ZAMBETTI E MUGAVERO FANNO VOLARE LA FIAMMA
Nonostante la piena emergenza in difesa per l’assenza delle tre titolari Gresia, Marchese e Scolaro, la Fiamma riesce ad imporsi sull’Inter e con un gol per tempo conquista tre punti che le consentono di scavalcare le nerazzurre in classifica. La partita inizia in modo equilibrato, le due formazioni si affrontano a viso aperto e le occasioni non mancano sia da una parte che dall’altra. Ma a passare è la Fiamma, brava con Zambetti a capitalizzare al meglio un calcio di punizione dal quale la centrocampista biancorossa trova l’incrocio dei pali. La reazione delle nerazzurre non tarda ad arrivare e la squadra di mister Mazza colpisce una traversa su pallonetto al 24’. Nella ripresa la Fiamma parte subito forte e crea numerose palle gol tra cui una traversa con Mugavero al 56’ con la palla che deviata da Dardano si infrange sul legno. Ed è la stessa Mugavero al 63’ con una bella incursione in area a trovare il secondo gol per le biancorosse. La centrocampista è brava ad incunearsi nella difesa ospite e a calciare verso la porta, ma trova la pronta respinta del portiere nerazzurro che però serve involontariamente la stessa Mugavero che al secondo tentativo non sbaglia. L’Inter prova ad accorciare le distanze e alla mezz’ora della ripresa spreca un’occasione clamorosa. Nel finale la Fiamma potrebbe aumentare lo score con Confalonieri che di testa centra la traversa.
A Chivasso, il calcio femminile giovanile raccoglie 500 euro a favore dell’Istituto di Candiolo per la ricerca e cura del cancro. La prima squadra vince ancora e riduce le distanze dalle dirette avversarie.
NEMMENO LA REGGIANA FERMA L'INARRESTABILE BARDOLINO CHE STRAVINCE PER 6 RETI A 0
Si è giocato oggi alle 14.30 il recupero della 7° giornata. L' impavida Bardolino travolge con sei reti la terza forza del campionato e sale da sola in vetta alla classifica.
IN GOL GIRELLI E GABBIADINI NEL PRIMO TEMPO, DOPPIETTA DI BONI, STEFANELLI E TUTTINO NELLA RIPRESABardolino vs Milan 3 - 0. Valentina Boni segna dal corner
ASI BEFFATA DA UN RIGORE AD ALESSANDRIA
Un episodio condanna l’Asi alla sconfitta dopo la striscia di risultati positivi ottenuti dalla formazione di Ulla Bastrup nelle ultime quattro giornate. È infatti con un calcio di rigore (molto dubbio e viziato da una posizione in fuorigioco) che l’Alessandria riesce a strappare la vittoria alle monzesi. Il pareggio sarebbe stato probabilmente il risultato più giusto per quanto visto in campo, anche se l’Asi non può certo essere contenta per la prestazione odierna.
Terzo successo di fila per le Terme di Cervia che volano al terzo posto della serie A2 al termine del girone di andata.Tre punti importanti conquistati contro il Ludos (3-1), al termine di una gara tutt'altro che semplice. Nella prima frazione, infatti, nonostante un predominio territoriale costante, le cervesi non riuscivano a trovare sbocchi nella munita retroguardia siciliana. Ci voleva una magia di Fulvia Dulbecco per sbloccare la partita: punizione dalla tre quarti calciata da Elisa Gostoli per l'attaccante esterno gialloblù che raccoglieva la sfera al limite dell'area, saltava il diretto marcatore, poi il portiere e depositava in rete a porta sguarnita (32'). Le ragazze di Tamburini continuavano a premere e sfioravano il raddoppio in un paio di circostanze con Valentina Di Marco.
Ma nel finale di prima frazione venivano raggiunte dalle isolane che non dimostravano grande fair play, proseguendo l'azione ed andando a rete con Spanò (44'), dopo un infortunio a metà campo subito da Linda Faggioli non sanzionato dal direttore di gara. Nella ripresa le romagnole partivano col piglio giusto ed andavano vicine al 2-1 in un paio di circostanze con Valentina Di Marco, prima di passare con Simona Santi (18'st) che agganciava stupendamente un traversone dal fondo, saltava un difensore e sparava una rasoiata in diagonale, imprendibile per Tusa.
Importante vittoria dell’EDP in trasferta a lecce con gol partita di Tagliabracci
Importante vittoria per l’EDP jesina in terra leccese dopo una lunga trasferta di ben 16 ore di pulman, infatti il pulman con le ragazze jesine sono rimaste bloccate in autostrada per ben 4 ore senza muoversi causa neve. La jesina è arrivata a Lecce domenica mattina alle quattro passate dopo essere partita da Jesi a mezzogiorno. Oltre a questo inconveniente c’era ad aspettare l’EDP anche un campo veramente messo male, ma la grande forza di questa squadra è uscita fuori anche in questa occasione portando a casa un risultato importantissimo. Al 2’ tiro della Rizzato e gran risposta del portiere Cantori che mantiene il risultato sullo 0 a 0. al 4’ bel triangolo Caciorgna – Zambonelli – Caciorgna che serve Mastrovincenzo in mezzo che tira ma troppo debole, parato dal portiere. Un minuto dopo ancora la Rizzato che a tu per tu con il portiere Cantori viene chiusa alla perfezione dal portiere jesino che salva ancora una volta il risultato. Al 7’ punizione di Rosciani per Cremonesi chiusa in angolo. Al 18’ tiro della Forster ancora ottima la risposta di Cantori, in gran forma. Al 23’ punizione di Cremonesi fuori di poco. Al 26’ bell’azione Zambonelli – Cremonesi che serve ancora la Zambonelli che viene chiusa dalla difesa di casa. Al 27’ lancio preciso di Zambonelli per Mastrovincenzo che salta un avversario, tiro parato e sulla ribattuta prova Pongetti parato. Al 37’ punizione della solita Cremonesi, fuori. Al 40’ Mastrovincenzo serve Cremonesi che passa a Zambonelli che mette in mezzo per Mastrovincenzo anticipata dal portiere. Al 55’ azione della Miccolis sulla destra serve Mastrovincenzo che libera bene Zambonelli che tira da fuori area, parato. Al 65’ tiro da fuori area di Cremonesi finisce a lato della porta difesa da Arcolo. Al 77’ arriva il gol partita di Tagliabracci che su lancio preciso di Rosciani senza paura mette la testa e insacca l’1 a 0 per l’EDP. Un minuto dopo lancio perfetto di Cremonesi per Zambonelli che tira miracolo del portiere e sulla ribattuta per poco non arriva Vescovo. Al 85’ ancora il portiere jesino in evidenza che esce bene sulla Secondo. Al 42’ Miccolis crossa in mezzo per Tagliabracci anticipata dalla difesa. Al 43’ bella palla di Zambonelli per Miccolis che mette in mezzo per Vescovo anticipata all’ultimo.
L’Upea Orlandia ’97 esce dal tunnel in cui si era cacciata dopo le ultime sconfitte di campionato. Non era facile perché il Ravenna è squadra che pratica bel gioco e che occupa con merito il lusinghiero posto in classifica.
Per far fronte allo stillicidio di infortuni, la società paladina in settimana aveva stretto l’accordo con Teresa Marsico, giocatrice d’esperienza e buone credenziali che Mr. Tonarelli schiera subito in attacco con il duro compito di non far sentire l’assenza del duo Minciullo-Manzella, mentre in difesa rientra Melania Radici al posto dell’infortunata Cucinotta.
Sul neutro di Brolo la partita è giocata a ritmi sostenuti, combattuta su ogni pallone con il Ravenna quadrato e solido, specie in difesa, con le migliori individualità dell’Upea Orlandia’97 capaci di controbattere con efficacia.
La prima occasione della partita è delle paladine con Teresa Marsico che scappa sulla fascia destra, si trova sola in area ma al momento di calciare scivola e la palla arriva debolmente al portiere Citta.
Sconfitta immeritata per le lariane che avrebbero meritato almeno il pareggio. Gara molto vivace,quella andata in scena ieri al Centro Sportivo Belvedere,con un Brescia molto cinico che ha sfruttato le poche occasioni create e lariane che hanno creato molti problemi alla difesa bresciana,ma che hanno sprecato troppo sotto porta.