ROMA – L’Olimpus conquista la permanenza nella massima serie con tre giornate di anticipo, annichilendo nel secondo tempo un’Eboli arrivata al Palaolgiata con soli sei elementi. Ma questo non deve sminuire l’ottima prova delle ragazze di Lelli, capaci, con una ripresa molto convincente, di archiviare la pratica e vincere per 7-3. Parte un po’ contratta l’Olimpus, in una partita iniziata su ritmi molto lenti. La compagine di Lelli è però padrona della manovra e va vicina al vantaggio per ben due volte con capitan Lisi, servita prima dalla Cenciarelli e poi dalla Sias. All’8’ entra in campo la Sorvillo e la squadra acquista sicurezza. E’ la stessa giocatrice a firmare il vantaggio a pochi secondi dal suo ingresso in campo, calciando al volo in porta una palla servita da calcio d’angolo dalla Mogavero (1-0).

Le occasioni si susseguono con la compagine di casa che va vicina al raddoppio con la Salemi, il cui tiro termina di poco sopra la traversa, e con la Mogavero, smarcata da destra a sinistra da un passaggio filtrante della Garzia. Ma il goal non arriva. Arriva invece il pari degli ospiti. All’11’ la Di Deo raccoglie palla e calcia in porta sorprendendo con un pallonetto la Brancati. 1-1 e tutto da rifare. Ma l’Olimpus è viva. Al 13’ Garcia imbecca con un lancio da metà campo Giulia Lisi che di testa va vicina al raddoppio. Al 17’ è ancora la Lisi di tacco a fallire una ghiotta occasione, deviando di poco sopra la traversa un passaggio della Sergi. Ad inizio ripresa l’Olimpus cerca di a far propri gli equilibri del gioco. Al 1’ Sergi di tacco manda in rete un assist della Salemi (2-1). Le occasioni si susseguono e al 4’ la Di Deo riacciuffa il pari; fallo laterale e palla alla numero 7 che scaglia la palla alle spalle della Brancati (2-2). Ma la compagine di Lelli non si scompone troppo e, un minuto goal, regala ai presenti un goal da cineteca con la Sergi che, a seguito di un passaggio filtrante della Lisi, alza la palla col ginocchio e di rovesciata trafigge l’estremo difensore dlel’Eboli per il 3-2. In un solo minuto l’Olimpus prende il largo. Al 6’ la Mogavero va in goal per ben due volte. Prima calcia con forza sotto la traversa dal limite dell’area (4-2), poi ribatte in rete un tiro respinto alla Sergi dalla Macchia (5-2). La squadra di casa, in questo momento, è padrona del gioco e prova il colpo dalla distanza con la Scattone che all’8’, da metà campo, scaglia con forza il pallone verso la porta, impegnando l’estremo difensore dell’Eboli alla deviazione. Ci provano ancora la Sergi e la Sorvillo, con poca fortuna, e al 15’, l’arbitro concede il rigore all’Eboli per un’uscita della Brancati sulla Pisani. Dubbia la decisione del direttore di gara. Dal dischetto va la Di Deo che realizza. Tripletta per lei e 5-3. Guidate dalla Lisi, le blues ritrovano subito sicurezza e chiudono la partita. Al 17’ la Mogavero inventa un assist sul lato opposto per la Ricci che, con un perfetto diagonale, trasforma (6-3). Due minuti dopo, la Lisi ribatte in rete una respinta corta del portiere dell’Eboli. E ora, con tre gare di anticipo, Lelli e le sue ragazze possono godersi questo momento, con l’obiettivo, più volte dichiarato, di volersi togliere qualche soddisfazione nelle prossime gare, dando comunque del filo da torcere alle proprie avversarie. Salinis, Nuova Focus Donia e Montesilvano, sono avvisate.

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