Italia: USA la testa!
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Diversi i punti di forza della nazionale a stelle e strisce allenata dal 2007 dalla svedese Pia Sundhage e con un rooster molto competitivo. Da padrona la fa certamente una Abby Wambach nata col vizio del gol. E' proprio l'attaccante trentenne delle Washington Freedom una tra le giocatrici più prolifiche di sempre nella storia del calcio statunitense con 117 reti in 147 presenze e con le fresche 8 reti in 5 gare realizzate nella Gold Cup. Non è solo la Wambach ad amare buttarla dentro; tra le americane figura Kristine Lilly, inossidabile centrocampista 39enne, la quale è la giocatrice degli USA in attività con il maggior numero di reti (130) e il maggior numero di presenze in assoluto (352).
Spulciando nelle statistiche della nazionale americana, troviamo un palmares che fa davvero rabbrividire: 2 Mondiali, 3 Giochi Olimpici e 3 Gold Cup vinte, senza poi contare le due medaglie di bronzo ottenute nelle ultime due partecipazioni alla Coppa del Mondo; insomma una nazionale tuttotondo, abituata a vincere o quantomeno a lottare per i "piani alti".
Facendo più di un passo indietro, troviamo il primo incrocio internazionale tra USA e Italia che risale al mundialito italiano del 1985, dove in quell'occasione a Jesolo, furono le azzurre ad avere la meglio con una vittoria di misura per 1 a 0. Un'Italia che negli anni ottanta non fu mai sconfitta dagli USA ma nel decennio successivo, nei quattro match disputati, furono sempre le americane ad avere la meglio e non concedettero alle azzurre nemmeno una rete. Il nuovo millennio si aprì con un'altra sconfitta per 4 a 1, prima dell'amichevole a Rieti nel 2001 dove le azzurre vinsero per 1 a 0 con gol di Silvia Tagliacarne all'epoca attaccante del Milan. Avvicinandoci al presente, gli ultimi incontri con gli USA risalgono al 2008 dove in entrambe le occasioni l'Italia uscì sconfitta per 2 a 0 e nell'ultimo scontro fu proprio Wambach a mettere a segno una bruciante doppietta.
Non è certo l'avversario che ci aspettavamo ne tantomeno quello che volevamo incontrare. Di fronte ci troviamo una nazionale che nell'anno solare 2010 nelle 16 gare disputate ha subito solamente una sconfitta contro il Messico proprio nella recente Gold Cup; una defezione che ha impedito alle statunitensi di mettere a segno il poker nella manifestazione e di mantenere il monopolio di vittorie sulla stessa.
Forti, concrete e vincenti (nonostante qualche caduta); questi sono gli USA. Tanti, troppi risultati positivi ottenuti da questa nazionale che si mantiene saldamente al primo posto del ranking FIFA e che certamente farà di tutto per non perdere questo ambito primato. Chiaro che per poter rimanere ai vertici, le americane dovranno necessariamente accedere alla competizione mondiale e di conseguenza ce la metteranno tutta per provare a stendere la buona Italia.
La sfida non è certo impossibile e se il "tricolore" (messicano o italiano che sia) non ha regalato soddisfazioni alle statunitensi (vedi il vincente Messico nelle semifinali di Gol Cup), speriamo che quest'onda di verde-bianco-rosso possa nuovamente arrecare danno alle americane, nella speranza che le nostre ragazze riescano ad emulare l'impresa messa a segno dalle colleghe 'tricolor'.
Chissà mai che contro i pronostici e gli scetticismi, le azzurre riescano a replicare 25 anni dopo, quell'impresa che stese le 'Yanks' nella veneta Jesolo... in ballo c'è davvero tanto e speriamo che la nostra Italia possa riassaporare, dopo 12 anni di astinenza, il gusto che solo una partecipazione alla Coppa del Mondo sa dare.
La doppia sfida tra Italia e Stati Uniti si snoderà tra il 20 e il 27 Novembre, con le azzurre che giocheranno la gara di andata in casa presso lo Stadio 'Euganeo' di Padova, mentre per il match di ritorno la sede sarà il 'Toyota Park' di Bridgeview.