INTERVISTA AD ANTONIO CENSI ALLENATORE DEL SENIGALLIA: L?ALLENAMENTO DELLA TATTICA NEL MICROCICLO SETTIMANALE
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Bonacini Roberto - Pettinati Walter
MISTER QUALI SONO I GIORNI DI ALLENAMENTO SETTIMANALI?
Luned?, mercoled?, gioved? al campo; marted? in palestra.
PER IL TIPO DI LAVORO TATTICO DA SVOLGERE SETTIMANALMENTE DA COSA PRENDI SPUNTO?
Nel lavoro tattico la prima cosa che faccio ? il ripasso dei movimenti e delle situazioni nelle due fasi di possesso e non possesso palla.
Lavoro poi, in riferimento all?ultima gara svolta, per reparti approfondendo quelle situazioni che sono da migliorare.
Infine, curo i movimenti in base all'avversario che andremo ad affrontare nella prossima partita.
QUALE PERCENTUALE DI LAVORO TATTICO DURANTE LE SINGOLE SEDUTE E/O SETTIMANALMENTE?
Dipende dai periodi.
In genere faccio tattica negli ultimi due giorni del microciclo (mercoled? e gioved?) per circa il 70-80% del tempo a disposizione.
Analizziamo comunque un esempio di due sedute di lavoro nelle giornate di Mercoled? e Gioved?.
Mercoled?
Il mercoled? per 10/15', con un 11>0, provo i movimenti senza palla in fase difensiva ed i movimenti con palla, sempre con un 11>0, per la fase nella quale la gestione del pallone ? nostra.
Successivamente per 25/30' provo i movimenti d'attacco con la difesa schierata, prima in modo passivo e poi in modo attivo (per passivo intendo che la difesa pu? intervenire per esempio solo dietro una linea che indico con dei coni posti lateralmente).
A seguire faccio svolgere una partita di 30' con l'Under 19 cercando di proporre le cose che abbiamo provato in precedenza.
Gioved?
Il gioved?, dopo il riscaldamento ed una partitella a tema di 20' a due tocchi (con dei jolly sempre offensivi che giocano ad un tocco), definisco, con un 11>0, tutti i movimenti, con e senza palla, in funzione dell'avversario che andremo ad incontrare nella prossima gara.
Nei successivi 20? divido la squadra in due gruppi.
In un gruppo lavora il reparto difensivo.
Qui si cerca di curare tantissimo il movimento collettivo abituando le giocatrici a mantenere le distanze giuste e a capire quando ? il momento di mantenere la linea oppure, viceversa, quando ? il momento di scalare in copertura.
Per questi movimenti ho l'ausilio degli attaccanti come punti di riferimento avversari.
Nell?altro gruppo si lavora invece sulle palle inattive provando le punizioni dirette ed indirette.
Al termine riunisco tutte le giocatrici e per 20' provo i calci d'angolo e i falli laterali.
QUALI LE PRINCIPALI PROBLEMATICHE DA SUPERARE
Le problematiche che incontriamo si riferiscono principalmente al poco tempo che abbiamo per allenarci e al campo d'allenamento di dimensioni inadeguate (piccolo).
In tutti i casi cerchiamo di superare i disagi grazie alla disponibilit? delle giocatrici che agevolano lo Staff Tecnico consentendo di lavorare nel migliore dei modi.
MISTER ALCUNE CONSIDERAZIONI FINALI SUL SUO LAVORO
Facendo solo tre allenamenti sul campo, ogni settimana inizio a parlare di tattica solo dal mercoled? per poi proseguire e terminare nella giornata del gioved?.
A mio parere nel giorno di luned? ? ancora troppo presto per lavorare tatticamente in quanto la prossima partita ? ancora lontana e le scorie della gara precedente non sono ancora state smaltite del tutto.
Pertanto il primo allenamento settimanale serve principalmente per curare la parte atletica con dei carichi pi? o meno importanti e serve per scaricare completamente le tossine nervose della gara precedente.
Questo ultimo obiettivo cerco di ottenerlo facendo partitelle di scarico senza regole particolari (a parte i ?fatidici? 2/3 tocchi) e tiri in porta liberi (per scaricarsi ancora) riservati a chi sta bene e non presenta problemi particolari.
Bonacini Roberto ? Censi Antonio
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