Arrivano i play off per la settimana volta in casa Ferelle, a significare che da quando la Ternana Femminile esiste ha centrato in ogni sua stagione i playoff scudetto e addirittura solo due volte su sette non ha raggiunto la finale (2012/2013 e 2015/2016). Un dato sconcertante (si fa per dire) se si fa mente locale, ma i tifosi delle Ferelle sono abituati a livelli altissimi e quindi non ci si sorprende più di tanto quando si dice per la settimana volta “playoff”.

La Serie A è molto cambiata negli anni e così anche il suo livello, complice il cambio di proprietà sembrava quasi impossibile riproporre una squadra che continuasse a lottare per difendere il titolo al primo anno e invece come da tradizione le Ferelle ai nastri di partenza dei playoff si presentano competitivi con l’ossatura della nazionale brasiliana (cinque volte campione del mondo) e con la sua allenatrice al comando delle rossoverdi. Sarà grande sfida perché il gruppo avrà la responsabilità di dover approdare alla quinta finale scudetto, ma anche dimostrare di essere all’altezza della tradizione rossoverde.

Primo check con la Florentia delle ex scudettate: Renata, Valeria e Jessika poi chissà se si approderà in semifinale anche un nuovo confronto con quello che fu il gruppo di due finali in due anni. Vanessa e compagne hanno le idee chiare: regalare un’altra finale scudetto alla Ternana Femminile per difendere il tricolore.

Tutto però passerà da Firenze dove la squadra viola proverà lei stessa, come nel 2016, a ritrovare una finale scudetto. Pubblico delle grandi occasioni ovviamente: oggi giovedì inizia la prevendita (ore 17.30 fino alle 19.30 botteghino Pala Di Vittorio), domani sera ci sarà con certezza il tutto esaurito per una gara che prevederà anche la presenza delle autorità federali e della politica.

I gruppi della tifoseria organizzata hanno annunciato una originale coreografia con il coinvolgimento dell’intera gradinata ragion per cui, oltre che per assicurarsi il tagliando senza fare lunghe file, la società suggerisce di presentarsi in anticipo al Pala Di Vittorio.

Ufficio Stampa