CITTA’ DI CORNATE-MONTORFANO ROVATO-0-1

Rete: Brambilla su rigore al 6’ s.t.

Cornate: VITALI, BRIVIO, ARCAINI, CANNATA (dal 20’ s.t. VIGEVANI), GATTI, COLOMBO, TRIMELONI (dal 1’ s.t. REDAELLI), AGAZZI (cap.), ARDEMAGNI, FUMAGALLI, MONTALTO (dal 30’ s.t. NICOLUSSI). All. Belfi Alessandro. A disposizione: Iocco.

Montorfano: RECCAGNI, MOMETTI (dal 42’ s.t. FILOTTI), Greta CAREDDU, Giulia CAREDDU, SBARDELLATI (cap.), PAGANOTTI (dal 18’ s.t. POLONI), BRAMBILLA, CASALI (dall’8’ s.t. LUSOLI), RECENTI, SERLINI, VERZELLETTI (dal 31’ s.t. NAPPO). All. Corioni Giovanni. A disposizione: Biondo, Messali e Pievani.

Arbitro: Giuseppe Sollo, sez. di Treviglio.

Note: Giornata di sole, terreno di gioco gibboso. Presenti circa 50 spettatori. Ammonita: Verzelletti (M) per proteste.

Cornate d’Adda – Il Montorfano conquista la seconda vittoria consecutiva in terra brianzola, vola a 17 lunghezze e stacca in classifica il Circolo Giovanile Bresso, prossima avversaria proprio delle franciacortine. Solo in un’occasione le biancocelesti avevano colto due risultati utili consecutivi in questo campionato ed era accaduto nella terza e quarta giornata del girone d’andata, con la vittoriosa trasferta di Segrate e il successivo pareggio casalingo con il Villa Valle. È la prima volta quindi che Sbardellati e compagne mettono in cascina 6 punti in due partite e, vista la piacevole sensazione, è auspicabile tentare di non fermarsi a questi risultati.

A Cornate d’Adda mister Corioni si presenta privo di Mezzoli e Rinaldi e con Nappo, Polonini e Pievani a mezzo servizio a causa di qualche fastidio muscolare di troppo. Il tecnico erbuschese deve così rimescolare nuovamente le carte, schierando una formazione ad albero di Natale con Verzelletti unica punta, supportata da Recenti e Brambilla. Confermate dal primo minuto le giovani Reccagni tra i pali e Mometti e Casali sulla corsia di destra. Le padrone di casa brianzole appaiono da subito più preoccupate a non subire che a costruire e si vedono in avanti solo su rimessa. Dall’altro lato però la manovra delle franciacortine risulta per tutta la prima frazione farraginosa e poco concreta. Il risultato sono 45 minuti alquanto soporiferi, dove l’unico vero squillo è la sassata di Brambilla al 40’ che si stampa sulla traversa. Nel finale protestano le ospiti per un intervento con le mani sulla sfera di un difensore avversario.

Al rientro dagli spogliatoi sono le locali a rendersi pericolose per prime con Ardemagni al 4’, che approfitta di un errato disimpegno delle biancocelesti e tenta di sorprendere dal limite Raccagni, brava a distendersi sulla sua destra e a deviare in angolo. Il ribaltamento di fronte sorride alle ospiti: Serlini va al cross, il pallone viene nettamente intercettato con le mani da un’avversaria, ma stavolta il direttore di gara non ha dubbi e concede così il calcio di rigore alle franciacortine. Alla trasformazione va Brambilla che non sbaglia, confermandosi cecchino infallibile dagli 11 metri. La rete è una miccia che accende finalmente la gara, con le bresciane che si sciolgono e riescono infine a giocare con più brillantezza rispetto alla prima frazione. Al 12’ le ospiti sono ancora pericolose con Verzelletti che, su assist di Brambilla, prova il controllo e la volée in area, mancando lo specchio di poco. Mister Corioni dà minuti a Lusoli, Polonini e Nappo che prendono il posto di Casali, Paganotti e Verzelletti. Con due attaccanti in campo le franciacortine appaiono più a loro agio. Brambilla è sfortunata alla mezzora, quando il suo bolide viene nuovamente respinto dalla barra trasversale a portiere battuto. Nel finale Lusoli va vicina al raddoppio al 47’, ma è più precisa due minuti dopo quando insacca con una deviazione di prima, su bell’azione personale di Sbardellati, ma il direttore di gara annulla per un’inesistente, quanto sconcertante fuorigioco. Non certo la migliore prestazione delle biancocelesti, ma comunque sufficiente ad assicurarsi tre punti d’oro che risollevano le ambizioni delle ragazze di mister Corioni.