Buffalora di Brescia - Il Brescia Femminile con una prova gagliarda e di cuore batte l'Olbia 2-1 in casa nella quarta giornata di serie A2 ed in classifica sale a quota 7 punti al secondo posto insieme a Venezia e Mozzanica che però hanno già fatto il riposo (ricordiamo che il Porto Mantovano si è ritirato dal campionato e quindi le squadre dovranno quando ci sarà la gara da calendario con i mantovani osservare un turno di riposo). C'è da dire che il Brescia più opaco di stagione ha vinto contro un bel Olbia con le bresciane che hanno pagato sicuramente la partita infrasettimanale di Coppa Italia contro le cugine dell'Atalanta che ha prosciugato energie fisiche e mentali. Certo che da sottolineare che sabato scorso a Villaputzu il Brescia non avrebbe meritato la sconfitta che invece è arrivata quindi alla fine i conti visto la gara con l'Olbia ora tornano. Per la cronaca subito in avanti il Brescia ma Manzoni dopo un bello slalom a tu per tu con Solano si fa rimontare e l'azione sfuma in angolo. Al 7' l'Olbia si fa vivo dalla parti di Cavagna ma il tiro al volo di Fadda finisce di poco fuori. Al 18' il risultato si sblocca in favore delle padrone di casa con Marini che su punizione trova l'angolo giusto grazie ad un tiro a fil di palo per l'1-0 delle rondinelle. Al 25' Franchina con delle sue giocate d'autore salta due avversarie ed impegna con una parata a terra l'estremo ospite. Nei minuti seguenti sale in cattedra l'Olbia che sfiora il pari in un paio di circostanze con la ex Caffara e Fadda (su quest'ultima salvataggio sulla linea di Dapor) ma per fortuna del Brescia il risultato non muta. Al 35' tiro al volo di Oberlechner che sibila il palo. Al 39' ottimo assist di Gritti per Manzoni che si divora il 2-0 calciando a lato. Come spesso accade nel calcio, legge non scritta ma che spesso si avvera, ecco che da un gol sbagliato al gol subito ci passa poco tempo ed infatti al 42' Fadda con un palombella infila Cavagna per il momentaneo 1-1 con cui si va al riposo. Nella ripresa da subito mister Rivola opta per Mammana in campo al posto di Oberlechner per aver forze fresche in campo. Il Brescia al 7' con Marini è insidioso ma il portiere salva in angolo. Al 10' Franchina dopo uno scambio con Mammana ci prova ma Solano devia in angolo l'insidioso tiro della bionda centrocampista bresciana. Al 21' azione d'applausi per l'Olbia con Caffara che crossa dalla trequarti per Meloni che in mezza rovesciata al volo impegna severamente Cavagna che d'istinto mette in angolo. Al 30' Fadda con un bel tiro sfiora il gol. L'Olbia appare più fresco e pimpante del Brescia ma il carattere indomito delle rondinelle nei minuti seguenti regalerà gioie al presidente Cesari. Al 31' arriva il 2-1 delle locali: punizione di Mammana che colpisce la traversa e sulla ribattuta è Gritti la più lesta a ribadire in gol. Da questo momento l'Olbia perde le staffe , reclama anche un penalty, e si vede espellere nel giro di pochi minuti due giocatrici Fadda e Meloni entrambe per proteste. Il Brescia nonostante il vantaggio di risultato e di uomini non è tranquillo perchè le sarde mai dome allo scadere con l'ex Caffara su punizione da 20 metri colgono la traversa che fa trattenere il fiato agli spettatori di casa che però al triplice fischio finale gioiscono per la preziosa vittoria. Domenica nella quinta giornata di serie A2 il Brescia sarà ospite del Tradate che in classifica è penultimo con un solo punto. Brescia Femminile: Cavagna, Bonzanni, Pietracci, Previtali (32'st Tavelli), Marini, Vezzoli, Oberlechner (1'st Mammana), Dapor, Gritti, Franchina, Manzoni (15'st Busi) All. Rivola Olbia: Solano, Balestri, Caffara, Carria, Guidet, Carta, Camminante (20'st Meloni), Garali, Perfetto, Fadda, D'Alessandro (28'st Da Silva) All. De Gordes Arbitro: Milan di Padova Reti: 18'pt Marini, 42'pt Fadda, 31'st Gritti di Adriano Gilardi