FIRENZE SCONFITTO DAL TRENTO DICE (QUASI) ADDIO ALLA SERIE A Tribuna piena e pubblico della grandi occasioni a San Marcellino per la sfida-salvezza decisiva del campionato di serie A. E’ andata male al Gioiello Firenze che a questo punto è virtualmente in serie A2, anche se una vittoria sabato prossimo in Friuli con il Chiasiellis (sconfitto dalla Riozzese) potrebbe accendere delle flebili speranze. Finisce 0-2 e a decidere sono state l’esperta Katia Serra al 28’ del primo tempo, arrivata a Trento nel girone di ritorno, e l’attaccante Meneghelli, anche se il gol dello 0-2 arrivato al 29’ della ripresa era con molta probabilità irregolare per la posizione di fuorigioco della punta trentina. LA CRONACA Le viola sono in formazione rivoluzionata con Guagni ad assistere Baglieri di punta, Parrini nell’inedito ruolo di esterno di difesa. Inizialmente in panchina capitan Patu, in campo le rientranti Ugolini e Orlandi, che hanno scontato la squalifica. Le viola devono rinunciare anche a Benucci, reduce da indisposizione. Nel Trento è regolarmente in campo l’ex Arianna D’Agostino (al rientro dopo l’infortunio con un vistoso taping) mentre è assente l’ex Agliana Marchesi. foto Federico De Luca www.fdl71.it La gara è una tipica partita tra squadre che devono salvarsi, con le squadre chiuse e Firenze che nelle fasi iniziali della gara prova a fare volume di gioco, poi lascia il sopravvento territoriale alle ospiti, sostenute a loro volta da una discreta e rumorosa rappresentanza di pubblico. Al 28’ del primo tempo il Trento passa, proprio con il nuovo acquisto Katia Serra che impatta al volo una palla respinta dalla difesa e fa partire una parabola che si insacca a mezz’altezza alla destra del portiere Leoni, immobile nell’occasione, forse perché coperta. Firenze prova a reagire nel finale ma non crea troppi pericoli al portiere Bon, rimasto inoperoso. Anzi è Leoni che al 37’ devia in angolo un tiro della nigeriana Adegoke defilata sul settore di sinistra. Nel secondo tempo Casazza inserisce Alessandra Nencioni al posto dell’azzurrina Barreca e un minuto dopo su incursione di Mauro il tiro, debole, di Baglieri è parato. A 6’ ci prova Orlandi, l’ultima ad arrendersi: tiro fuori. All’11’ brivido per le viola. Adegoke salta con un pallonetto il portiere leoni in uscita, che tocca il pallone che poi carambola verso la nigeriana che a porta vuota in rovesciata manda a lato. Al 15’ e al 16’ un paio di incursioni di Guagni, si salva la difesa ospite. Al 17’ fuori Baglieri, dentro la giovane della Primavera Martina Manetti. Dopo una serie di decisioni discutibili dell’arbitro Pagnotta di Nocera Inferiore, il direttore di gara, con la collaborazione dell’assistente dà un’altra mano assolutamente non richiesta al Trento convalidando il gol di Meneghelli scattata in evidente posizione di fuori gioco: 0-2 che condanna le viola. Dal quel momento ogni decisione del direttore di gara è stata sottolineata dagli applausi ironici del pubblico. Forcing finale delle viola senza pericoli evidenti per le trentine. Al 22’ Casazza tenta la carta Patu al posto di Mauro, ma a parte un altro pericolo in contropiede creato da Meneghelli che manda a lato a portiere battuto non cambia il risultato. IL TABELLINO Firenze 0 Trento 2 IL GIOIELLO DI FIRENZE Leoni, Pitzus, Parrini, Barreca (1’ st Nencioni), Ugolini, Lucherini, Colzi, Orlandi, Baglieri (16 st Manetti), Guagni, Mauro (22’ st Patu). All. Agostino Casazza TRENTO Bon, Prosperi, Rodella, Carraro, Ferrari, Meneghelli, Parisi, Serra, Bertolini, Adegoke, D’Agostino. All. Roberto Genta MARCATORI: 28’ Serra, 29’ st Meneghelli Ammoniti: Rodella Angoli: 3-6 per il Trento Arbitro: Pagnotta di Nocera Inferiore Carlo Carotenuto Ufficio Stampa Gioiello Firenze 338 8803200 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.firenzecalciofemminile.it