Cuorgnè 0 - Rivese 3
Cuorgnè: Clingo, Fornace, Tumelero, Dreon Giulia (35' st Maniaci), Dreon Monica, Fabbro, Lago, Piano (5' st Curina), Primizio, Ferraro (21' st Verga), Muscella (10' st Pedica - 32' st Geymonat). A disposizione: Deri. Allenatore Musacchio.
Rivese: Stocchino, Cazzato, Dastoli, Melis (15' st Alfier), Bisignano, Trimboli, Toffetti, Chenna (10' st Mattana), Cella (20' st Mosso), Curti, Filipoiu. Allenatore Giovinazzo
Marcatori: 15' pt Cella, 20' pt Cazzato, 25' st Cazzato
Pronti via ed il Cuorgnè sembra essere sempre il solito, nonostante l'assenza della Reina, macina gioco e si divora due palle goal una con la Ferraro e una con la Lago. Sembra di rivedere l'esordio con il Casale dove non c'era stata storia ed invece dieci minuti di black-out, dal 15' al 25', portano la Rivese al doppio vantaggio. Il primo goal nasce da una bella azione corale e contemporaneamente dalla dormita generale della difesa del Cuorgnè, l'unica a salvarsi è il portiere Clingo che respinge per ben due volte i tiri ravvicinati delle avversarie e non può nulla al terzo tentativo. Il secondo è un gran colpo di testa da parte della Cazzato che sfrutta nel migliore dei modi un calcio d'angolo per la sua squadra.
Il povero Musacchio prova in tutti i modi a dar vigore alla propria squadra incitandola e provando a far dei cambi, ma nulla serve, il Cuorgnè si spegne piano piano.
Da fare i complimenti alla Rivese che gioca una partita diligente e di carattere e approfittando della giornata no della squadra di casa.
Si distinguono nel Cuorgnè la Clingo che sostituisce degnamente tra i pali la Fusco e la Fabbro per la sua generosità.
Un in bocca al lupo va a Noemi Pedica uscita dal campo dopo una brutta botta alla testa data involontariamente da un'avversaria. Speriamo torni presto in campo.
Il Cuorgnè non vede l'ora di scendere in campo per dimenticare una settimana negativa culminata con l'eliminazione di Coppa, l'Asti è avvertito.