La classe non è acqua: massima, questa, che si rispecchia tanto nella vita quotidiana, quanto nello sport. Un esempio? Leticia Duarte. Classe 2000, laterale dell'Atletico Vigarano.. brasiliana che ormai da quasi 5 anni (a luglio) si è ottimamente radicata in Italia. Un talento innato e un piede sopraffino caratterizzano questa giovane promettente calciatrice.. ma non solo: "Il calcio è la mia passione", afferma, "non posso farne a meno, se potessi vivrei di calcio! Le emozioni che mi regala questo sport sono infinite; mi sorprendo dal momento che me ne fa provare sempre di nuove e del tutto sconosciute".

Nonostante le doti notevoli, Leticia non difetta di umiltà e ciò la rende ancor più una fuoriclasse a tutto tondo: "I miei pregi? Accetto le critiche e provo a migliorare per quanto io sia testarda e permalosa. Tendo sempre a giocare molto a testa bassa - e qui entro nella sfera dei miei difetti - e, a volte, provo a scartare l'avversaria anzichè passare la palla al difensore. Penso che come sono in campo sono anche fuori, come a volte sono "cattiva" in campo sono anche sportivamente "buona". Personalmente ogni partita è importante ed imparo sempre qualcosa di nuovo". Inevitabile un pensiero alla sua società, l'Atletico Vigarano 2016: "Questa società è diventata la mia famiglia.. oltre ad avere un buonissimo rapporto con la maggior parte delle ragazze, la dirigenza è davvero fantastica: sono sempre disponibili al massimo, principalmente con me che ho sempre qualche problemino per via del ginocchio (a causa di un passato infortunio). La stagione sta procedendo abbastanza bene - abbiamo avuto dei giorni no - ma, comunque vada, si vince e si perde da squadra. Speriamo di terminare questa stagione al meglio dei risultati". Concludiamo con un motto che caratterizza questa fuoriclasse dotata di umiltà, determinazione, forza e grinta che la porteranno - ne siamo certi - a raggiungere traguardi davvero molto prestigiosi: "FINCHÈ REGGONO LE GAMBE".

e.f.