Un Capena capolista che fa brillare gli occhi leggendo la classifica soprattutto per i numeri tutti da interpretare a livello tecnico. Seconda miglior difesa ovvero solo sette i gol presi dalla squadra di Mister Chiesa in sei partite: una media di 1,1 a gara.

Dato significativo dopo aver incontrato tutte le prime quattro in classifica in sei giornate, stesse ottime sensazioni trasmette il dato dei gol fatti ovvero diciassette sempre in sei gare con la media di 2,8 a partita e non avendo incontrato le ultime della classe (le prime quattro invece lo hanno già fatto e con risultati larghi) è un dato importante.

Concretezza sarebbe la parola più adatta per definire questa squadra 1.0 di Mister Chiesa, una squadra che si appoggia sul proprio estremo difensore Menichelli sia dal punto di vista delle parate sia dal punto di vista dei rilanci come il gol di Ribeirete di sabato sera ha dimostrato, ma non solo. Il dato che salta all’occhio sono le palle recuperate in fase di interdizione e in queste la regina è sicuramente Neka peccato che il folletto biancorosso ancora debba sfruttare completamente questa grande risorsa in chiave gol.

Certo è che l’identità di questo Capena dal punto di vista tattico è quella di fare a meno di un punto di riferimento in avanti, cosa atipica per la categoria visto che tutte le squadre in A2 hanno un centrale di difesa poco mobile, in genere, e un pivot che sfrutta le occasioni sotto porta. A dicembre con tutta probabilità i vertici del Capena vorranno regalare qualcosa d’importante allo storico Mister romano, consegnandogli un arma in più per il proseguito del campionato. I tifosi capenati posso già sognare.

Ufficio Stampa