Che fine ha fatto il "tesoretto" di 500.000/anno a disposizione del calcio femminile?
- Walter Pettinati
- Rubriche
- Parliamone
- Visite: 3540
Sabato senza diretta Rai Sport e crollo degli ascolti con gli streaming. E' questa la promozione tanto decantata?
Il dimissionario presidente della FIGC, in passato, ha più volte dichiarato che il calcio femminile dispone di 500.000 € ogni anno per la propria promozione. Importo che sembra non sia mai stato utilizzato soprattutto per la mancanza di sintonia tra le parti che dovevano e dovrebbero avere a cuore le sorti del femminile.
Nemmeno la istituzione della famosa "Commissione federale per lo sviluppo del calcio femminile" e il relativo "Comitato esecutivo" con autorità a intervenire, deliberare e sviluppare le strategie per lo sviluppo del movimento femminile è riuscito a utilizzare tale somma che viene così sprecata ogni anno e rimane nelle casse della FIGC (a meno che non sia stata annullata).
Inoltre, sembra che, per questa stagione, il name sponsor " I dolci sapori" abbia versato nelle casse della LND-DCF la somma di altri 500.000 € (fonte Repubblica.it http://www.repubblica.it/rubriche/spycalcio/2017/09/07/news/lega_ha_vinto_tavecchio_ma_lotito_non_si_arrende_-174842720/ )
Tutto questo, mentre dal Dipartimento fioccano risposte negative (per mancanza di soldi) alle richieste presentate dalla nostra testata e da altri siti che si occupano di promuovere il calcio femminile e che, giustamente, chiedono un minimo di supporto per realizzare le iniziative.
In questo inizio stagione la LND ha puntato molto sullo streaming e, nonostante esso sia di ottima qualità, gli ascolti registrati non hanno mai superano le 3.000 persone (Nazionale). Contro i 90.000 ascolti registrati da Auditel in occasione della partita Juventus - Fiorentina (500.000 contatti).
Se poi prendiamo l'ultimo streaming Fimauto-Tavagnacco gli ascolti non hanno mai sfiorato le 200 persone.
Questi dati ci mostrano quanto la TV e Rai Sport siano più influenti nella promozione del nostro calcio in confronto dello streaming che diventa un costo supportato (inutilmente) solo per pochi.
Non sarebbe meglio annullare lo streaming e fare solo dirette Rai Sport?
Scarso risulta essere il seguito degli streaming realizzati dalle società, spesso disturbato dalle connessioni italiane (altro che superveloci) di bassa qualità che allontanano anche gli sportivi più fedeli. Non nascondiamoci dietro ad un dito: lo streaming non è seguito!
Brescia - Res Roma non ha toccato le 100 persone ma almeno la qualità è buona;
Ravenna - Juventus, superava le 250 ma la qualità della connessione ha bloccato la trasmissione;
Fiorentina - Mozzanica non è iniziata, tra la delusione di tutti. Va detto che di solito violachannel.it trasmette delle ottime dirette.
Sono arrivato alla convinzione che il calcio femminile interessi di più a chi non lo conosce che non al movimento stesso ma è importante realizzarlo. Il mio consiglio, disinteressato, è di fare gli streaming sulla piattaforma mycujoo.tv, utilizzata dal Brescia e dalla nostra redazione in occasione del Corso per addetti stampa. Basta una telecamera, un hardware e una chiavetta 4g per fare dirette da sballo con la possibilità di creare facilmente gli highlight in diretta. Tale piattaforma è completamente gratuita.
Che fine ha fatto il tesoretto che potrebbe servire a promuovere il calcio femminile in TV?
Questa domanda la porgo al nuovo consiglio del Dipartimento e alla stimata Coordinatrice Sonia Pessotto sperando che faccia chiarezza su questa vicenda.
Il tesoretto è annualmente a disposizione? se si, come è stato impiegato finora? oppure non è mai stato utilizzato? la peggiore delle ipotesi: non è stato rinnovato? Se cosi fosse, spero di no, la FIGC, dopo aver passato la palla alle società professionistiche, se ne sta lavando le mani?
Abbiamo visto che dati certi alla mano che il calcio femminile in TV è un successo e, nonostante non sia per niente pubblicizzato sta riscuotendo gli ascolti della Serie B maschile... perchè non puntare su questi dati per coinvolgere nuovi sponsor e tifosi?
Walter Pettinati
Francesco Totti non è la prima volta che si schiera al fianco della Roma calcio femminile e la segue . Questa volta ha voluto caricarla con un video approfittando del fatto che ha incontrato il portiere giallorosso Valentina Casaroli che sta frequentando con profitto il corso per allenatore uefa b. "So che siete prime - dice tra l'altro - seconde non conta niente, mi raccomando!"
Potete trovare il video sui social - foto di Francesco con Valentina.
Leggi tutto: Francesco Totti incita la Roma calcio femminile
Natale bianconero: la cena Juventus Family e i complimenti di Agnelli al team femminile
- Lucia Pirola
- Rubriche
- Spazio Società
- Visite: 3096
L’aveva detto Stefano Braghin -Head of Academy della Juventus-, fin dalla presentazione ufficiale del nuovo team femminile: la società Juventus è una sola, composta da tante squadre, al cui interno militano donne, uomini, bambine e ragazzi di tutte le età, rendendo la società bianconera una sola unica grande famiglia, senza distinzioni di genere al suo interno.
E la promessa sembra essere stata mantenuta: numerosi sono stati i contatti tra le squadre, incontri tra giocatori di diversi settori, occasioni per dimostrare che la “Juventus family” funziona e nutre affetto e ambizioni per tutti i componenti.
Leggi tutto: Natale bianconero: la cena Juventus Family e i complimenti di Agnelli al team femminile
Marika Poldrugovac, attaccante dell'Atletico Vigarano, è giocatrice dalle spiccate doti tecniche ed umane.. profondamente inamorata del calcio e sempre pronta a mettersi in gioco - nello sport come nella vita - per raggiungere il massimo.
"La mia passione per questo sport", le parole di Marika, "è nata all'età di 7-8 anni quando correvo e giocavo a calcio con mio fratello ed i nostri amici nel campetto dietro casa. Giocare a calcio mi fa tornare indietro nei ricordi, mi da benessere e - per me - rappresenta uno sfogo nelle giornate pesanti, lavorative e non".
Leggi tutto: Marika Poldrugovac si racconta a 360° gradi
In esclusiva per il portale “Calciodonne.it”, ci ritroviamo con Lello Di Camillo, tecnico delle nero-verdi del Chieti (retrocesso dalla A) che, attualmente, occupa il secondo gradino del girone D, dopo il pareggio interno di domenica scorsa contro la compagine del Grifone Gialloverde.
Ringraziamo per la piacevole chiacchierata, nella quale andremo a toccare non solo gli aspetti prettamente calcistici, ma anche tematiche quali la riforma dei campionati e gli importanti oneri economici a cui devono far fronte le società dilettantistiche femminili.
Leggi tutto: A tu per tu con mister Lello Di Camillo
Nuovi arrivi in casa Real Colombo - Spagnuolo, esperienza al servizio della squadra
- redazione
- Rubriche
- Spazio Calciatrici
- Visite: 1413
Conosciamo uno dei volti nuovi delle rossoblu: “C’è potenziale e spirito di gruppo, dobbiamo crederci”
È uno dei volti nuovi a disposizione mister Savina, ed è arrivata per dare maggiore peso e un contributo di esperienza: Sara Spagnuolo, centrocampista classe 1991. Conosciamola meglio...
Leggi tutto: Nuovi arrivi in casa Real Colombo - Spagnuolo, esperienza al servizio della squadra
Silvia Fuselli laureata sul campo e nella vita!
- Mario Merati
- Rubriche
- Spazio Calciatrici
- Visite: 4373
Poche giocatrici italiane possono vantare il suo palmares: CINQUE scudetti, DUE Coppe Italia e ben SEI Super coppe Italiane, conferiscono a Silvia Fuselli l’immagine di una atleta VINCENTE!
Una carriera lunga iniziata giocando con i ragazzini vicino casa e che sarebbe continuata a lungo e solo sui quei campetti se sua cugina Gessica, che già giocava a calcio da qualche anno nell’Ulivetese, vedendo in lei doti non comuni e tanta passione per il calcio, non l’avesse portata con se in questa Società.
Leggi tutto: Silvia Fuselli laureata sul campo e nella vita!
L’importanza di chiamarsi Celia Sasic: l’intervista FIFA
- Lucia Pirola
- Rubriche
- Spazio Calciatrici
- Visite: 1944
Ha scalato le gerarchie delle nazionali giovanili tedesche, dall’Under 17 alla prima squadra passando per la vittoria del mondiale Under 19 nel 2004, con i suoi gol ha condotto la Germania alla medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Pechino del 2008, alla vittoria di tre edizioni dell’Algarve Cup (2006, 2012 e 2014) e al trionfo agli Europei di Finlandia 2009 e Svezia 2013. Individualmente ha ottenuto i riconoscimenti di “Calciatrice tedesca dell’anno” nel 2012, di capocannoniere dei Mondiali di Canada 2015 e di “Miglior giocatrice europea” nel 2015.
Leggi tutto: L’importanza di chiamarsi Celia Sasic: l’intervista FIFA
Sara Perone: "Siamo una squadra giovane con tanta voglia di crescere"
- redazione
- Rubriche
- Spazio Calciatrici
- Visite: 1611
La Femminile Riccione Calcio incontra la capolista Pro San Bonifacio, domenica 10 dicembre alle ore 14.30 appuntamento al "Nicoletti" di Riccione. Tra le non pervenute Calli, Albani e Balducci, chi sarà sugli scudi Sara Perone. La ventiseienne riccionese dopo la parentesi legata al nuoto, muove i suoi primi passi a dodici anni nel panorama calcistica, nella società Coriano in seri C. Diplomata in ragioneria, baby sitter e calciatrice, Sara focalizza il suo sport preferito come: "Una valvola di sfogo e come puro divertimento".
Leggi tutto: Sara Perone: "Siamo una squadra giovane con tanta voglia di crescere"
Roma calcio femminile al fianco della Roma Cares come As Roma Academy
- redazione
- Rubriche
- Spazio Società
- Visite: 1098
La Roma è sempre vicina ai bambini che hanno bisogno anche di un sorriso e per questo per il prossimo Natale ha organizzato la raccolta di giocattoli da consegnare ai piccoli bisognosi tramite la Fondazione Roma Cares. La manifestazione denominata "Toys Days" è giunta alla terza edizione.
La Roma calcio femminile, che già effettua da diversi anni la raccolta e la distribuzione di giocattoli e beni di prima necessità per bambini ricoverati o per case famiglia, è ben felice di sposare, per questo prossimo Natale, l'iniziativa a favore della fondazione Roma Cares fissando un punto di raccolta di giocattoli fino al 20 dicembre presso il campo dove gioca le sue partite casalinghe.
Leggi tutto: Roma calcio femminile al fianco della Roma Cares come As Roma Academy