IL GIOIELLO SI ARRENDE AL CONTROPIEDE DELL’ATALANTA
Ad Almenno San Salvatore finisce con la vittoria delle padrone di casa per 4-0 il confronto valevole per la terzultima giornata del campionato di serie A tra Atalanta e Gioiello Firenze.
Il Gioiello era in formazione ampiamente rimaneggiata: all’ultimo momento, alle assenze di Patu e di Orlandi si è aggiunta anche quella di Alia Guagni, autrice dei due gol-vittoria del match di sabato scorso con la Riozzese, che non ha avuto il via libera dall’antidoping dopo l’assunzione di un farmaco per curare l’influenza. Casazza recupera in un modo o nell’altro invece Nencioni, Mauro e Colzi, quest’ultima schierata in attacco insieme a Francesca Baglieri. Tutte e quattro le reti hanno avuto il medesimo copione, con le nerazzurre in contropiede efficaci con le velocissime punte Mangili e Riboldi. La prima ha firmato il vantaggio nel primo tempo e poi ha servito nella ripresa tre assist da spingere in porta a Ribaldi. Alle viola va dato atto di non avere mai mollato, a dimostrazione che nel finale sono andate un paio di volte vicino al gol della bandiera con Barreca e Parrini, con il portiere Gritti, neoconvocata in azzurro, che ha deviato due volte in angolo. Non aiutano i risultati degli altri campi con il Chiasiellis che ha vinto sorprendentemente a Torino per 0-1, anche se il Trento ha perso con la Reggiana. In ogni caso i giochi restano aperti, restano due partite e tutto è ancora possibile, anche considerando il rientro in squadra di Alia Guagni.
foto: De Luca
IL TORO NON C'E'
Un inconcludente primo tempo ed un secondo tempo per nulla incisivo: questo il riassunto dei 90' della squadra granata contro le ultime in classifica (ora terz'ultime) del Chiasiellis.
Ci si attendeva un 11 granata grintoso come visto in amichevole contro l'Hammaby, ed invece le ragazze di Padovan, si sono fatte battere senza attenuanti da una squadra ben messa in campo dal mister Aniello: tutto cuore e grinta.
Sin dalle prime battute di gioco si capisce che non sarà una giornata felice; tanti passaggi sbagliati e palloni buttati al vento dalla retroguardia e centrocampo granata. al 13' punizione di Maglio e bella parata della nostra Turano che si deve ripetere in una deviazione decisiva tre minuti dopo su tiro di Lavia. Il toro non punge e le ospiti vanno in vantaggio: 26' bella discesa di Degrassi che tocca per Paroni che insacca con un tiro angolato. La reazone del Torino stà tutta nel tiro al 27' di Pamela Gueli che sfiora il palo alla sinistra dell'estremo difensore del Chiasiellis.
19° giornata all’insegna dell’orgoglio-salvezza.
Alia Guagni trascina la sua Firenze alla vittoria contro la forte Riozzese. Il Chiasiellis strappa il pareggio contro la Fiammamonza e le trentine non riescono a concretizzare le molte occasioni a rete e nel finale subiscono la beffa della sconfitta contro un Atalanta giovane ma esperta. tre squadre in lotta per un posto salvezza. a mio avviso si meriterebbero di rimane tutte nella massima serie. Il prossimo turno vede le ultime della classifica tutte in trasferta. Le viole vanno a fare visita alle bergamasche, Chiasiellis e trento se la devono vedere contro torino e Reggiana
in zona scudetto, nell’anticipo il Bardolino si sbarazza del Toro con un netto 4 a 0. la societa’ granata attraversa una fase di riorganizzazione e senza dubbio le atlete ne pagano le conseguenze. La Torres castiga duramente le reggiane con 5 reti e si mantiene a – 4 dalla capolista. Pareggia il Tavagnacco in quel di Milano.
Sabato 5 aprile la capolista e’ impegnata nella partita di ritorno di coppa campioni contro il Francoforte. le nostre sono motivate a far bene. nella trasferta in Germania, hanno fatto la differenza il risultato finale e l’organizzazione a cui non siamo abituati ma abbiamo dimostrato di poterci giocare la partita alla pari. consapevoli dei propri mezzi e con l’ esperienza della gara di andata, non è da escludere un nuovo miracolo Bardolino. Bardolino che inaspettatamente è chiamato agli straordinari.. la Divisione infatti ha anticipato il recupero contro il tavagnacco dal 16 al 9 aprile. una settimana massacrante per la squadra del presidente Battistoli che dopo 4 giorni la gara contro il Francoforte dovrà affrontare la forte Tavagnacco e lunedì 14 la Torres. la partita sarà trasmessa in diretta rai sport. Nei dettagli approfondiremo questa decisione che non facilita a livello morale e fisico il giusto svolgimento di questo finale di campionato per l’assegnazione del titolo.
Anche in questa 19° giornata, la web radio della Divisione ha svolto le radio web cronache promesse. complimenti :p
Giornata negativa. La Torres è partita alla grande molto determinata e non ha dato scampo alle reggiane che sono scese in campo con la testa altrove.
Gara che poteva essere riaperta se Sabatino sul 2 a 0 non si faceva parare il rigore concessole. Ripresa con qualche tentativo ma dopo il terzo gol non c'e' stata piu' partita. Posizone in classifica invariata. Reggiana Munarini che sarà chiamata a riscattarsi nelle ultime tre gare essendo anche arbitro delle retrocessioni dovendo incontrare in ordine, Trento in casa a Correggio, Firenze in trasferta e per ultimo in casa sempre a Correggio il Chiasiellis.
L’Atalanta espugna il maestoso impianto del Briamasco conquistando una salvezza ormai certa
Le nerazzurre di mister Michele Zonca si portano infatti a otto lunghezze dalla zona retrocessione con tre sole gare ancora da disputare. Nei momenti decisivi l’Atalanta ha risposto presente; vittoria in trasferta a Firenze (nell’andata), Reggio Emilia e San Donato Milanese (casa Milan); alle stesse seguono le affermazioni sul Chiasiellis e per ultimo a casa di un Trento reduce da un campionato in netta ascesa a fronte di una partenza col freno a mano tirato. Mister Michele Zonca ha schierato il 4-4-2, la difesa (ottima Zizioli) si è espressa al meglio eccezion fatta par qualche sbavatura, nella zona nevralgica sono emerse le indubbie capacità del leader Samantha Ceroni, mentre Manuel Mangili e Penelope Riboldi meritano un applauso a scena aperta. La partita, che può valere una stagione, si incanala sui binari nerazzurri grazie alla splendida esecuzione volante, dal limite dell’area, di Naila Ramera su assist della sublime Mangili quando si era al 35’ della ripresa. L’Atalanta è piaciuta di più nella prima frazione di gioco, sfiorando il vantaggio con Mangili il cui piatto destro all’altezza del dischetto si spegne a lato, mentre le ragazze di mister Genta fallivano il bersaglio grosso con la pur brava Wanda Meneghelli. Le atalantine giostrano una gara in continua ascesa, ironia della sorta la ripresa si apre sotto il segno del Trento. Meneghelli centra l’incrocio dei pali, successivamente la stessa giocatrice di casa viene fermata da Gritti.
IL TORO VINCE E CONVINCE
Il Torino ha schiantato la squadra svedese dell'Hammarby 3-1 in un'amichevole combattuta per tutti i 90 minuti.
La squadra granata doveva ritrovare condizione e sopratutto convinzione nei propri mezzi e dopo un brutto periodo in campionato. E le risposte sono arrivate con una prestazione tutta grinta. Parte subito bene la squadra svedese che mette sotto pressione la retroguardia granata in più di un occasione. Al 6' un tiro rasoterra di Vaseghpanah viene ben parato a terra dalla Caravilla. Due minuti più tardi è Lindblom a calciare di poco al lato, ma è all'29' che la formazione ospite sfiora il vantaggio: la Chamoun si trova sola soletta davanti all'estremo difensore granata e calcia a botta sicura: grandissima deviazione del nostro numero uno che sventa il pericolo. Tra una ripartenza e l'altra anche il Toro si fà vedere in alcune occasioni ed al 37' Pasqui con un colpo di testa velenosissimo impegna il portiere avversario che devia in angolo.
Quando tutti sembrava attendessero il riposo, un passaggio filtrante in area svedese veniva deviato nella propria porta dalla Lissel che batteva inesorabilmente il portiere. Si và al riposo sul risultato di 1-0.
Nella ripresa le nostre ragazze prendono in mano le redini dell'incontro e dopo un bel tiro al 6' di Gueli deviato in angolo dal portiere, arrivano al raddoppio: siamo al 14' Barbara Bonansea si trova sola davanti al portire lo dribla ed insacca il 2-0.
GRAPHISTUDIO BELLA SOLO A META'. CON IL MILAN SOLO UN PUNTO
alla fine esce ancora il segno X tra milan e Graphistudio tavagnacco, a testimonianza che le partite non finiscono mai e le friulane debbono ancora mandare a memoria la lezione. Avvio di gara di marca friulana con Mauro alla conclusione nello spazio di un minuto. Al 2' il numero quattordici manaca da due passi l'appuntamento con il gol vanificando il bel cross di Di Filippo. Sessanta secondi dopo l'attaccante gialloblu gira bene lo spiovente di Camporese ma trova il palo a salvare la porta rossonera. E' il Tavagnacco a fare la partita e al 10' le friulane vanno ancora vicine al gol con Brumana che calcia troppo centrale da posizione favorevole. Spenti i primi fuochi la gara si fa più equilibrata, ma nell'ultimo quarto d'ora comincia lo stillicidio di occasioni gialloblu che vengono vanificate da un'ottima Cupido e dalla scarsa mira delle avanti friulane. Il Milan si affaccia dalle parti di Marcutti con due conclusioni da lontano che non impensieriscono il numero uno ospite e il primo tempo si chiude a reti inviolate. Nessuna variazione per le due formazioni in avvio di ripresa.
IL GIOIELLO VINCE E RESTA IN PIENA CORSA PER LA SALVEZZA
La Riozzese è battuta (2-1). Viola a due punti dalla zona franca
Il Gioiello Firenze manda un messaggio chiaro: non molla la serie A. Batte nell’8à giornata di ritorno per 2-1 (doppietta di Alia Guagni e gol del 2-1 nel finale di Piccinno) la Riozzese, lascia l’ultimo posto in classifica, raggiunge a quota 14 punti il Chiasiellis ma soprattutto si porta a due punti dal Trento, ovvero dalla virtuale zona salvezza. A tre giornate dalla fine del massimo campionato i giochi sono quindi ancora aperti e le viola si giocheranno la salvezza nella trasferta di sabato prossimo con l’Atalanta, nella partita casalinga con la Reggiana del 13 aprile e nell’ultima trasferta a Torino il 20.
Il tecnico Casazza fa di necessità virtù e schiera in campo un 3-5-2 con sette acciaccate in campo ma molto compatto, con Frediani in porta preferita a Leoni; Pitzus, Ugolini e Benucci in difesa; Colzi, Binazzi, Orlandi, Nencioni e Lucherini a centrocampo, con il duo d’attacco formato da Guagni e Barreca. La Riozzese a sua volta si schiera senza la regista Lanzani e con Mantuano, autrice del gol all’andata, inizialmente in panchina.
Trento Immobiliare Dolomiti beffato nel finale dall'Atalanta
Cade in casa il Trento Immobiliare Dolomiti, sconfitto di misura dall’Atalanta. Un ko che sa tanto di beffa per la squadra di Roberto Genta che nel corso dei novanta minuti di gara ha creato e sciupato diverse occasioni per portarsi in vantaggio prima di inchinarsi alla rete di Ramera firmata a dieci minuti dallo scadere. Troppi gli errori sotto porta delle trentine che pagano a caro prezzo anche alcune decisioni arbitrali alquanto dubbie e sempre sfavorevoli alle gialloblù.
Genta ripropone la squadra che ha sbancato il campo del Torino con la coppia Meneghelli – Adegoke in avanti e Parisi al centro della difesa al posto dell’infortunata D’Agostino.
La prima palla gol è di marca atalantina quando Ceroni al 5’ calcia a colpo sicuro dal limite dell’area trovando sulla sua strada il piede di Parisi. La reazione del Trento Dolomiti giunge al 16’ quando dopo una bella azione corale sulla fascia sinistra Meneghelli calcia verso la porta lombarda trovando l’ottima risposta di Gritti, brava a deviare in angolo
BARDOLINO IN FORMATO CHAMPIONS ABBATTE IL TORO
NELL'ANTICIPO DELLA QUART'ULTIMA GIORNATA, LE GIALLOBLU'RIFILANO UNA QUATERNA AL TORINO. DOPPIETTA PER MELANIA GABBIADINI, IN GOL ANCHE TUTTINO E MANIERI. -IN TV: SU TELEARENA SERVIZIO SABATO NEL TG SPORT ( 19,00-20,00-23,00), SINTESI LUNEDI' ALLE 20,30. SU EUROITALY E TELEVENETO SINTESI MARTEDI.
Ad una settimana dalla semifinale di Champions in un Belvedere gremito si è ammirato il Bardolino Verona dei giorni migliori.
La formazione Allenata da Renato Longega ha rifilato una quaterna al quotato Torino nell' anticipo della quart'ultima giornata di serie A lanciando un messaggio preciso alla Torres: non sarà facile scucire il tricolore dalle maglie gialloblù.
L'avvio di gara di Aqua Centro Pose è veemente e le veronesi impiegano appena quattro minuti per sbloccare il risultato: Valentina Boni pennella un pallone dalla bandierina per l'incornata vincente di Melania Gabbiadini.
L'immediato vantaggio gialloblù disorienta le granata di Giancarlo Padovan che solamente con l'inzuccata di Gueli ben imbeccata da Zorri provano a controbattere le incursioni veronesi.
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