UN PUNTO CHE VA PIUTTOSTO STRETTO di Mario Villa L'Italia fallisce l'operazione 'allungo' sulla Finlandia in una gara che ha visto le azzurre sfortunate padrone del match. Ad Ascoli Piceno, Gabbiadini risponde al gol in apertura di Tilikainen, ma nonostante le numerose opportunità per le padrone di casa, la gara termina in parità con una Finlandia che può essere più che soddisfatta per il fortunato punto ottenuto. Nell'attesissima sfida del Gruppo 7 tra Italia e Finlandia, sono senza alcun dubbio le azzurre a uscirne moralmente vincitrici in una gara dove, dopo il momentaneo vantaggio, le ospiti non hanno saputo contenere la straripante grinta italiana guadagnando nonostante ciò, un prezioso punto che mantiene ancora appaiate in classifica le due formazioni. L'Italia non comincia nel migliore dei modi l'incontro e dopo soli quattro minuti, le ospiti passano in vantaggio approfittando di una partenza poco brillante della retroguardia di casa. Le azzurre riorganizzano le idee e cominciano a costruire gioco ed a proporsi con decisione nella metà campo finlandese. Passano pochi minuti e al 17' l'Italia ritrova il pareggio confezionato dal duo del Berdolino Verona 'Parisi-Gabbiadini'. La giovane centrocampista su punizione, pennella un cross per la bionda bergamasca che al volo trafigge il portiere ospite. Le Azzurre crescono e col passare dei minuti diventano padrone del campo lasciando decisamente poco spazio alla Finlandia che poco può, se non difendere. Nella ripresa il copione non cambia; Italia che domina, non corre rischi, ma che non capitalizza. Le azzurre sciupano diverse occasioni che potevano regalare alla formazione di Mister Ghedin un gol e una vittoria che sarebbe stata più che meritata per ciò che si è visto in campo. Il calcio però va così e non basta la grande prova di carattere a sopperire ad una scarsa lucidità sotto porta. La partita termina con un pareggio; un risultato, che partita nella mente e statistiche alla mano, va stretto all'Italia. Il tecnico Ghedin ha così commentato la prova delle sue ragazze: “Alla luce di quello che abbiamo prodotto in campo meritavamo molto di più, però sono soddisfatto della prova della squadra. Abbiamo dominato la partita, ci è mancato solo il gol della vittoria. Dopo quello che ho visto sono molto fiducioso per la gara di ritorno, abbiamo tempo per lavorarci sopra”. ITALIA - FINLANDIA 1 - 1 (4' Tilikainen (F), 17' Gabbiadini (I)) [u]ITALIA[/u]: Picarelli, Gama, D'Adda, Tuttino, Tona, Schiavi, Domenichetti, Gabbiadini, Panico, Camporese (85' Fuselli), Parisi (69' Conti). A Disposizione: Marchitelli, Motta, Vicchiarello, Manieri, Carissimi. Allenatore: Pietro Ghedin [u]FINLANDIA[/u]: Korpela, Saari, Hyyrynen, Tilikainen, Syrjala, Kukkonen, Kalmari, Rantanen, Sjolund (54' Lyytikainen), Puranen (86' Lehtinen), Sallstrom. A Disposizione: Meriluoto, Niemi, Tolvanen, Talonen, Westerlund. Allenatore: Andree Jeglertz Ammoniti: Syrjala (F) [u]CLASSIFICA GRUPPO 7[/u] Italia (6 gare) 16 pt Finlandia (5 gare) 13 pt Portogallo (5 gare, +6 dr), Slovenia (5 gare, -10 dr) 6 pt Armenia (7 gare) 0 pt Per le ultime due gare di qualificazione ai mondiali, le azzurre aspettano Giugno, quando il 19 (Slovacchia) e il 23 (Finlandia) si giocheranno la possibilità di accedere direttamente alla competizione con le ultime due gare in programma.