Orgoglio Falconara in rimonta, colpaccio sfiorato a Montesilvano
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Prosegue la striscia positiva del Città di Falconara che impatta in Abruzzo contro il quotatissimo Montesilvano, terza forza del campionato di Serie A, al termine di una gara piena di emozioni. Il team di mister Neri, senza Dalla Villa squalificata e sotto di due gol, ha forza e carattere per rimontare e sfiorare il colpaccio a 2’ dalla fine. A rimettere in pari ci pensa Da Rocha con Nagy che poi blinda la sua porta fino alla sirena. Il portierone ungherese è provvidenziale fin dai primi minuti di gioco.
Al 2’ ipnotizza Da Rocha dal dischetto del rigore, penalty assegnato per un tocco di mani di Ferrara in area, caduta dopo un contrasto proprio con Da Rocha. Pochi secondi prima era stata la stessa Ferrara a scuotere il PalaSantaFilomena concludendo, alta di un amen, la bella azione sull’asse Ciferni-Luciani. Scampato il pericolo, entrambe le squadre si fronteggiano a viso aperto. Luciani impegna l’ex Ceravolo mentre dall’altra parte è sempre Da Rocha pericolosa con Nagy attenta.
Quando lo 0-0 sembra cristallizzato ci pensa Borges, all’ultimo secondo, in diagonale, a portare le sue in vantaggio e a fissare a 173 i minuti l’imbattibilità di Nagy. Montesilvano che in avvio di ripresa raddoppia con Martìn Cortes, abile a mettere seduta Nagy con un finta e poi a batterla con un gradevole pallonetto. A quel punto il Falconara si sveglia. Pascual inizia a cannoneggiare la porta avversaria. Guadagna diversi corner finché al 4’ non trova il pertugio vincente, complice la deviazione – ininfluente – di Guidotti. Sempre la catalana trova il 2-2 con un destro che Guidotti devia alle spalle del suo portiere. Le Citizens acquistano coraggio e Ceravolo è costretta agli straordinari su Ferrara, Nanà e, in ribattuta, su De Angelis. Dalla parte opposta Da Rocha fa tremare i polsi ma Nagy c’è. Marzuoli decide per il quinto di movimento (Borges) ma viene beffato a 2’ dal termine. Quando cioè l’ex Ciferni ruba palla a Martìn Cortes e batte a porta vuota per la rete del 2-3.
La reazione del Montesilvano è rabbiosa: dopo 14’ Da Rocha sfonda in area e riporta in parità. Ultimi minuti veementi. Nagy è provvidenziale su Da Rocha e Borges. Martìn Cortes arpiona una palla alta che la solita Ciferni aveva indirizzato verso lo specchio sguarnito. Ma risultato diverso sarebbe stato un smacco per entrambe le formazioni. Si va sotto le docce con un punto a testa, di platino per Falconara in vista dei prossimi impegni per confermare la posizione nella contesissima zona playoff. “Abbiamo preso gol a un secondo dalla fine del primo tempo, quando a 10’’ eravamo in possesso palla. Tutti hanno logicamente pensato che sia stato un gol facilmente evitabile, ma l'aver cercato di segnare al Montesilvano invece di aspettare il riposo è stato per me un segnale positivo.
Solo una mentalità del genere ci ha permesso di recuperare e ribaltare due reti di svantaggio – commenta mister Neri al termine del match - Domenica prossima ci aspetta un'altra partita difficilissima contro la seconda della classe. Il Salinis ha individualità di assoluto livello all'interno di una rosa molto lunga. Noi non dobbiamo perdere di vista quello che è il nostro percorso e sono convinto che come sempre daremo tutto. Ora ci sono delle aspettative diverse nei nostri confronti, può essere un peso in più da affrontare, ma vuole anche dire che stiamo facendo qualcosa di importante. Devo dire che sono un po' preoccupato per il fatto che tra infortuni e nazionale non potremo allenarci a ranghi completi, ma abbiamo il giusto entusiasmo per ovviare a questa problematica”.
TABELLINO
Città di Montesilvano 3
Città di Falconara 3
Città di Montesilvano: Ceravolo, D'Incecco, Amparo, Martìn Cortes, Da Rocha, Ferretti, Silvetti, Gayardo, Elpidio, Borges, Guidotti, Esposito. All. Marzuoli.
Città di Falconara: Nagy, Pascual, Luciani, Ciferni, Ferrara, Nanà, Correia, Sevilla, De Angelis, Verzulli, Antonaci. All. Neri.
Reti: 19'59'' p.t. Borges (M); 1'15'' s.t. Martìn Cortes (M), 4'24'' Pascual (F), 5'45'' aut. Guidotti (F), 17'52'' Ciferni (F), 18'04'', Da Rocha (M).
Note: al 2’10’’ pt rigore di Da Rocha parato da Nagy; ammonite Gayardo (M), Dayane (M), Pascual (F), De Angelis (F), Martìn Cortes (M).