linea difensiva composta da Caciorgna, Radici, Fiocco e Iuculano, a centrocampo c’è Soracco, Piro, Cusmà e capitan Morello, in attacco Manzella e Cianci operano in posizione centrale. Per il Siena mister Oliviero Montanelli schiera un modulo ed un atteggiamento tattico prudente: baricentro basso per bloccare gli spazi agli avversari, tentando di sorprendere la difesa paladina con qualche contropiede affidato alla bravura della bomber Migliorini. I piani delle toscane però saltano dopo appena 6 minuti, quando l’UpeaOrlandia’97 passa in vantaggio con la conclusione vincente di Manzella che chiude in rete una splendida triangolazione con Alessia Cianci. Al 11’ il Siena è costretto ad operare la prima sostituzione con Nardi che prende il posto dell’infortunata Ricci. Sul vantaggio l’UpeaOrlandia’97 aumenta ancora i ritmi di gioco, schiacciando le avversarie che si limitano ad un blocco sulla linea d’aria di rigore. Piro e Soracco sono in giornata e si fanno apprezzare per dinamismo ed efficacia. Le attaccanti sono chiuse in un imbuto che limita le conclusioni paladine, ma, al contempo, permette alla difesa paladina di giostrare la manovra con chiusure puntuali e in piena sicurezza. Il trio paladino Radici, Fiocco e Iuculano anticipano le mosse avversarie, mentre sulla sinistra la coppia pesi leggeri Caciorgna - capitan Morello solcano la fascia destra con insistenza. Non ci sono palle gol eclatanti a parte una rete annullata a Cianci per fuorigioco di misura e le conclusione pericolose di Morello e Cusmà, che, sul finire di prima frazione, di testa manda alto sopra la traversa. Nella ripresa il monologo paladino si fa sempre più incisivo e cominciano a fioccare occasioni da rete. Cianci sembra più sciolta e insieme alla velocità di Manzella mette in seria difficoltà la difesa ospite, che si salva grazie agli interventi del portiere Mazzola. L’estremo difensore al 58’ toglie con un balzo da felino la palla dall’angolo basso, trovato con estrema precisione da Manzella. E’ il preludio al raddoppio siglato da Cianci, stavolta è lei terminale della triangolazione con Manzella. Al 60’ Mister Castano opera il triplice cambio con l’ingresso di Napoli e delle attaccanti Coletta e Minciullo, ripristinando lo schieramento tattico che ha fatto la fortuna dell’UpeaOrlandia’97. Aumenta il peso offensivo e le occasioni da rete arrivano ad ogni giro di lancetta. Al 73’ Minciullo ha la palla del terzo gol, il portiere è bravo a chiudere il varco ma la palla arriva a Coletta che indovina l’angolo basso. Ci sarebbe ancora la possibilità di arrotondare il punteggio, ma è tempo di accademia e ne approfitta l’indomabile Migliorini, che accorcia le distanze con una bellissima conclusione all’incrocio dei pali, guadagnandosi anche gli applausi del pubblico. E’ l’ultima emozione prima dei grandi festeggiamenti di fine partita, un traguardo eccezionale, risultato di un processo di maturazione delle ragazze e di una società che con professionalità si proietta da oggi in serie A. Una sorridente Presidente Valeria Catania risponde alle domande di rito. Qual è il primo pensiero dopo la matematica certezza della promozione in serie A? Ripenso ai primi giorni di allenamento in serie C, quando per conquistare lo spazio per allenarci al “Merendino”, interruppi l'allenamento degli uomini sedendomi al centro del campo ed insieme alle ragazze non ci muovemmo fino a quando non fu liberato il rettangolo di giuoco. Da allora abbiamo continuato a marciare sempre a testa alta non abbassando mai lo sguardo. Sembrano lontani quei momenti, ma in fondo sono trascorsi solo 6 anni! A chi vanno i meriti di questo straordinario risultato? Alla grande passione, spirito di sacrificio, ed al solerte, umile prodigarsi di uno staff tecnico che nel corso di questi anni ha lavorato con integerrima serietà ed ad un gruppo di atlete che domenica dopo domenica si sono misurate sul rettangolo di giuoco, lottato per raggiungere questo obiettivo. Quest'anno molti elementi della squadra hanno avuto una importante crescita mentale e soprattutto sono cresciute in autostima. Una componente che ha fatto fare il salto di qualità anche nel gioco? Certamente la maturazione tecnico – agonistica procede di pari passo con la crescita psichica maturata in anni di esperienza basata sul confronto-scontro con altre realtà agonistiche Al Ds. Leo Tonarelli chiediamo: Il progetto Orlandia'97 parte da lontano, dove può arrivare questa squadra? La nostra politica è quella dei piccoli passi, non poniamo alcun limite al processo di crescita della squadra e della società. Quali li principali differenze tra serie A e serie A2 ? La differenze sono soprattutto nei ritmi di gioco e nell’organizzazione tattica, poi ovviamente anche dal punto di vista fisico il livello è molto più competitivo. Infine il protagonista assoluto della stagione Mister Enzo Castano Qual è stato il momento più importante della stagione? Oggi è il giorno più importante, oggi la matematica dice: l'Orlandia è Promossa in serie A Quale vittoria le ha fatto capire che questa squadra poteva vincere il campionato? La vittoria di Napoli, perché arrivata dopo la sconfitta di Pisa e perché abbiamo allungato su una diretta concorrente. Dopo soli due anni esperienza nel calcio femminile, come si sente ad essere un allenatore di una squadra di Serie A? Mi sento tranquillo come il primo giorno che ho scelto di confrontarmi nel calcio femminile. Non mi sento un allenatore di serie A, ma un collaboratore che insieme ad altri, tutti amici, siamo riusciti a gestire un gruppo ed a conquistare, con merito, una Grande e Storica PROMOZIONE!!!!!!!!!!GRAZIE Upea Orlandia - Siena = 3-1 Reti: 6'(1t) MANZELLA P. ; 59'(2t) CIANCI A. ; 73'(2t) COLETTA C. ; 86'(2t) MIGLIORINI J. ; Upea Orlandia: Mohamed S., Radici M., Caciorgna C.(72' Minciullo V.), Davila Soracco A.(70' Coletta C.), Fiocco A., Giuliano B., Morello A.(71' Napoli G.), Cusma` Piccione M., Piro J., Manzella P., Cianci A., A DISPOSIZIONE: Pop L., Napoli G., Spinella N., Coletta C., Minciullo V., ALLENATORE: CASTANO VINCENZO Siena: Mazzola V., Crescioli S., Catastini G.(47' Gurgugli I.), Frizza G., Pecchia S., Santacroce N., Ricci E.(9' Nardi E.), Ceci S.(84' Carniani A.), Bianchini E., Migliorini J., Fambrini V., A DISPOSIZIONE: Gurgugli I., Ballotti C., Nardi E., Benke K., Carniani A., ALLENATORE: MONTANELLI OLIVIERO ARBITRO: D'Annibale Alessandro L’Addetto Stampa Simone Fogliani