La Fiamma si accende davanti a un’Atalanta punita con il minimo scarto. Decide una rete di Agnese Ricco messa a segno al 18’ della seconda frazione, un gol maturato su una corta respinta del portiere nerazzurro. Sino a quel momento le nerazzurre avevano tenuto il campo senza concedere nulla alle biancorosse di casa. Il vantaggio delle brianzole ha scombussolato tutti gli schemi, a quel punto infatti si sono viste due squadre lunghe con le brianzole più volte vicine al raddoppio nonostante la loro inferiorità numera derivata dell’espulsione di Daniela Stracchi. Le bergamasche esordiscono bene disputando una prima frazione di gioco di buon livello, la ripresa ha visto in campo solo la Fiammamonza, comunque la neoentrata Alessandra Caio e Riboldi hanno sfiorato il pareggio. Fortunatamente le contemporanee sconfitte di Trento, Milan e Firenze mantengono del tutto invariata la situazione sul fondo di una classifica che vede le nerazzurre posizionate al terzultimo posto davanti a Firenze e Trento, mentre le rossonere distano solo un punto. Sicuramente a livello di gioco espresso l’Atalanta ha fatto un passo in avanti rispetto le inopinate battute d’arresto con Trento e Riozzese, al tirar delle somme comunque il raccolto lascia a desiderare. Mister Zonca (foto calciodonne.it) Nell’ultima giornata del girone di andata le ragazze di mister Zonca si sono presentate allo storico impianto dello stadio Sada di Monza consapevoli di dover reagire davanti a una situazione complicata venuta a crearsi a seguito di incredibili alti e bassi. Nella prima frazione n affetti si è vista una squadra assai determinata, aggressiva e vicina anche a quel vantaggio che avrebbe probabilmente cambiato le carte in tavola. Lo raccontiamo. Manuela Mangili si rende autrice di un’ottima iniziativa personale sventata abilmente in angolo dall’estremo difensore della Fiammamonza Chiara Marchitelli. I timidi tentativi brianzoli (vedi Stracchi e il piazzato di Schiavi dalla media distanza) lasciano tranquilla la retroguardia ospite. Le ex di turno Ramera e Ceroni provano a mettere in affanno una Fiamma che cresce nella ripresa. La neoentrata Vinci fallisce l’occasionissima sola davanti al portiere, mentre Stracchi, liberata da uno svarione difensivo, calcia troppo debolmente vanificando un’altra buona opportunità. L’Atalanta è in difficoltà nel tenere alta la palla, le biancorosse di casa passano in vantaggio per merito di Ricco pronta a spedire in fondo al sacco una palla non trattenuta dal portiere atalantino Gritti. Saltano tutti gli schemi, Riboldi di prima intenzione sibila il palo, Stracchi si vede sventolare il cartellino del rosso diretto per presunta frase offensiva nei confronti del contestato arbitro Bucchino della sezione di Torino. Il folletto Paliotti fallisce il raddoppio incrociando a lato, successivamente la stesso numero otto si vede ipnotizzata dal portiere Gritti. Regna la confusione a livello di gioco, eppure i tifosi bergamaschi presenti allo stadio Sada di Monza hanno un sussulto quando Riboldi è sfortunata sul rimpallo perdendo l’attimo propizio. L’allenatore del Monza Nazzarena Grilli viene allontanata dal direttore di gara, l’Atalanta chiude in avanti. Sublime invito di Alice Pesenti per Alessandra Caio fermata in extremis dalla retroguardia di casa. Vince la Fiammamonza, all’Atalanta rimane solo il rammarico. Fiammamonza: Marchitelli, Balconi, D’Addda (1’st Vinci), Rivolta, Schiavi, Donghi, D’Andolfo, Paliotti, Ricco, Greco, Stracchi. Allenatore: Grilli. Atalanta: Gritti, Fagiolini, Zizioli, Rota, Brasi (38’st Pesenti), Riboldi, Ramera, Ceroni, Spini (24’st Caio), Bonometti, Mangili. Allenatore: Zonca. Arbitro: Bucchino di Torino (collaborati: Andresi e Oddo di Lodi) Rete: 18’st Ricco Note: espulsa Stracchi della Fiammamonza (26’st); allontanato l’allenatore Nazzarena Grilli della Fiammamonza. Campo in discrete condizioni, spettatori 200 circa. Recupero: 2’ pt e 2’st. Ufficio stampa Atalanta Kono