Comincio dai 15 minuti di “gloria” per il Milan e “fatali” per la Juventus!
48’azione sulla destra di Tucceri, cross in area respinto da Gama, la palla arriva sui piedi di Thaisa Moreno che dai 25 metri lascia partire uno stupendo tiro che s’infila alle spalle di Giuliani. 57’ azione di Giugliano sulla sinistra, fantastico sombrero su un difensore avversario e passaggio a centro area a Giacinti, che pur colpendo male la sfera la manda alle spalle dell’estremo difensore bianconero.

63’discesa veloce sulla destra di Tucceri, centro basso sul quale si avventa Giacinti che infila l’angolino sinistro della porta di Giuliani. Che dire? Alla fine il risultato è giusto anche se forse troppo pesante per la squadra di Rita Guarino che specialmente nella prima parte di gara si è fatta leggermente preferire al Milan. Poi ad inizio ripresa la sorte non è stata favorevole alla Juventus, quando il palo interno ha respinto un tiro di Aurora Galli appena entrata in sostituzione di Caruso.

Nel calcio però vince chi i goal li segna e il Milan è stato più cinico ed opportunista nelle azioni che le sono capitate, mentre la Juventus non è riuscita a creare alla fine molte palle goal e qui occorre fare un applauso anche alla difesa rossonera che ha sempre puntualmente respinto le iniziative avversarie. Ora la classifica si fa sempre più interessante e la Fiorentina è lì in agguato e non darà tregua alle due rivali sino alla fine del torneo!

La Fiorentina, reduce dall’eliminazione in Champions, ha ripreso la sua ottima marcia in campionato superando un generoso Tavagnacco, che però nulla ha potuto contro la forte formazione di Antonio Cincotta. Il “pallino del gioco” è costantemente in mano alla squadra viola che costringe subito la compagine friulana sulla difensiva, anche se fino al 17’, quando Adani colpisce una traversa, non corre molti e gravi pericoli. Al 32’ arriva però il meritato vantaggio viola con Philtjens che raccoglie un bel lancio di Parisi e supera Piazza con un gran diagonale. Sul finale di tempo Bonetti fallisce il raddoppio che arriva nella ripresa al 77’ grazie ad una splendida azione in solitaria di Guagni che, dopo un aggancio volante in area, con un pallonetto supera l’estremo difensore friulano; nel proseguo è ancora la squadra viola ad avere le maggiori opportunità di portare a tre le reti del vantaggio. Il Tavagnacco ha cercato durante tutto l’incontro qualche azione di rimessa, ma la forte difesa toscana non ha però sofferto più di tanto e Ohrstrom non ha, per tutto l’arco della gara, effettuato difficili interventi.

Sul terreno dello Stadio Tre Fontane, in TV diretta su ROMA.TV can. 213 di SKY, la Roma di Bavagnoli si è assicurata la vittoria contro l’Orobica col rotondo risultato di 3 a 0! Meritata la vittoria delle ragazze giallorosse che, nella prima parte di gara, hanno avuto sulle avversarie di turno la prevalenza nel gioco, nelle occasioni e nei goal. La prima rete nasce da un lungo lancio di Sofia dalla tre quarti campo: la sfera arriva a Di Criscio che di testa la mette nell’angolino destro di Lonni. Dopo altre due palle goal sciupate dalla Roma arriva il raddoppio grazie al duo Serturini-Bonfantini, l’ex giocatrice dell’Inter giunge puntualmente sul cross teso e forte della compagna di squadra e precede l’estremo difensore bergamasco. Prima della fine del tempo le giallorosse falliscono alcune opportunità (Serturini, per me la migliore in campo, Bonfantini, Pugnali), lasciando all’Orobica solo degli sporadici contropiedi. La ripresa vede un Orobica più vivace e la difesa romanista, in un paio di circostanze, è messa in seria difficoltà dalle iniziative di Cristina Merli e Fodri, ma nel momento migliore delle bergamasche arriva un rigore (generoso…) per la Roma che Serturini realizza. Acquisito il risultato la Roma pensa solo a controllare l’incontro e si porta a casa tre preziosi punti per la classifica e per il morale!

Una partita divertente quella che si è disputata tra il Chievo Valpo e il Sassuolo, dove i due bravi Mister hanno cercato di vincerla sino all’ultimo minuto. Tante le occasioni da goal create dalle due squadre, ma l’incontro è terminato, alla fine, sul risultato di 1 a 1. Diversi i capovolgimenti difronte che creano ottime opportunità per i rispettivi attacchi, ma le due difese e i due estremi difensori se la cavano sempre egregiamente. Cito solo le due opportunità più clamorose: Tarenzi al 31’ coglie un clamoroso palo, mentre dall’altra parte Ferrato, al 35’, fallisce una grande opportunità a tu per tu con Sargenti. Al 40’ il risultato cambia grazie ad una caparbia azione personale di Giurgiu che segna precedendo l’uscita di Sargenti. L’andamento della ripresa non è molto differente dalla prima parte di gara e le occasioni non mancano da ambo le parti. Al 79’ arriva la rete del pareggio del Chievo: su susseguente azione da calcio d’angolo calciato da Boni, la difesa emiliana respinge, la sfera arriva a Sardu che dal limite fa partire un gran tiro che supera Thalmann.

Nonostante un veemente forcing nella seconda parte della gara, l’Atalanta Mozzanica esce sconfitta sul campo amico da una Florentia che ha cinicamente messo a segno le due migliori opportunità avute nella prima frazione di gioco.
La prima rete al 19’ arriva a seguito di un calcio d’angolo calciato da Vicchiarello, Tamara Dongus, ben appostata in area, di testa metta la sfera alle spalle di Lemey.
La seconda al 37’ nasce grazie ad una bella iniziativa di Hjohlman che manda un pallone teso a centro area che Rinaldi mette alle spalle dell’estremo difensore bergamasco.
L’Atalanta Mozzanica non è stata certo a guardare e le occasioni non sono mancate per rimettere in piedi l’incontro. Ci hanno provato Lazzari, Stracchi e Cambiaghi ma con scarsa fortuna. Nella ripresa, dopo alcune opportunità per la squadra toscana, l’Atalanta cerca di arrivare al goal per riaprire l’incontro e ci riesce al 71’ con un calcio di rigore assegnato per un atterramento in area su Cambiaghi: Stracchi realizza.
Assedio finale delle neroazzurre, con la Florentia nel finale in 10 per l’espulsione di Ceci, ma la difesa, ben diretta da Elisabetta Tona, non cede di un millimetro e la Florentia si porta a casa tre preziosi punti, mentre la squadra bergamasca, che alterna buone prove come quella di sabato scorso contro la Juventus, con altre negative e anche sfortunate, si ritrova dopo alcuni anni nelle parte bassi della classifica.

L’Hellas Verona esce sconfitta dal campo della Pink Bari per 2 a 1. Dopo alcune azioni pericolose portate dalla squadra barese, una traversa e un goal annullato per fuorigioco, è arrivata al 37’ la stupenda rete di Ceci con un forte e preciso tiro dal limite dell’area. Le ragazze gialloblù riescono a raddrizzare il risultato al 50’con Dupuy che, entrata in area, precede l’estremo difensore barese in uscita. Nel finale di gara le ragazze baresi mettono a segno la rete della vittoria con un colpo di testa di Pasqualini.

La prossima settimana il campionato è fermo per l’impegno della nostra Nazionale che affronterà sabato in amichevole la forte Germania.

Il 17 Novembre il calendario presenta queste partite:
Florentia - A.C.Milan, Juventus - Pink Bari, il derby bergamasco, con ripresa di Sky domenica 18/11, tra Orobica e Atalanta Mozzanica, A.S Roma - Chievo Verona Valpo, Tavagnacco - Sassuolo e Hellas Verona - Fiorentina.

Mario Merati